Prende il via questa sera con Empoli-Genoa la 12ª giornata di Serie A. Il turno arriva a ridosso di una tre giorni di coppe europee che ha visto in Champions League Juventus e Inter vittoriose contro Zenit (4-2) e Sheriff (3-1 in trasferta), mentre Atalanta e Milan non sono andate oltre il pari casalingo contro Manchester United (2-2) e Porto (1-1). In Europa League, vittoria in rimonta per il Napoli in casa del Legia Varsavia (1-4), mentre la Lazio ha pareggiato (come all’andata) con il Marsiglia (2-2). Pareggio anche per la Roma in Conference League: il Bodo/Glimt, dopo il 6-1 dell’andata, ha fermato i giallorossi all’Olimpico sul 2-2.

Serie A, 12ª giornata: date, orari e programmazione TV

5/11 20:45 Empoli-Genoa DAZN/SKY

6/11 15:00 Spezia-Torino DAZN

6/11 18:00 Juventus-Fiorentina DAZN

6/11 20:45 Cagliari-Atalanta DAZN/SKY

7/11 12:30 Venezia-Roma DAZN/SKY

7/11 15:00 Sampdoria-Bologna DAZN

7/11 15:00 Udinese-Sassuolo DAZN

7/11 18:00 Lazio-Salernitana DAZN

7/11 18:00 Napoli-Verona DAZN

7/11 20:45 Milan-Inter DAZN

Empoli-Genoa: il Genoa con un solo risultato a disposizione

L’Empoli di Aurelio Andreazzoli, 15 punti dopo 11 giornate, ospita questa sera alle 20:45 il Genoa di Davide Ballardini che è fermo a quota 8. Dopo essere rimasto imbattuto nei primi 5 scontri in Serie A contro i liguri (2 vittorie e 3 pareggi), l’Empoli ha perso 4 degli ultimi 5 precedenti (un pari), inclusi i 3 più recenti. Contro i toscani al Castellani il Genoa ha vinto 2 volte su 5 in Serie A (2 pareggi e una sconfitta): entrambe i successi sono arrivati nelle ultime due gare (l’ultima 1-3). Curiosità su uno dei possibili protagonisti del match: con un gol Andrea Pinamonti potrebbe diventare il primo giocatore dei maggiori cinque campionati europei nato dopo il 1° gennaio 1999 ad aver segnato almeno cinque reti in un massimo torneo con tre maglie differenti: al momento cinque con il Frosinone, cinque con il Genoa e
quattro con l’Empoli.

Spezia-Torino: sfida salvezza al Picco

Match salvezza anche al Picco di La Spezia sabato alle 15:00, con i padroni di casa allenati da Thiago Motta terzultimi a quota 8, contro i 14 punti del Torino. I granata sono una delle quattro squadre affrontate almeno due volte in Serie A contro cui lo Spezia è imbattuto: lo scorso campionato il doppio confronto si è concluso con il pareggio al Grande Torino e la vittoria interna al Picco. Il 4-1 dello scorso anno è l’unico precedente di Serie A in cui i liguri hanno segnato almeno quattro gol e rappresenta la vittoria con margine più ampio ottenuta dagli Aquilotti nel massimo torneo (l’altra è un 3-0 rifilato al Benevento). I due allenatori, Ivan Juric e Thiago Motta, sono stati compagni di squadra: 22 partite giocate insieme in Serie A nel Genoa 2008/09 sotto la guida di Gasperini (quinto posto finale, il miglior piazzamento ottenuto dal Grifone nell’era dei tre punti a vittoria).

Juventus-Fiorentina: classifica deficitaria per Allegri

Dopo essere tornata alla vittoria in Champions, la Juve di Massimiliano Allegri (15) ospita la Fiorentina che al momento guarda i bianconeri dall’alto, con 3 punti in più. I viola sono imbattuti nelle ultime due gare contro la Vecchia Signora (un pareggio e una vittoria), ma non trovano tre risultati utili consecutivi contro i bianconeri dal 2008 (quattro in quell’occasione). A Torino le due formazioni si sono affrontate 82 volte in Serie A e uno dei 7 successi viola risale proprio alla passata stagione. I toscani non sono mai riusciti a vincere due partite di fila in trasferta contro i torinesi. Curiosità legata a uno dei possibili protagonisti del match: nell’anno solare 2021 Dusan Vlahovic ha segnato 25 gol in Serie A (almeno cinque più di chiunque altro), due in più dei 23 totalizzati insieme nello stesso periodo da Morata (nove), Chiesa (otto) e Dybala (sei).

Cagliari-Atalanta: Gasperini a caccia della vittoria n°200 in Serie A

Chiude il programma del sabato il match tra il Cagliari, fanalino di coda con 6 punti, e l’Atalanta (19). La Dea ha vinto tutte le ultime tre gare di Serie A contro il Cagliari, ma non è mai arrivata a quattro successi di fila. Curiosamente, le ultime tre trasferte in terra sarda dei bergamaschi si sono concluse tutte con il punteggio di 1-0 in favore dell’Atalanta, le ultime due con gol di Muriel. Gian Piero Gasperini è a caccia della vittoria n° 200 in Serie A: nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95 ad oggi) solo altri quattro allenatori hanno raggiunto
e superato questo traguardo: Ancelotti, Allegri, Spalletti e Guidolin.

Venezia-Roma: lunch match in laguna

Domenica il lunch match della Serie A si gioca in laguna, con i padroni di casa del Venezia (9) ad ospitare la Roma di José Mourinho (19). L’unica vittoria dei veneti in Serie A contro la Roma risale al 1999: 3-1 per la squadra allenata allora da Novellino. In totale, su 12 confronti nella competizione si contano poi 3 pareggi e 8 successi dei capitolini. L’ultima sfida al Penzo tra le due formazioni risale ad aprile 2002: 2-2 con i padroni in doppio vantaggio (Maniero e De Franceschi) raggiunti da una doppietta di Montella. Curiosità statistica: tra gli attaccanti centrali (o prime punte) con almeno 900 minuti giocati, in questa stagione, nei maggiori cinque campionati europei, Tammy Abraham è quello con la peggior media minuti/gol, uno ogni 464 minuti in campo.

Sampdoria-Bologna: ultima chiamata per D’Aversa?

Alle 15:00 la Sampdoria di Roberto D’Aversa (9) ospita il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Gli emiliani hanno vinto le ultime cinque sfide di Serie A contro i doriani con una media di 2.4 gol segnati. L’ultima volta in cui i rossoblù hanno messo insieme 6 successi di fila contro una singola squadra era il 1963 (Spal). L’ultimo pari tra Samp e Bologna, invece, risale al gennaio del 2014 (1-1): da lì in poi 8 vittorie degli emiliani e 4 per i liguri. L’ex Manolo Gabbiadini, che ha collezionato 30 presenze e sei reti in Serie A con il Bologna nella stagione 2012-2013, ha nella squadra rossoblù la sua vittima preferita nel massimo campionato italiano (sei gol in otto sfide).

Udinese-Sassuolo: per Gotti due su due con i neroverdi

In contemporanea si gioca alla Dacia Arena il match tra l’Udinese di Luca Gotti (11) e il Sassuolo di Alessio Dionisi (14). I friulani hanno vinto 3 volte negli ultimi 4 confronti contro i neroverdi in Serie A (un pareggio), mettendo insieme anche quattro clean sheet. L’ultima squadra contro cui l’Udinese ha tenuto la porta inviolata per 5 gare di fila è stato il Verona nel 2020. In Friuli, il bilancio degli 8 precedenti è in perfetto equilibrio con 3 successi per parte e 2 pareggi. I bianconeri, però, hanno vinto entrambe le gare giocate contro i neroverdi con mister Gotti in panchina.

Lazio-Salernitana: l’ultimo precedente nel 1999

Alle 18:00 la Lazio di Maurizio Sarri (18) ospita all’Olimpico di Roma la Salernitana di Stefano Colantuono (8), solo due vittorie in questo campionato. In Serie A è perfetto equilibrio nei precedenti tra le due formazioni, con 2 vittorie casalinghe per parte. I campani hanno tenuto la porta inviolata nelle due gare interne contro i biancocelesti, ma hanno subito qualcosa come 9 gol nelle partite in trasferta. L’ultimo precedente risale al marzo del 1999 quando la Lazio si è imposta con il punteggio di 6-1 sui granata. Solo contro il Torino nel 1947 i campani hanno ottenuto una sconfitta con differenza gol più ampia (7-1). Curiosità statistica legata a uno dei possibili protagonisti del match: a partire dal 2010, Ciro Immobile è il giocatore che ha segnato più gol contro squadre neopromosse in Serie A: 39 reti in 43 sfide contro queste avversarie, di cui 31 sono arrivate in 29 gare con la maglia della Lazio.

Napoli-Verona: Tudor “ammazza grandi”?

In contemporanea la capolista Napoli (31) ospita l’Hellas Verona di Igor Tudor (15), reduce dalla vittoria contro la Juventus. In Serie A il Veerona solo contro la Fiorentina (14) ha ottenuto più vittorie che contro il Napoli (13). Completano i precedenti 13 pareggi e 30 successi dei partenopei. Nelle ultime due sfide di Serie A contro il Napoli, gli Scaligeri sono rimasti imbattuti (una vittoria e un pareggio, quest’ultimo decisivo per lasciare fuori i campani della Champions League): l’ultima volta in cui i gialloblù veneti hanno registrato tre match di fila senza sconfitta contro i partenopei nel massimo campionato era l’aprile 1987, con Osvaldo Bagnoli allenatore. Curiosità statistica: a partire dall’arrivo di Igor Tudor alla guida dell’Hellas Verona, soltanto il Bayern Monaco (25) ha segnato più gol dei veneti (21) nei maggiori 5 campionati europei.

Milan-Inter: derby da scudetto a San Siro

Derby d’altissima quota al Meazza di Milano tra Milan (31) e Inter (24). I nerazzurri sono la squadra contro cui il Diavolo ha subito più gol in Serie A, ovvero 246 in 174 partite. Inoltre, i rossoneri hanno perso 67 partite in campionato contro i “cugini”: contro nessun’altra squadra (al pari della Juventus) contano più sconfitte nel torneo. L’Inter ha una tradizione migliore nella storia recente, avendo vinto 5 degli ultimi 6 derby (una sconfitta nel derby d’andata dello scorso anno) e segnando più del doppio delle reti del Milan (14 contro 6). I rossoneri hanno perso gli ultimi tre derby come squadra di casa: soltanto una volta nella storia ne hanno persi di più, ovvero i cinque tra il 1929 e il 1934. Curiosità statistica legata a uno dei possibili protagonisti del match: Zlatan Ibrahimovic ha segnato con il Milan 6 reti in 6 derby di campionato contro l’Inter: con la maglia dei rossoneri ha realizzato più gol (7) soltanto contro la Roma in Serie A. Solo Gunnar
Nordahl (11), Andriy Shevchenko (8) e Altafini (7) hanno segnato più reti con i rossoneri nel derby di Milano in Serie A.