Il 13° turno di Serie A prosegue oggi con altre cinque gare, che seguono i tre anticipi di ieri. L’Atalanta si è sbarazzata dello Spezia con un largo 5-2 nel pomeriggio del Gewiss Stadium, mentre alle 18:00 allo Stadio Olimpico di Roma, la Juve di Max Allegri ha battuto la Lazio per 2-0 grazie a due rigori trasformati da Leonardo Bonucci. In serata, primo ko in campionato per il Milan di Pioli, battuto per 4-3 in casa della Fiorentina (Duncan, Saponara e doppietta di Vlahovic per i viola, doppietta di Ibra e autorete di Venuti per i rossoneri).

Serie A, 13ª giornata: le gare di oggi

12:30 Sassuolo-Cagliari (DAZN e SKY)

15:00 Bologna-Venezia (DAZN)

15:00 Salernitana-Sampdoria (DAZN)

18:00 Inter-Napoli (DAZN)

20:45 Genoa-Roma (DAZN)

Lunedì, ore 18:30 Verona-Empoli (DAZN)

Lunedì, ore 20:45 Torino-Udinese (DAZN e SKY)

Sassuolo-Cagliari: per i sardi non c’è più tempo

Il programma domenicale della Serie A si apre con il lunch match tra Sassuolo e Cagliari. Gli emiliani di Alessio Dionisi sono attualmente tredicesimi con 14 punti (4 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte), mentre i sardi allenati da Walter Mazzarri sono in una situazione quasi disperata, ultimi con 6 punti (una sola vittoria, 3 pareggi e 8 sconfitte). Sono in tutto 7 i precedenti in casa dei neroverdi: il bilancio è di 2 vittorie e 5 pareggi. Il Cagliari, insomma, non ha mai vinto al Mapei Stadium e inoltre è a secco da 3 partite di fila in trasferta. Il Sassuolo, invece, nelle ultime 4 gare ha ottenuto 2 vittorie e altrettante sconfitte.

Le probabili formazioni di Sassuolo-Cagliari

Idee abbastanza chiare per Dionisi, che non avrà a disposizione Obiang, Romagna, oltre a Boga e Djuricic che non hanno ancora recuperato. Davanti agirà Scamacca, con il trio Berardi, Raspadori e Traoré alle spalle.

Mazzarri recupera Dalbert e Keita: quest’ultimo è in ballottaggio con Pavoletti per affiancare Joao Pedro, ma attenzione a qualche possibile novità proprio nel reparto offensivo, come annunciato dall’allenatore nella conferenza stampa della vigilia. A centrocampo gli esterni dovrebbero essere Nandez a destra e Marin a sinistra.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, G. Ferrari, Rogerio; Frattesi, Maxime López; Berardi, Raspadori, Traoré; Scamacca. All. Dionisi

CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Bellanova, Ceppitelli, Carboni Lykogiannis; Nandez, Deiola, Strootman, Marin; João Pedro, Keita. All. Mazzarri

Bologna-Venezia: l’ultimo precedente nella stagione 2001-2002

Alle 15:00 allo stadio Dall’Ara di Bologna è in programma Bologna-Venezia. I rossoblù allenati da Sinisa Mihajlovic vanno a caccia della terza vittoria consecutiva, visto che sono andati al riposo prima della sosta con due successi contro Cagliari e Sampdoria. Attualmente i felsinei vantano 18 punti (5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte) e hanno messo a segno 19 reti subendone 23. In casa il rendimento dei rossoblù è di tutto rispetto con 13 punti frutto di 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Il Venezia (12 punti), nelle ultime 5 gare ufficiali ha ottenuto invece 2 vittorie, altrettanti pareggi e una sconfitta. Lontano dallo stadio amico, però, i lagunari hanno collezionato solo 5 punti. L’ultimo precedente in casa del Bologna risale alla stagione 2001-2002 con il pareggio per 1-1.

Le probabili formazioni di Bologna-Venezia

Il Bologna si presenta in campo con un 3-4-2-1 del quale non faranno parte sicuramente Kingsley e De Silvestri, indisponibili. Davanti Arnautovic sarà supportato da Soriano e Barrow.

Il Venezia risponde con un 4-3-3 in cui Okereke sarà il terminale offensivo, supportato da Aramu e Kiyine ai lati. Partirà dalla panchina Crnigoj, indisponibili Svoboda ed  Ebuehi.

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Skov Olsen, Svanberg, Dominguez, Hickey; Soriano, Barrow, Arnautovic. All. Mihajlovic

VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca, Busio; Aramu, Okereke, Kiyine. All. Zanetti

Salernitana-Sampdoria: D’Aversa traballa

In contemporanea si gioca all’Arechi una sfida che mette in palio tre punti di vitale importanza sia per la Salernitana di Colantuono, sia per la Sampdoria di D’Aversa, la cui panchina traballa ormai da tempo. Dall’addio di Castori la Salernitana (7 punti) ha vinto una partita, ma ne ha perse due, a conferma che il tanto atteso cambio di passo non c’è ancora stato. I campani vengono da 4 sconfitte e una vittoria nelle ultime 5 partite e in casa hanno racimolato solamente 4 punti rimediando ben 4 sconfitte. Non se la passa meglio la Samp che ha solo due punti in più e lontano da Marassi ha ottenuto una sola vittoria e un pari, poi 3 sconfitte subendo in totale 9 reti.

Le probabili formazioni di Salernitana-Sampdoria

Colantuono sceglie il 4-3-1-2 con Simy e Bonazzoli supportati dall’esperto Ribery. Indisponibili Ruggeri, M. Coulibaly e Strandberg.

D’Aversa dovrebbe schierare la Samp con un 4-4-2 classico, con Caputo e Quagliarella in vantaggio entrambi su Gabbiadini per l’attacco. Yoshida e Ferrari si giocano una maglia per affiancare Colley al centro della difesa.

SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea, Gyomber, Gagliolo, Ranieri; L. Coulibaly, Di Tacchio, Obi; Ribery; Simy, Bonazzoli. All. Colantuono

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Ferrari, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre; Caputo, Quagliarella. All. D’Aversa

Inter-Napoli: match crocevia per lo scudetto

Alle 18:00 incrocio al vertice tra l’Inter campione d’Italia e il Napoli di Luciano Spalletti, ancora imbattuto in campionato. I nerazzurri attualmente sono abbastanza attardati rispetto alla vetta della classifica, nonostante abbiano perso una sola volta fin qui. Prima della sosta, i nerazzurri hanno chiuso con un pari nel derby della Madonnina contro il Milan, fallendo l’occasione di accorciare in classifica. Frenata anche per il Napoli prima della sosta, poiché contro l’Hellas Verona di Tudor gli azzurri non sono riusciti ad andare oltre il pari. Fin qui il bilancio totale del Napoli è comunque super con 10 vittorie e 2 pareggi.

Le probabili formazioni di Inter-Napoli

Dopo gli acciacchi accusati in nazionale, Dzeko dovrebbe partire dalla panchina con Correa davanti insieme al connazionale Lautaro. In difesa, Ranocchia prenderà il posto dell’indisponibile De Vrij. Non ci sarà nemmeno Sanchez, che ha rimediato l’ennesimo infortunio muscolare con la nazionale cilena. Per il resto, nessuna sorpresa con Darmian e Perisic preferiti a Dumfries e Dimarco sulle corsie esterne.

Oltre a Demme e Ounas il Napoli perde per Covid Politano. Per sostituirlo ballottaggio tra Elmas e il messicano Lozano, che è rientrato dall’impegno in Canada con la nazionale, mentre in difesa Rrahmani viene ancora preferito al greco Manolas.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Lautaro Martinez. All. S. Inzaghi

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Osimhen, Insigne. All. Spalletti.

Genoa-Roma: Covid per Cristante e Villar

Il posticipo serale della domenica vede di fronte il Genoa (9 punti) del nuovo tecnico Shevchenko, e la Roma (19) di José Mourinho, che dopo un inizio sprint ora sta facendo molta fatica. Il pareggio ottenuto in extremis dai rossoblù contro l’Empoli non è bastato a salvare la panchina a Ballardini. All’ex centravanti del Milan il compito di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona salvezza. Lo Special One ha invece perso 3 volte nelle ultime 5 gare di campionato e, se si considera anche la Conference League, si conta una sola vittoria in 7 partite giocate. L’ultimo precedente tra Genoa e Roma risale al 7 marzo 2021 e si è concluso con il punteggio di 1-0 per i giallorossi grazie alla rete di Gianluca Mancini.

Le probabili formazioni di Genoa-Roma

Shevchenko non dovrebbe rivoluzionare la squadra per la sua prima uscita genoana, ma deve far fronte a tante assenze per infortunio, tra cui Criscito e Caicedo, gli ultimi a fermarsi in settimana. Davanti, nel 3-4-1-2 dovrebbe dunque toccare a Pandev con Ekuban, visto che Destro non sarà ancora a disposizione.

Difesa a tre anche per Mourinho, che dovrebbe optare per le due punte Shomurodov e Abraham. Positivi al Covid Villar e Cristante, a centrocampo toccherà a Darboe di fianco a Veretout.

GENOA (3-4-1-2): Sirigu; Biraschi, Vasquez, Masiello; Cambiaso, Badelj, Rovella, Sturaro; Galdames; Pandev, Ekuban. All. Shevchenko

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Darboe, El Shaarawy; Pellegrini; Shomurodov, Abraham. All. Mourinho

I posticipi del lunedì

Verona-Empoli: gol e spettacolo al Bentegodi?

Alle 18:30 di domani si gioca al Bentegodi una sfida che si prospetta scoppiettante tra Hellas Verona ed Empoli, due formazioni che praticano un calcio molto propositivo. La formazione di Tudor e quella di Andreazzoli si trovano appaiate a quota 16 punti e a +7 sul terzultimo posto. L’obiettivo per entrambe è quello di raggiungere prima possibile la zona salvezza fissata intorno ai 40 punti.

Le probabili formazioni di Verona-Empoli

Il Verona arriva alla gara senza Kalinic e Bessa (squalificati) oltre agli infortunati Frabotta, Ilic e Lazovic.

L’Empoli ha invece tutti a disposizione e Andreazzoli potrà scegliere la formazione migliore: davanti, a meno di sorprese, toccherà a Pinamonti con Di Francesco.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Casale; Barak, Caprari; Simeone. All. udor

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Viti, Marchizza; Zurkowski, Ricci, Bandinelli; Henderson; Di Francesco, Pinamonti. All. Andreazzoli

Torino-Udinese: Juric vs Gotti

Sono in palio punti salvezza importanti anche al Grande Torino. Il Toro di Ivan Juric e l’Udinese di Luca Gotti si trovano infatti a pari punti (14) e a +5 sulla zona caldissima della graduatoria. Lo scorso anno, le due squadre si sono spartite la posta andando a vincere le rispettive gare in trasferta: il Torino per 1-0 alla Dacia Arena, l’Udinese per 3-2 al Grande Torino.

Le probabili formazioni di Torino-Udinese

Le formazioni si dovrebbero schierare rispettivamente con un 3-4-2-1 e un 3-5-1-1. A Juric mancheranno Ansaldi, Edera, Mandragora, Praet e Rodriguez, ma può schierare regolarmente Belotti nel ruolo di prima punta con Brekalo e Linetty alle spalle. Non ci sarà Makengo tra le fila dei friulani che presentano Beto terminale offensivo con Deulofeu alle spalle.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Buongiorno; Singo, Pobega, Lukic, Aina; Brekalo, Linetty; Belotti. All. Juric

UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Pereyra, Udogie; Deulofeu, Beto. All. Gotti