Si è aperta ieri sera con l’anticipo tra Cagliari e Atalanta la 14ª giornata di Serie A: la sfida-salvezza si è conclusa con il punteggio di 1-1, in virtù delle reti messe a segno nella ripresa da Pavoletti per i rossoblù e Bonazzoli per l’Atalanta. Oggi, il programma prosegue con quattro gare: di seguito curiosità e probabili formazioni dei match.

Ore 15:00 Empoli-Fiorentina (Dazn)

Ore 15:00 Sampdoria-Verona (Dazn)

Ore 18:00 Juventus-Atalanta (Dazn)

Ore 20:45 Venezia-Inter (Dazn/Sky)

Sampdoria-Verona: il miracolo di Tudor

Al Ferraris di Genova la Sampdoria di Roberto D’Aversa ospita il Verona di Igor Tudor. I doriani arrivano alla sfida con una vittoria per 0-2 conquistata in casa della Salernitana che ha allontanato i liguri dalla zona caldissima della graduatoria. Gli Scaligeri, invece, sono una delle note più liete di questo campionato con una sola sconfitta nelle ultime 10 gare ufficiali, con in mezzo vittorie contro Roma, Lazio e Juventus e un pareggio con il Napoli. Sono in tutto 66 i precedenti tra le due squadre con 28 vittorie per i blucerchiati, 15 per i veneti e 23 pareggi.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Verona

Le due squadre dovrebbero scendere in campo con le migliori formazioni possibili. D’Aversa sceglie il 4-4-2 con Quagliarella e Caputo davanti, Thorsby ed Ekdal a centrocampo, Candreva e Verre sulle ali.

Tudor non cambia il suo 3-4-2-1 con Tameze e il recuperato Ilic in mediana, Lazovic e Faraoni a correre sulle fasce. Davanti, il solito Simeone con il supporto di Barak e Caprari.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre; Quagliarella, Caputo. All. D’Aversa

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Günter, Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor

Empoli-Fiorentina: derby spettacolo al Castellani

In contemporanea si gioca al Castellani di Empoli il derby toscano tra i padroni di casa e la Fiorentina. Si affrontano due formazioni, quella di Andreazzoli e quella di Italiano, che predicano un calcio propositivo, ragion per cui ci si attendono gol e spettacolo. Fin qui gli empolesi hanno messo insieme 16 punti e viaggiano con una media da salvezza tranquilla, anche se sono reduci dalla sconfitta rimediata contro il Verona e non vincono in campionato dal 30 ottobre (2-1 al Sassuolo). La Fiorentina, invece, di punti ne ha 21, gli ultimi tre dei quali ottenuti battendo il Milan al Franchi sabato scorso. Nessun pareggio fin qui per i viola.

Le probabili formazioni di Empoli-Fiorentina

L’Empoli scende in campo con il collaudato 4-3-1-2 con Di Francesco nel ruolo di trequartista alle spalle di Cutrone e Pinamonti.

Italiano risponde con il 4-3-3 che gli sta dando tante soddisfazioni: davanti Vlahovic sarà il terminale offensivo, con Saponara da un lato, mentre dall’altro dovrebbe agire Gonzalez, subentrato nel secondo tempo contro il Milan.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Luperto, Parisi; Zurkowski, Ricci, Henderson; Di Francesco; Cutrone, Pinamonti. All. Andreazzoli

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Duncan; Gonzalez, Vlahovic, Saponara. All. Italiano

Juventus-Atalanta: in palio tre punti d’oro allo Stadium

Tra Juventus e Atalanta sono in palio tre punti pesantissimi all’Allianz Stadium alle ore 18:00. I bianconeri si rituffano nel campionato dopo aver perso in maniera disastrosa a Stamford Bridge contro il Chelsea. In Serie A la Vecchia Signora ne ha vinte due di fila contro Fiorentina e Lazio, ma ora è troppo importante battere anche la Dea, che ha quattro punti in più dei bianconeri e non perde da 6 gare (4 vittorie e 2 pareggi). In settimana, in Champions League, i bergamaschi sono stati protagonisti di un pirotecnico pareggio in casa dello Young Boys che costringerà la squadra di Gasperini a vincere l’ultima in casa contro il Villareal per poter approdare agli ottavi della competizione. L’anno scorso il match di torino tra queste due formazioni si è concluso con il punteggio di 1-1. L’ultima vittoria della Juve risale al 2-0 ottenuto dai ragazzi di Allegri nella stagione 2017-2018, mentre l’ultimo successo dei nerazzurri bergamaschi si è verificato nel 1989.

Le probabili formazioni di Juventus-Atalanta

Allegri ritrova Bernardeschi e Chiellini, che sono tornati ad allenarsi in gruppo, ma è difficile che vengano rischiati dal 1’. Rispetto alla formazione che ha perso con i Blues, tornerà sicuramente Dybala dal 1’ in attacco inieme a Morata, mentre Chiesa partirebbe dal versante destro del centrocampo.

Collaudato 3-4-2-1 per Gasperini, con Zapata in vantaggio sul connazionale Muriel come terminale offensivo, mentre alle sue spalle Ilicic e Pasalic partono in vantaggio nei rispettivi ballottaggi. In difesa, non è sicuro del posto l’ex Demiral (Dijmsiti in vantaggio).

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Pellegrini; Chiesa, McKennie, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata. All. Allegri

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Palomino, Dijmsiti; Zappacosta, de Roon, Freuler, Maehle; Pasalic, Ilicic; Zapata. All. Gasperini

Venezia-Inter: campioni d’Italia in Laguna

Chiude il programma degli anticipi la sfida in Laguna tra Venezia e Inter. La squadra di Simone Inzaghi è reduce dalla doppia vittoria contro Napoli e Shakhtar, ma, dopo aver accorciato portandosi a -4 dalla vetta, non dovrà sottovalutare i ragazzi di Paolo Zanetti, reduci da due successi consecutivi contro Roma e Bologna, che hanno proiettato i veneti a 15 punti, in una posizione di classifica per ora tranquilla. Questa sfida manca al Penzo dal 27 gennaio 2002, quando il confronto terminò con il punteggio di 1-1 (gol di Vieri per i nerazzurri e Maniero per il Venezia).

Le probabili formazioni di Venezia-Inter

Zanetti conferma il 4-3-3 visto fin qui con Okereke terminale offensivo, supportato ai lati da Aramu e Johnsen. In difesa, Caldara e Ceccaroni saranno i centrali davanti a Romero.

Inzaghi dovrebbe fare turnover visti i tanti impegni ravvicinati. Ancora indisponibile de Vrij, al centro della difesa è confermato Ranocchia, mentre sugli esterni potrebbe toccare a Dumfries e Dimarco, che faranno rifiatare Darmian e Perisic, così come a centrocampo potrebbe riposare Barella per lasciare spazio a Gagliardini. Vidal non convocato per un attacco influenzale.

VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca, Busio; Aramu, Okereke, Johnsen. All. Zanetti.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Dumfries, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro. All. S. Inzaghi.