Si è aperta con i tre anticipi di ieri la 16ª giornata di Serie A. Tutto facile per il Milan, che a San Siro ha battuto la Salernitana per 2-0 con Kessié e Saelemaekers chiudendo la pratica già nel primo tempo. Alle 18 prova di forza dell’Inter contro la Roma all’Olimpico: finisce 3-0 con le reti di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries. Nell’anticipo serale successo dell’Atalanta in casa del Napoli per 3-2: le reti di Malinovskyi, Demiral e Freuler per la Dea, Zielinski e Mertens per i padroni di casa.

Serie A, 16ª giornata: il programma della domenica

5/12 12:30 Bologna-Fiorentina (Dazn/Sky)

5/12 15:00 Spezia-Sassuolo (Dazn)

5/12 15:00 Venezia-Verona (Dazn)

5/12 18:00 Sampdoria-Lazio (Dazn)

5/12 20:45 Juventus-Genoa (Dazn)

Bologna-Fiorentina: derby dell’Appennino a pranzo

Ad aprire il menu domenicale è il derby dell’Appennino tra Bologna e Fiorentina, che si gioca alle 12:30 al Dall’Ara. I rossoblù allenati oggi da Sinisa Mihajlovic, non vincono questa sfida addirittura dalla stagione 2012-2013 (2-1 con gol di Motta e Christodoulopoulos). Attualmente le due formazioni si trovano appaiate con 24 punti (in coabitazione con la Juventus) e sognano un posto nelle prossime coppe europee. I padroni di casa arrivano all’appuntamento dopo la vittoria casalinga contro la Roma per 1-0, mentre i viola di Vincenzo Italiano hanno battuto la Sampdoria per 3-1.

Le probabili formazioni di Bologna-Fiorentina

Collaudato 3-4-2-1 per il Bologna che schiera come terminale offensivo Barrow, visto che Arnautovic è indisponibile per infortunio, mentre alle sue spalle Soriano e Sansone partono in vantaggio su Orsolini. Recuperato Mbaye per la panchina.

La Fiorentina risponde con il 4-3-3 marchio di fabbrica di Italiano. Davanti con Vlahovic ci dovrebbero essere Gonzalez e Sottil, che partono avvantaggiati su Callejon e Saponara. Ballottaggio Duncan-maleh per il terzo di centrocampo con Bonavenura e Torreira.

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Svanberg, Dominguez, Dijks; Soriano, Sansone; Barrow. All. Mihajlovic

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Maleh; Gonzalez, Vlahovic, Sottil. All. Italiano

Venezia-Verona: in A la sfida manca dal 2001

Alle 15:00 derby veneto in Laguna tra il Venezia e Verona. Al momento se la passano meglio gli scaligeri allenati da Igor Tudor, che hanno messo insieme 20 punti pur senza mai vincere in trasferta. Gli uomini di Paolo Zanetti, invece, di punti ne hanno 15 e al momento si trovano a +5 sulla zona retrocessione. Il Verona arriva al derby dopo lo 0-0 casalingo contro il Cagliari, mentre gli arancioneroverdi sono reduci da due sconfitte consecutive. L’ultimo precedente in Serie A risale al 9 settembre 2001: il Verona allora si impose con Salvetti, ma entrambe le squadre finirono in B al termine della stagione.

Le probabili formazioni di Venezia-Verona

Zanetti sembra voler optare per Henry in attacco con Aramu e Okereke a completare il trio offensivo. Confermato Vacca in cabina di regia.

Formazione collaudata per Tudor, che si affida al solito a Simeone come terminale offensivo, mentre Lasagna sostituisce Barak fermato all’ultimo dall’influenza. Tameze e Veloso saranno i fari del centrocampo.

VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Crnigoj, Vacca, Busio; Aramu, Henry, Okereke. All. Zanetti

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Ceccherini, Casale; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone. All. Tudor

Spezia-Sassuolo: neroverdi in ascesa

In contemporanea si gioca a La Spezia il match tra i padroni di casa e il Sassuolo. Con 11 punti e solo +1 sulla zona retrocessione, gli uomini di Thiago Motta non se la stanno passando benissimo e sono per giunta reduci da tre sconfitte consecutive contro Atalanta, Bologna e Inter. In ascesa il Sassuolo, che negli ultimi due turni ha battuto il Milan e fermato il Napoli sul pari. Quello di oggi sarà il 3° confronto in Serie A tra le due formazioni con il bilancio che attualmente narra di una vittoria per parte, in entrambi i casi a favore della squadra in trasferta.

Le probabili formazioni di Spezia-Sassuolo

Lo Spezia scende in campo con un 4-3-3 e la formazione probabilmente più collaudata possibile, con il tridente composto da Verde, Nzola e Gyasi. Sala confermato in cabina di regia.

Il Sassuolo si schiera con lo stesso modulo: Dionisi dovrebbe comporre il tridente con Berardi, Scamacca e Raspadori, in vantaggio su Defrel. Recuperato Boga, che potrebbe giocare uno spezzone a gara iniziata. Matheus Henrique favorito su Traore, per affiancare Frattesi e Lopez in mezzo al campo.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Bastoni; Kovalenko, Sala, Maggiore; Verde, Nzola, Gyasi. All. Motta

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogério; Frattesi, Lopez, Henrique; Berardi, Scamacca, Raspadori. All. Dionisi

Sampdoria-Lazio: panchine calde per D’Aversa e Sarri

Alle 18:00 fari puntati su Marassi dove la Sampdoria di Roberto D’Aversa affronterà la Lazio di Maurizio Sarri.  I blucerchiati sono reduci dalla sconfitta rimediata nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina e sono fermi al 14° posto della graduatoria con 15 punti. I biancocelesti, invece, non vincono da tre turni di campionato e nell’ultima giornata sono stati fermati in casa dall’Udinese al 99’ (4-4), un risultato che ha aumentato le perplessità sul lavoro fin qui svolto dal “comandante”, la cui squadra al momento si trova al 9° posto con 21 punti, a -9 dalla zona Champions.

L’ultimo precedente tra le due squadre a Genova risale al 17 ottobre 2020: 3-0 in favore della Samp grazie a Quagliarella, Augello e Damsgaard (al ritorno 1-0 per la Lazio all’Olimpico).

Le probabili formazioni di Sampdoria-Lazio

Senza Colley squalificato, la Samp dovrebbe schierarsi con Chabot al centro della difesa. Indisponibili ancora Torregrossa e Damsgaard, davanti è ballottaggio tra Gabbiadini e Caputo per affiancare Quagliarella.

Squalificato Patric, la Lazio ritrova Luiz Felipe, ma Sarri dovrebbe fare altre rotazioni di formazione: Zaccagni dovrebbe rilevare Felipe Anderson nel trio offensivo, mentre Basic potrebbe rilevare Luis Alberto a centrocampo.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Chabot, Murru; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre; Quagliarella, Caputo. All. D’Aversa

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Basic; Zaccagni, Immobile, Pedro. All. Sarri

Juventus-Genoa: la prima di Allegri contro Sheva

Dopo la vittoria sulla Salernitana, la Juve di Massimiliano Allegri ospita questa sera alle 20:45 il Genoa di Shevchenko, che non è ancora riuscito a far risollevare i rossoblù dopo aver sostituito Ballardini. In tre partite, infatti, il Grifone allenato dal tecnico ucraino ha conquistato un solo punto senza mai andare in gol. Insomma, serve un’inversione di rotta per la salvezza, visto che il Genoa si trova attualmente al terzultimo posto con 10 punti. Si trova invece a quota 24 la Juventus, che ha bisogno di un’altra vittoria per continuare a credere alla rimonta verso il quarto posto. Lo scorso anno il match dello Stadium tra Juve e Genoa si è concluso con il punteggio di 3-1 in favore dei bianconeri: reti per i padroni di casa di Kulusevski, Morata e McKennie, Scamacca per gli ospiti.

Le probabili formazioni di Juventus-Genoa

Allegri orientato a confermare il modulo 4-2-3-1 visto a Salerno con qualche avvicendamento. Pellegrini confermato al posto di Alex Sandro sulla corsia sinistra, mentre Bonucci tornerà al centro della difesa al posto di Chiellini. A centrocampo, ballottaggio tra Rabiot e Bentancur per affiancare Locatelli. Davanti, invece, torna Morata, con Kulusevski, Dybala e Bernardeschi che dovrebbero agire alle sue spalle.

Prosegue l’emergenza in casa genoana con Shevchenko, che deve rinunciare anche a Sturaro e Rovella. A centrocampo potrebbe toccare a Behrami ed Hernani ai lati di Badelj. Sulle corsie largo a Sabelli e Cambiaso. In difesa si va verso il pacchetto a tre con Biraschi, Vasquez e Masiello a protezione di Sirigu. In attacco si giocano due maglie Ekuban, Bianchi e Pandev.

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Pellegrini; Bentancur, Locatelli; Kulusevski, Dybala, Bernardeschi; Morata. All. Allegri

GENOA (3-5-2): Sirigu; Biraschi, Vasquez, Masiello; Sabelli, Behrami, Badelj, Hernani, Cambiaso; Pandev, Ekuban. All. Shevchenko