Dopo l’anticipo del venerdì tra Empoli e Cremonese (2-0 in favore dei toscani grazie a Cambiaghi e Parisi) la 15ª giornata di Serie A è proseguita ieri con altre tre gare. Tredicesima vittoria in 15 partite per il Napoli, che ha avuto la meglio per 3-2 sull’Udinese: triplo vantaggio partenopeo con Osimhen, Zielinski ed Elmas, poi il ritorno, che non basta, dei bianconeri con le reti di Nestorovski e Samardzic. Colombo e Banda, invece, infliggono un’altra sconfitta alla Sampdoria, che perde per 0-2 in casa contro il Lecce. Nel serale, infine, successo per 3-0 del Bologna nel derby emiliano contro il Sassuolo: Aebischer, Arnautovic e Ferguson gli autori delle reti rossoblù.

Serie A, 15ª giornata: le gare della domenica

12:30 Atalanta-Inter (Dazn/Sky)

15:00 Monza-Salernitana (Dazn)

15:00 Roma-Torino (Dazn)

15:00 Verona-Spezia (Dazn)

18:00 Milan-Fiorentina (Dazn)

20:45 Juventus-Lazio (Dazn)

Atalanta-Inter: sfida Champions al Gewiss Stadium

Il menu domenicale si apre invece con la sfida tutta nerazzurra del Gewiss Stadium tra Atalanta e Inter. Appuntamento alle 12:30 (diretta in co-esclusiva su Dazn e Sky) per un match d’alta quota che mette in palio tre punti pesantissimi in chiave Champions League. Al momento entrambe le formazioni hanno gli stessi punti in classifica, 27, ma arrivano alla sfida con umori opposti. La Dea ha perso in casa del Lecce, mentre gli uomini di Simone Inzaghi hanno battuto con punteggio tennistico il Bologna al Meazza. L’ultima volta che Atalanta e Inter si sono incontrate all’ora di pranzo era l’11 novembre 2018: si tratta dell’ultimo successo dei bergamaschi sui nerazzurri (4-1).

Le probabili formazioni di Atalanta-Inter

La Dea non potrà contare su Zappacosta, Muriel e De Roon, con Gasperini che riproporrà l’ormai recuperato Zapata come terminale offensivo. Sulla trequarti dovrebbe toccare a Pasalic.

Simone Inzaghi non potrà contare su Lukaku, D’Ambrosio e Darmian, mentre Calhanoglu parte ancora in vantaggio su Brozovic per il ruolo di regista di centrocampo. Acerbi più di de Vrij al centro della difesa.

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer, Ederson Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Lookman, Zapata. All. Gasperini

INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi

Monza-Salernitana: punti salvezza in palio allo U-Power Stadium

Alle 15:00 (esclusiva DAZN) si gioca la sfida salvezza tra Monza e Salernitana, che hanno rispettivamente 13 e 17 punti in classifica. È la prima volta che le squadre allenate oggi da Palladino e Nicola si trovano di fronte in Serie A, ma nei 12 precedenti giocati nelle altre competizioni il bilancio pende dalla parte dei brianzoli con 7 successi a 1 (4 i pareggi). Nelle ultime 4 giornate, il Monza ha collezionato un pareggio e 3 sconfitte, mentre la Salernitana nello stesso periodo ha ottenuto 3 vittorie e rimediato una sconfitta.

Le probabili formazioni di Monza-Salernitana

Due i ballottaggi che Palladino dovrà sciogliere: a centrocampo è “duello” tra Barberis e Ranocchia, mentre davanti dovrebbe toccare a Mota Carvalho, in vantaggio su Petagna.

Nicola deve decidere chi mandare in campo di fianco a Dia: Piatek sembra in vantaggio su Bonazzoli. Indisponibile Gyomber in difesa, il trio davanti a Sepe dovrebbe essere composto da Bronn, Daniliuc e Pirola.

MONZA (3-4-3): Di Gregorio; Marlon, Caldirola, Izzo; Ciurria, Rovella, Ranocchia, Carlos Augusto; Pessina, Mota Carvalho, Caprari. All. Palladino

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Daniliuc, Pirola; Candreva, Maggiore, Bohinen, L. Coulibaly, Mazzocchi; Dia, Piatek. All. Nicola

Roma-Torino: momento magico per i granata

In contemporanea con la sfida dello U-Power Stadium (diretta esclusiva su Dazn), la Roma di José Mourinho ospita il Torino di Ivan Juric. Le due squadre arrivano all’appuntamento con uno stato d’animo praticamente opposto: i giallorossi sono reduci dal pari di Reggio Emilia col Sassuolo dopo aver perso il derby con la Lazio, mentre i granata hanno battuto la Sampdoria ottenendo il 3° successo nelle ultime 4 uscite. Contando solo i precedenti di Serie A, il bilancio tra le due squadre è di 67 vittorie della Roma, 47 del Toro e 40 pareggi.

Le probabili formazioni di Roma-Torino

La Roma scenderà in campo con una formazione molto giovane per via delle tante assenze. Torna a disposizione Dybala, che andrà in panchina, così come Shomurodov, che lascerà il posto di terminale offensivo ad Abraham.

Juric non recupera Pellegri e quindi dovrebbe puntare ancora su Vlasic falso nove, mentre a centrocampo è ballottaggio tra Lazaro e Vojvoda per la corsia sinistra.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Camara, Zalewski; Volpato, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Linetty, Ricci, Vojvoda; Miranchuk, Radonjic; Vlasic. All. Juric

Verona-Spezia: Bocchetti già a rischio?

Il terzo e ultimo match delle 15:00 (esclusiva Dazn) vede di fronte Verona e Spezia, due formazioni in lotta per non retrocedere. Se la passa sicuramente peggio la formazione di Bocchetti, che da quando ha preso il posto di Cioffi non ha mai vinto trovandosi ora all’ultimo posto in classifica con 5 punti. I liguri di Gotti sono invece diciassettesimi con 10 punti, a +3 sulla zona retrocessione. Solo quattro i precedenti in Serie A tra le due formazioni: nessuna vittoria per lo Spezia, che ha ottenuto solo un pari e rimediato 3 sconfitte.

Le probabili formazioni di Verona-Spezia

Bocchetti rilancia dal 1’ Verdi e Henry, poi deve sciogliere diversi ballottaggi: Terracciano è in lizza con Depaoli per la corsia destra, mentre la maglia a sinistra se la giocano Doig e Lazovic.

Gotti ha perso Reca, che rischia di saltare anche il Mondiale, ma ritrova Nikolaou dopo la squalifica. Assenti anche Gyasi e Kovalenko. Davanti Verde in vantaggio per affiancare Nzola.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Terracciano, Tameze, Veloso, Doig; Lasagna, Verdi; Henry. All. Bocchetti

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ekdal, Agudelo, Bastoni; Verde, Nzola. All. Gotti

Milan-Fiorentina: insidia viola per i rossoneri

Alle 18:00 (esclusiva Dazn) sfida verità al Meazza tra Milan e Fiorentina. I campioni d’Italia non possono già permettersi altri passi falsi per non perdere ulteriore terreno dalla vetta della classifica dopo il pareggio a reti bianche di Cremona che li ha fatti scivolare lontani dal Napoli a quota 30 punti. I viola, invece, di punti ne hanno 19 e sono reduci da un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, ma nelle ultime settimane si sono ripresi collezionando tre vittorie di fila contro Spezia, Sampdoria e Salernitana. Sono 164 i precedenti totali tra le due squadre: 75 vittorie del Milan, 45 della Fiorentina e 44 pareggi.

Le probabili formazioni di Milan-Fiorentina

Pioli ritrova Giroud e Hernandez che hanno scontato le rispettive squalifiche, ma perde Messias per un nuovo infortunio. Al posto del brasiliano toccherà a Krunic, ma tornerà dal 1’ anche Leao.

Italiano intenzionato a confermare il nuovo modulo 4-2-3-1 con ballottaggio in difesa tra Martinez Quarta e Igor. La novità rispetto alla Salernitana dovrebbe essere Jovic dal 1’ al posto di Cabral.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Diaz, Krunic, Leao; Giroud. All. Pioli

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Bonaventura, Kouamé; Jovic. All. Italiano

Juventus-Lazio: Allegri punta al sorpasso

L’ultimo match di Serie A prima dei Mondiali è quello tra Juventus e Lazio, che si giocherà alle 20:45 (esclusiva Dazn) all’Allianz Stadium. La Juve di Massimiliano Allegri arriva all’appuntamento dopo 5 vittorie di fila e una ritrovata difesa bunker, la migliore della Serie A con sole 7 reti subite, una sola in meno della Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti attualmente si trovano a 30 punti, mentre i bianconeri inseguono a sole due lunghezze, quindi in caso di vittoria scatterebbe il sorpasso.

Nella passata stagione, la Juventus ha ottenuto 4 punti nel doppio confronto con la Lazio: 2-2 all’Allianz Stadium e 0-2 all’Olimpico di Roma. I biancocelesti non vincono contro la Vecchia Signora dal 2019 (3-1 nella capitale), mentre nella casa bianconera la vittoria laziale manca dal 2017 (1-2). Il totale dei precedenti (187) vede in vantaggio la Juventus con 97 vittorie contro 46, 44 i pareggi.

Le probabili formazioni di Juventus-Lazio

Rispetto alla gara con il Verona, Allegri avrà in più (per la panchina) Chiesa, mentre Vlahovic sarà ancora out. Squalificato Alex Sandro, in difesa giocheranno Bremer, Bonucci e Danilo, mentre davanti a supporto di Milik dovrebbe esserci uno tra Kean, Miretti o Di Maria. Locatelli dovrebbe stringere i denti.

Si ferma nuovamente Immobile tra le fila della Lazio, ragion per cui con Pedro e Felipe Anderson dovrebbe esserci Cancellieri. Indisponibili Patric, Zaccagni e Lazzari, Sarri dovrebbe schierarsi a centrocampo con Cataldi in regia, Milinkovic-Savic e Vecino interni.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Bremer, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik. All. Allegri

LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Cancellieri, Felipe Anderson, Pedro. All. Sarri