La domenica della 12ª giornata di Serie A si apre con una sorpresa nel lunch match del Maradona: l’Empoli supera nel recupero il Napoli con una rete di Kovalenko nel recupero. Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ufficialità dell’esonero di Rudi Garcia. Nel pomeriggio vittoria per la Fiorentina 2-1 sul Bologna, che interrompe la striscia di 10 risultati utili consecutivi per gli emiliani, mentre l’Atalanta acciuffa il pareggio a Udine nel recupero, grazie a un colpo di testa di Ederson. Il Derby di Roma finisce con un pari a reti bianche, mentre nel posticipo l’Inter si conferma capolista superando 2-0 il Frosinone grazie a un eurogol di Dimarco e a un rigore realizzato da Calhanoglu.

Napoli-Empoli 0-1: Rudi Garcia verso l’esonero

Il Napoli crolla 0-1 in casa contro l’Empoli nel lunch match della 12ª giornata di Serie A e va alla sosta travolto dai fischi del “Maradona”. Pur dominando sul piano del possesso e delle conclusioni, i campioni d’Italia non convincono dal punto di vista dell’intensità e anche le scelte iniziali di Rudi Garcia lasciano più di qualche dubbio. Nel secondo tempo entra Kvaratskhelia, tenuto inizialmente a riposo, ma il georgiano viene fermato nel finale da un super Berisha. Al 91′ arriva pure la beffa per gli azzurri con un gran gol di Kovalenko, che porta l’Empoli a quota 10 punti in classifica, al quartultimo posto. Garcia ha le ore contate e l’annuncio del suo esonero dovrebbe arivare nelle prossime ore: al momento i nomi dei possibili sostituti del tecnico francese sono quelli di Mazzarri e Tudor.

Il tabellino di Napoli-Empoli

NAPOLI (4-2-3-1): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Olivera (39′ st Mario Rui); Anguissa (27′ st Cajuste), Lobotka; Politano (27′ st Lindstrom), Raspadori, Elmas (9′ st Kvaratskhelia); Simeone (9′ st Zielinski).
Allenatore: Garcia
EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Bereszynzki (18′ st Ebuehi), Ismajli, Luperto, Cacace; Fazzini (26′ st Kovalenko), Ranocchia (35′ st Grassi), Maleh; Cambiaghi (18′ st Gyasi); Cancellieri (35′ st Maldini), Caputo.
Allenatore: Andreazzoli
Arbitro: Prontera
Marcatori: 46′ st Kovalenko (E)
Ammoniti: Cancellieri (E), Cajuste (N)

Fiorentina-Bologna 2-1: i viola tornano alla vittoria dopo 3 sconfitte

La Fiorentina interrompe la serie di 3 sconfitte consecutive in campionato, batte per 2-1 il Bologna e la scavalca in classifica agganciando l’Atalanta a 20 punti. Partita intensissima, sbloccata al 17′ da un gol capolavoro di Bonaventura, già alla quinta rete in campionato. Grandissima reazione del Bologna, capace di pareggiare con Zirkzee su calcio rigore e di dominare la seconda parte del primo tempo, che si chiude con una rete annullata per fuorigioco a Orsolini. A inizio ripresa, però, Nico Gonzalez dal dischetto regala i 3 punti ai padroni di casa.

Il tabellino di Fiorentina-Bologna

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 7; Parisi 5 (1′ st Ranieri 6), Milenkovic 6,5, Martinez Quarta 6, Biraghi 6 (43′ st Comuzzo sv); Arthur 6,5 (33′ st M. Lopez sv), Duncan 6,5; N.Gonzalez 6,5, Bonaventura 7,5 46′ st Mina sv), Kouamè 6; Nzola 5 (1′ st Ikonè 6,5). Allenatore Italiano 7. A disp.: Martinelli, Christensen, Infantino, Mandragora, Pierozzi, Barak, Sottil, Brekalo.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 6 (31′ st Lucumi sv), Beukema 6, Calafiori 6,5, Kristiansen 5 (31′ st Lykogiannis sv); Freuler 6 (25′ st Moro 6), Aebischer 6; Orsolini 6,5 (25′ st Ndoye 5,5), Ferguson 6,5, Saelemaekers 6; Zirkzee 6,5 (38′ st Van Hoojdoonk sv). Allenatore Thiago Motta 6,5. A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Bonifazi, Corazza, De Silvestri, Fabbian, Urbanski.
Arbitro: Maresca
Marcatori: 17′ pt Bonaventura (F), 33′ st Zirkzee rig. (B), 3′ st N. Gonzalez (F)
Ammoniti: Bonaventura, Ranieri (F) Saelemaekers, Thiago Motta, Aebischer (B)

Udinese-Atalanta 1-1: un colpo di testa di Ederson salva la Dea

L’Atalanta fallisce il sorpasso al Napoli e rimane al quinto posto. Brutta gara per i bergamaschi al Bluenergy Stadium di Udine con i padroni di casa che comandano il gioco nel primo tempo e passano in vantaggio nel finale con una conclusione deviata di Wallace, dopo aver precedentemente sbagliato un calcio di rigore con Success. Nel finale di partita, al 92′, Ederson segna la rete del pareggio con un gran colpo di testa ed evita un ko che sarebbe stato pesante per gli uomini di Gasperini, che con una vittoria avrebbero agganciato la zona Champions. L’Udinese, che sale a quota 11 punti in classifica, allunga a 6 partite la striscia di risultati utili consecutivi.

Il tabellino di Udinese-Atalanta

UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Ferreira (77′ Kristensen), Bijol, Perez; Ebosele, Samardzic (83′ Thauvin), Walace, Payero (70′ Lovric), Zemura (83′ Kamara); Pereyra, Success (82′ Lucca). A disposizione: Okoye, Padelli, Masina, Zarraga, Quina, Aké, Tikvic, Semedo, Camara, Pafundi. Allenatore: Cioffi

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer (51′ Holm, 83′ Zappacosta), Ederson, Koopmeiners, Bakker (65′ Zortea); Miranchuk, Pasalic (46′ Lookman); Muriel (46′ Scamacca). A disposizione: Musso, Rossi, Adopo, Bonfanti. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Aureliano

Marcatori: Walace (U), Ederson (A)

Ammoniti: Hateboer (A), Joao Ferreira (U), Koopmeiners (A), Bijol (U), De Roon (A)

Lazio-Roma 0-0: Sarri e Mourinho non si fanno male

Finisce senza vincitori né vinti il derby numero 181 della Capitale. Pareggio a reti bianche tra Lazio e Roma, che decidono di non farsi male al termine di una gara ruvida ed equilibrata. Nel primo tempo tanta aggressività ma poca precisione da entrambe le parti: Provedel salva su Karsdorp, mentre per la Lazio l’occasione migliore capita sul piede di Luis Alberto, che colpisce il palo con un tiro a giro dal limite, poi Rui Patricio respinge un’incornata di Romagnoli. Nella ripresa l’agonismo rimane altro ma mancano vere occasioni da gol e così il match finisce 0-0 con le due squadre che si dividono la posta in palio: giallorossi a tre punti dal quarto posto, biancocelesti a quattro.

Il tabellino di Lazio-Roma

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic (36′ st Hysaj); Guendouzi, Cataldi (19′ st Vecino – 30′ st Rovella), Luis Alberto; Felipe Anderson (36′ st Kamada), Immobile, Pedro (19′ st Isaksen).
A disp.: Sepe, Mandas, L. Pellegrini, Casale, Gila, Basic, Castellanos, Fernandes. All.: Sarri
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp (41′ st Celik), Cristante, Paredes, Bove (36′ st Sanches), Spinazzola (45′ st Kristensen); Dybala (36′ st Azmoun), Lukaku.
A disp.: Boer, Svilar, L. Pellegrini, Aouar, Zalewski, Pagano, Belotti, El Shaarawy. All.: Mourinho
Arbitro: Massa
Ammoniti: Immobile, Luis Alberto, Patric (L); Mancini, Ndicka, Lukaku, Azmoun (R)

Statistiche post match

  • La Lazio ha tenuto la porta inviolata in tre incontri di fila contro la Roma in Serie A per la prima volta dal 1996 (quattro in quell’occasione).
  • Questo è il primo pareggio senza gol in un derby di Serie A tra Lazio e Roma dal 15 aprile 2018.
  • La Lazio è rimasta a secco di gol in due gare di fila in Serie A per la prima volta da novembre 2021.
  • La Roma non ha segnato in due gare esterne di fila in Serie A per la prima volta da febbraio 2021 (tre in quell’occasione, con il match contro la Lazio presente anche in quella serie).
  • In sei degli ultimi sette Derby della Capitale in Serie A almeno una delle due squadre ha tenuto la porta inviolata.
  • Prima di Matías Vecino, l’ultimo giocatore della Lazio entrato a gara in corso e poi sostituito in Serie A era stato Jean-Daniel Akpa Akpro, contro il Benevento il 18 aprile 2021.
  • Rick Karsdorp ha tentato tante conclusioni in questo incontro (quattro) quante nelle sue precedenti 57 presenze in Serie A.
  • Pedro è il quarto giocatore di movimento più anziano ad aver giocato da titolare un Derby contro la Roma con la maglia della Lazio in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (36 anni, 107 giorni), dopo Paolo Di Canio (37 anni, 232 giorni), Miroslav Klose (36a, 350g) e Giuseppe Biava (36a, 277g).
  • Ciro Immobile ha disputato oggi la sua 250ª presenza in Serie A con la maglia della Lazio.

Inter-Frosinone 2-0: i nerazzurri si riprendono la vetta

Nel posticipo di giornata, l’Inter batte 2-0 il Frosinone, si riprende la vetta e alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali affronterà la Juventus nel big-match scudetto forte di un vantaggio di due punti. Nel primo tempo la squadra di Di Francesco gioca bene mettendo in difficoltà i nerazzurri, che hanno bisogno di una magia di Dimarco per sbloccare il match: al 43′ l’esterno sinistro fa partire un tiro da circa 56 metri che sorprende il portiere avversario. A inizio secondo tempo arriva subito il raddoppio nerazzurro: Thuram viene steso in area da Monterisi e Calhanoglu, si dimostra, come sempre, freddissimo dal dischetto. Il Frosinone prova a riaprirla, ma Cheddira viene fermato dal palo (57′), mentre Sommer dice no a Marchizza e Ibrahimovic blindando il 2-0 finale.

Il tabellino di Inter-Frosinone

INTER (3-5-2): Sommer 7; Darmian 7, Acerbi 6,5, Bastoni; 6 Dumfries 5,5 (16′ st De Vrij 6), Barella 6, Calhanoglu 7 (36′ st Sensi sv), Mkhitaryan 6,5 (24′ st Frattesi 6), Dimarco 8,5 (36′ st Carlos Augusto sv); Thuram 6,5 (25′ st Arnautovic 6), Lautaro Martinez 6. A disp.: Di Gennaro, Audero, Klaassen, Bisseck, Agoume, Stabile, Sanchez. All.: Inzaghi 6,5
FROSINONE (3-4-2-1): Turati 6,5; Monterisi 5,5, Okoli 5, Marchizza 6,5; Lirola 6 (10′ st Ibrahimovic 6), Barrenechea 6 (37′ st Caso sv), Mazzitelli 6,5 (35′ Brescianini 5,5), Oyono 6; Soulé 6, Reinier 5,5 (37′ st Kaio Jorge sv); Cuni 5 (10′ st Cheddira 6). A disp.: Frattali, Cerofolini, S. Romagnoli, Baez, Lulic, Gelli, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi. All.: Di Francesco 6
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 43′ Dimarco (I), 3′ st rig. Calhanoglu (I)
Ammoniti: Brescianini (F)

Statistiche post match

  • Questa è solo la seconda volta che l’Inter supera i 30 punti nelle prime 12 giornate di un torneo di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria: l’altra nel 2019/20 (31 punti anche in quel caso).
  • Otto clean sheets per l’Inter in questa Serie A (come la Juventus): solo il Nizza (9) ha fatto meglio dei nerazzurri nei maggiori cinque tornei europei 23/24.
  • Sei gol segnati su calcio di rigore per l’Inter in questa Serie A, record condiviso con l’Arsenal nei maggiori cinque tornei europei 23/24. Considerando tutte le competizioni i rigori per l’Inter sono otto (record assoluto tra le squadre dei maggiori cinque tornei).
  • Federico Dimarco è uno dei due difensori dei maggiori cinque tornei europei ad aver collezionato almeno due gol e almeno due assist in tutte le ultime quattro stagioni (dalla 2020/21 alla 2023/24): l’altro è  Achraf Hakimi.
  • Federico Dimarco è stato coinvolto in 6 gol in questa Serie A (due gol e quattro assist): nei maggiori cinque tornei europei 23/24 tra i difensori hanno fatto meglio solamente Grimaldo, Frimpong e Hakimi.
  • Quello di Federico Dimarco (56.08 metri) è il terzo gol segnato da più distante in Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (2005/06), dopo Roncaglia in Fiorentina-Napoli (gennaio 2013) e Biraghi in Verona-Fiorentina (febbraio 2023).
  • Henrikh Mkhitaryan ha preso parte a cinque reti (due gol e tre assist) nelle prime 12 presenze in questo campionato, le stesse partecipazioni collezionate in tutte le 31 gare giocate nella Serie A 2022/23 (cinque – tre reti e due passaggi vincenti).
  • Hakan Calhanoglu è diventato con 37 reti il miglior marcatore turco della storia della Serie A.
  • Hakan Çalhanoglu è il giocatore che nei maggiori 10 campionati europei 2023/24 ha realizzato più gol su calcio si rigore (cinque): il turco in generale ha trasformato tutti e nove i calci rigore con la maglia dell’Inter in Serie A.
  • Calhanoglu ha realizzato cinque gol nelle prime 12 giornate di un campionato di Serie A per la prima volta in carriera; prima di questa stagione il suo quinto gol più veloce in un massimo torneo era arrivato alla 30ª giornata, nel 2019/20, con il Milan – mai prima del 30° turno.
  • Yann Sommer ha tenuto la porta inviolata in otto delle sue prime 12 presenze in Serie A con l’Inter, gli stessi clean sheet collezionati da André Onana in tutta la scorsa stagione in campionato.
  • Il Frosinone ha colpito 10 legni in questa Serie A, record condiviso con l’Athletic Bilbao nei maggiori cinque tornei europei 23/24.
  • 50ª presenza per Stefano Turati in tutte le competizioni con il Frosinone, 11 delle quali in Serie A.