Serie A, programma e numeri della 7ª giornata: super-sfida Roma-Inter, il Napoli a Torino per la vetta

La Serie A si prepara alla 7ª giornata spalmata su tre giorni che promette spettacolo e verdetti importanti. I riflettori sono puntati sul big match dell’Olimpico tra Roma e Inter, una sfida cruciale per le ambizioni scudetto di entrambe. La capolista Napoli, appaiata ai giallorossi in vetta, affronta la difficile trasferta di Torino, mentre in coda si combatte per punti salvezza pesantissimi, a partire dallo scontro diretto tra Pisa e Verona.

Ecco il programma completo del weekend:

Sabato 18 ottobre

• 15:00: Lecce-Sassuolo (DAZN)
• 15:00: Pisa-Verona (DAZN)
• 18:00: Torino-Napoli (DAZN)
• 20:45: Roma-Inter (DAZN/SKY)

Domenica 19 ottobre

• 12:30: Como-Juventus (DAZN)
• 15:00: Cagliari-Bologna (DAZN)
• 15:00: Genoa-Parma (DAZN)
• 18:00: Atalanta-Lazio (DAZN/SKY)
• 20:45: Milan-Fiorentina (DAZN)

Lunedì 20 ottobre

• 20:45: Cremonese-Udinese (DAZN/SKY)

Questa la classifica dopo le prime sei giornate:

1. Napoli 15 punti
2. Roma 15 punti
3. Milan 13 punti
4. Inter 12 punti
5. Juventus 12 punti
6. Atalanta 10 punti
7. Bologna 10 punti
8. Como 9 punti
9. Sassuolo 9 punti
10. Cremonese 9 punti
11. Cagliari 8 punti
12. Udinese 8 punti
13. Lazio 7 punti
14. Parma 5 punti
15. Lecce 5 punti
16. Torino 5 punti
17. Fiorentina 3 punti
18. Verona 3 punti
19. Genoa 2 punti
20. Pisa 2 punti

Lecce – Sassuolo

Entrambe le squadre arrivano da una vittoria esterna per 1-0 e cercano continuità. I precedenti sorridono nettamente al Sassuolo, che ha vinto 4 degli ultimi 6 scontri diretti, perdendone solo uno. I salentini faticano in attacco, con soli 5 gol segnati in 6 partite, ma l’ultimo successo contro i neroverdi è stato un sonoro 3-0 nell’aprile 2024, a dimostrazione che la sfida non è scontata.

Pisa – Verona

Scontro salvezza da brividi tra il Pisa ultimo a 2 punti e il Verona terzultimo a 3. La paura di perdere potrebbe farla da padrone: entrambe le squadre sono a secco di vittorie nelle ultime 5 uscite e faticano enormemente a trovare la via del gol (il Verona ha il peggior attacco con sole 2 reti). Gli ultimi due precedenti in Serie B sono terminati entrambi in pareggio, un esito che potrebbe ripetersi.

Torino – Napoli

Testa-coda che nasconde più di un’insidia per la capolista Napoli. I partenopei dominano nei precedenti e hanno vinto 4 delle ultime 6 sfide, compresa l’ultima trasferta a torino a dicembre 2024 (0-1). I granata, nonostante la classifica precaria, hanno dimostrato di potersi trasformare in una vera e propria “ammazza-grandi” tra le mura amiche.

Roma – Inter

Il big match di giornata mette di fronte la Roma, in vetta insieme al Napoli a 15 punti, e l’Inter, quarta a 12. Una sfida che vale come un termometro per le ambizioni scudetto di entrambe. La storia recente all’Olimpico promette spettacolo: nelle ultime cinque gare giocate a Roma, entrambe le squadre sono sempre andate a segno, per una media di 3.8 gol a partita. L’equilibrio regna sovrano nei precedenti totali, ma l’Inter ha avuto la meglio negli ultimi scontri diretti.

Como – Juventus

Una sfida storicamente a senso unico. La Juventus è una vera e propria bestia nera per il Como, che non vince in casa contro i bianconeri in Serie A da 10 partite (4 pareggi e 6 sconfitte). Ancora più impressionante il dato offensivo: i lariani non hanno segnato più di un gol in nessuna delle ultime 17 sfide contro la Juve, rimanendo a secco in ben 11 occasioni. Il Como, però, è la sorpresa del campionato (8° con 9 punti) e spera di sfatare un tabù storico.

Genoa – Parma

Match delicato per la zona bassa della classifica. Il Genoa, penultimo con 2 punti, cerca una vittoria scaccia-crisi contro un Parma a quota 5. Se il bilancio storico complessivo è in equilibrio, la tendenza recente è tutta a favore del Grifone, che ha vinto gli ultimi due scontri diretti, entrambi per 1-0, senza subire gol. Per i rossoblù è l’occasione di sfruttare il vantaggio psicologico contro un avversario diretto.

Cagliari – Bologna

Sfida interessante tra due squadre in salute, con il Bologna a caccia di punti per l’Europa e il Cagliari per un posto tranquillo a metà classifica. I precedenti recenti sorridono al Bologna (4 vittorie negli ultimi 6 match), ma in questa partita il fattore campo è storicamente decisivo. Ben 18 delle 23 vittorie totali dei felsinei contro i sardi sono arrivate in casa (78%). Riuscirà il Bologna a invertire questo trend sfavorevole in trasferta?

Atalanta – Lazio

Una delle sfide più equilibrate e affascinanti della Serie A. I numeri storici sono incredibili: su 131 precedenti totali, il bilancio è di 41 vittorie per l’Atalanta, 40 per la Lazio e 50 pareggi. La curiosità statistica più clamorosa è che entrambe le squadre hanno segnato lo stesso identico numero di gol: 157 a testa. Un equilibrio perfetto che si scontra con la classifica attuale, che vede l’Atalanta sesta e la Lazio, tredicesima, in cerca di riscatto.

Milan – Fiorentina

Un classico del nostro calcio che vede il Milan, terzo in classifica, nettamente favorito contro una Fiorentina in crisi e ferma al 17° posto. A San Siro, il dominio rossonero è storico: 48 vittorie a 13, con più del doppio dei gol segnati (147 a 72). Attenzione però a non sottovalutare i viola: nelle ultime 6 sfide il bilancio è più equilibrato (3 vittorie Milan, 2 Fiorentina, 1 pareggio) e l’ultima visita a Milano si è conclusa con un pirotecnico 2-2, segno che la squadra toscana sa come mettere in difficoltà i rossoneri.

Cremonese – Udinese

Il “Monday Night” chiude la giornata con una sfida che, statistiche alla mano, ha un risultato quasi scritto: il pareggio. Ben 6 dei 9 precedenti in Serie A tra grigiorossi e bianconeri sono terminati in parità, incluse 6 delle ultime 7 sfide. Le due squadre, separate da un solo punto in classifica (Cremonese 10ª a 9 punti, Udinese 12ª a 8), sembrano equivalersi anche nella stagione attuale, preannunciando un’altra partita bloccata e tattica.