Nel lunch match della 28ª giornata di Serie A, il Verona ottiene a Lecce una vittoria fondamentale in chiave salvezza: 0-1 firmato Folorunsho. Al fischio finale tensione tra l’attaccante ospite Henry e l’allenatore leccese D’Aversa, con quest’ultimo che rifila una testa al giocatore avversario. Nel pomeriggio altra vittoria di misura del Milan sull’Empoli, grazie alla rete di Pulisic, su cui però è decisiva la deviazione di Luperto. All’Allianz Stadium finisce 2-2 il big match di questo turno tra Juventus e Atalanta: per i bergamaschi doppietta di Koopmeiners, oggetto del desiderio dei bianconeri in chiave mercato. La domenica si chiude con un altro pareggio per 2-2 tra Fiorentina e Roma: i giallorossi agguantano il pari al 95′ con una rete di Llorente, che consente a De Rossi di rimanere al quinto posto in solitaria.

Lecce-Verona 0-1: ai veneti la sfida salvezza del Via del Mare

Nel lunch match della 28ª giornata di Serie A, il Verona batte 1-0 il Lecce, vince la sfida salvezza e scavalca proprio l’avversario di giornata (fermo a 25 punti), salendo a quota 26 punti e uscendo dalla zona retrocessione. La gara del Via del Mare, condizionata da un forte vento, viene decisa da un gol di Folorunsho al 17′ , con la decisiva deviazione di Baschirotto. Poi Montipò salva su Oudin e Krstovic, mentre la traversa ferma Almqvist. Al triplice fischio di Chiffi, D’Aversa entra in campo e dà una testa ad Henry: entrambi vengono poi espulsi dall’arbitro. Il club giallorosso ha condannato il gesto del proprio allenatore tanto che, complice anche la sconfitta, ora la sua posizione è al vaglio della società: in caso di esonero si fa il nome di Semplici.

Il tabellino di Lecce-Verona 0-1

LECCE(4-3-3): Falcone; Gendrey (25′ st Dorgu), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Ramadani (35′ st Blin), Oudin (35′ st Pierotti); Almqvist (15′ st Piccoli), Krstovic, Banda (25′ st Sansone). A disp.: Samooja, Borbei, Rafia, Venuti, Berisha, Touba. All.: D’Aversa
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (13′ st Centonze), Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Serdar (31′ st Dani Silva), Folorunsho, Suslov (41′ st Henry), Lazovic (31′ st Mitrovic); Noslin (13′ st Swiderski). A disp.: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Vinagre, Charlys, Bonazzoli. All.: Baroni
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 17′ Folorunsho (V)
Ammoniti: Banda (L), Tchatchoua (V), Sansone (L), Dani Silva (V), Pongracic (L), Henry (V)
Espulsi: Henry (V) a fine partita e il tecnico del Lecce D’Aversa

Le statistiche post match

  • Da inizio 2024 Michael Folorunsho è il giocatore che ha segnato più reti da fuori area nei maggiori cinque campionati europei (tre).
  • L’Hellas Verona ha vinto due gare gare di fila con annesso clean sheet in Serie A per la prima volta da aprile 2014 (successi contro Genoa e Chievo) con Andrea Mandorlini in panchina (in realtà ci sarebbe riuscito anche nel settembre 2020, ma il primo di quei due clean sheet è il 3-0 a tavolino sulla Roma).
  • L’Hellas Verona ha vinto tutte le ultime tre trasferte di Serie A contro il Lecce con il risultato di 1-0: l’ultima volta che aveva registrato tre successi esterni consecutivi contro una singola avversaria nella competizione era stata contro il Pisa, tra il 1982 e il 1985.
  • Tra le squadre affrontate al massimo 18 volte in Serie A, solo contro il Genoa (nove) il Lecce ha perso più gare che contro l’Hellas Verona (otto).
  • Il Lecce ha perso due gare consecutive al Via Del Mare senza segnare alcun gol per la prima volta da marzo 2023 (contro Sassuolo e Torino in quel caso).
  • L’Hellas Verona è imbattuto da nove match contro il Lecce in Serie A (6V, 3N): si tratta della serie aperta più lunga di gare consecutive senza sconfitte contro una singola avversaria per gli scaligeri nel massimo campionato.
  • Tra i giocatori nati dal 2002 in avanti, Tomás Suslov (7/06/2022) è il calciatore che ha fornito più assist in questa Serie A: quattro, tre di questi sono arrivati in gare esterne.
  • Cinque delle ultime otto reti dell’Hellas Verona in questo campionato sono arrivate da fuori area: da inizio 2024 nessuna squadra ha realizzato più reti dalla distanza degli scaligeri  nei maggiori cinque campionati europei (cinque, al pari del Crystal Palace).
  • Il gol di Michael Folorunsho, arrivato al minuto 17, è il primo messo a segno dall’Hellas Verona nella metà centrale centrale dei primi tempi (dal 16’ al 30’) in questa Serie A: gli scaligeri erano l’unica squadra nel torneo in corso, a non aver trovato ancora la rete in questa frazione di tempo.
  • Il Lecce non ha trovato il gol nel primo tempo in 21 delle sue 28 partite: nessuna squadra ha fatto peggio in questa Serie A.
  • 100ª panchina in Serie A di Marco Baroni, con le presenze del tecnico toscano così suddivise: 38 panchine con il Lecce, 27 con l’Hellas Verona, 22 col Frosinone, nove con il Benevento e tre con il Siena.
  • Seconda espulsione in carriera per Thomas Henry, dopo quella ricevuta il 20 marzo 2022 con la maglia del Venezia (contro la Sampdoria).

Milan-Empoli 1-0: rossoneri al secondo posto

Tre punti, ottenuti anche senza Leao, e terzo successo consecutivo per il Milan che, al Meazza, supera di misura l’Empoli: 1-0 nel segno di Pulisic, in rete al 40′ grazie anche a una deviazione decisiva di Luperto. I rossoneri dominano a lungo, poi soffrono nel finale, con l’ex Destro che si fa parare comodamente un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra di Pioli sale al secondo posto scavalcando la Juventus, fermata sul pari dall’Atalanta. L’Empoli, al secondo ko consecutivo, resta comunque a quota 25 punti, a +1 dal terz’ultimo posto occupato dal Frosinone.

Il tabellino di Milan-Empoli 1-0

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori (17′ st Kalulu), Hernández; Bennacer, Reijnders (17′ st Musah); Pulisic (17′ st Chukwueze), Loftus-Cheek, Okafor (45′ st Adli); Jovic (28′ st Giroud). A disp.: Mirante, Sportiello; Gabbia, Kjaer Terracciano. All.: Pioli.

EMPOLI (4-3-2-1): Caprile; Ismajli (42’ Bereszyński), Walukiewicz, Luperto, Pezzella (10′ st Cacace); Gyasi, Fazzini (10′ st Kovalenko), Maleh; Cambiaghi, Zurkowski (30′ st Cancellieri); Niang (30′ st Destro). A disp.: Berisha, Perisan; Bastoni, Ebuehi; Caputo, Cerri, Shpendi. All.: Nicola.

Arbitro: Sacchi

Marcatori: 40’ Pulisic (M)

Ammoniti: Fazzini (E), Reijnders (M). Zurkowski (E), Cancellieri (E)

Le statistiche post match

  • Il Milan ha vinto sette partite col punteggio di 1-0 in questa Serie A, più che qualsiasi altra squadra in questa stagione.
  • Per la prima volta nella gestione Nicola, l’Empoli ha perso due gare di fila in Serie A, entrambe senza segnare alcun gol. Non accadeva da gennaio.
  • Da inizio dicembre, solo l’Inter ha ottenuto più punti (43) del Milan (33) in Serie A, in 15 gare giocate.
  • L’Empoli ha tentato solamente 5 tiri oggi: non ha mai fatto peggio in un match di questa Serie A.
  • Il Milan ha raccolto 23 dei 27 punti possibili nelle ultime nove gare casalinghe di Serie A (7V, 2N), con cinque clean sheets nel periodo.
  • Christian Pulisic ha preso parte a 14 gol (otto reti e sei assist) nella Serie A 2023/24, più che in qualsiasi altra sua stagione nei maggiori cinque campionati europei.
  • Otto reti per Pulisic in questa Serie A: l’americano nei maggiori cinque tornei europei ha fatto meglio solo nel 2019/20 con il Chelsea (nove gol).
  • Primo assist in Serie A per Noah Okafor, che ha partecipato ad almeno un gol per due presenze di fila nel massimo campionato per la seconda volta (la prima a settembre, reti contro Lazio e Cagliari).
  • Davide Calabria contro l’Empoli taglia il traguardo delle 250 partite con il Milan considerando tutte le competizioni. Tra i giocatori attualmente in rosa, il difensore dei rossoneri è quello che conta più presenze in gare ufficiali con il Diavolo.

Juventus-Atalanta 2-2: i bianconeri scivolano al terzo posto in classifica

Dopo la sconfitta di Napoli, la Juve incassa un pari amaro contro l’Atalanta (2-2) che le fa perdere la seconda posizione in classifica scivolando al terzo posto. All’Allianz Stadium nel primo tempo Carnesecchi si oppone a un’incornata ravvicinata di Miretti, poi Koopmeiners (35′) sblocca il match beffando la difesa bianconera con uno schema su punizione. Nella ripresa la Juve reagisce e ribalta il risultato nel giro di 4 minuti, prima con Cambiaso (66′) e poi con Milik (70′), su due assist di McKennie. I nerazzurri, però, non mollano e al 75′ raggiungono il pari ancora con Koopmeiners, oggetto del desiderio proprio dei bianconeri per il mercato estivo. Con questo pareggio, l’Atalanta rimane al sesto posto a quota 47 punti, a -1 dalla Roma.

Il tabellino di Juventus-Atalanta 2-2

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (37′ st Weah), McKennie (43′ st Yildiz), Locatelli, Miretti (22′ st Nicolussi Caviglia), Iling-Junior (37′ st Alex Sandro); Milik (22′ st Kean), Chiesa. A disp.: Pinsoglio, Scaglia, Rugani, Kostic, Djalo, Nonge. All.: Allegri
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (22′ st Toloi), Hien, Djimsiti; Zappacosta (22′ st Hateboer), Ederson, Pasalic, Ruggeri (43′ st Bakker); Koopmeiners; De Ketelaere (43′ st Miranchuk), Scamacca (12′ st Lookman).
A disp.: Musso, Palomino, Kolasinac, De Roon, Adopo, Touré. All.: Gasperini
Arbitro: Guida
Marcatori: 35′ Koopmeiners (A), 66′ Cambiaso (J), 70′ Milik (J), 75′ Koopmeiners (A)
Ammoniti: Hateboer (A)

Le statistiche post match

  • Teun Koopmeiners è uno degli unici due centrocampisti, insieme a Phil Foden, a essere andato in doppia cifra di gol nelle ultime due stagioni nei maggiori cinque campionati europei.
  • Prima di Weston McKennie l’ultimo giocatore a fornire due assist in due presenze di fila in Serie A era stato Ruslan Malinovskyi nell’aprile 2021.
  • Arkadiusz Milik è andato a segno in quattro gare di Serie A contro l’Atalanta: contro nessuna squadra ha fatto meglio (quattro gare in gol anche contro il Bologna).
  • Andrea Cambiaso ha realizzato due gol e fornito tre assist vincenti e in quanto a partecipazioni attive ha eguagliato quanto fatto nel suo primo anno in Serie A con la maglia del Genoa (un gol, quattro assist).
  • Weston McKennie ha fornito sette assist in questo campionato, più del doppio rispetto a quanto fatto nelle sue prime tre stagioni in bianconero (due nel 2020/21 e uno nel 2022/23).
  • Otto delle 10 reti di Teun Koopmeiners in questo campionato sono arrivate in trasferta: tra i centrocampisti dei maggiori cinque campionati europei ha fatto meglio solo Jude Bellingham (nove).
  • Teun Koopmeiners (20 gol e 7 assist) è l’unico centrocampista ad aver partecipato a più di 25 reti (27) nelle ultime due stagioni di Serie A.
  • La Juventus ha subito gol in tutte le ultime quattro partite casalinghe di Serie A, dopo una serie di tre clean sheet interni consecutivi: per i bianconeri è la peggior striscia dal finale di stagione del 2021/22, quando in casa concessero gol in quattro gare di fila.
  • Mario Pasalic è uno dei sei centrocampisti di questo campionato di Serie A ad aver segnato almeno quattro gol e fornito almeno quattro assist.
  • L’Atalanta ha segnato con il primo tiro effettuato nella partita.

Fiorentina-Roma 2-2: i giallorossi agguanto il pari al 95′

Finisce 2-2 il posticipo domenicale del Franchi tra Fiorentina e Roma, in una sfida ricca di colpi di scena fino all’ultimo minuto di gioco. Con un primo tempo dominato per ritmo e occasioni, la Fiorentina sblocca il match con un colpo di testa di Ranieri al 18′. De Rossi nella ripresa rivoluziona tatticamente la Roma trovando il pareggio al 58′ con Aouar, ma poi al 69′ subisce il nuovo vantaggio viola con Mandragora su una dormita collettiva della retroguardia giallorossa. All’80’ la squadra di Italiano sbaglia il quinto rigore di fila in stagione, questa volta con Biraghi. Al 95′ arriva così la beffa per la squadra di Italiano che incassa la rete del pareggio da Llorente. La squadra di De Rossi rimane al quinto posto solitario a quota 48 punti, mentre i viola mancano il sorpasso al Napoli e rimangono all’ottavo posto.

Il tabellino di Fiorentina-Roma 2-2

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Ranieri, Milenkovic, Biraghi; Mandragora (46′ st Barak), Lopez (46′ st Arthur); Gonzalez (1′ st Ikoné), Bonaventura, Sottil (33′ st Duncan); Belotti (46′ st Nzola). A disp.: Martinelli, Vannucchi, Dodo, Faraoni, Quarta, Parisi, Castrovilli, Infantino, Comuzzo. All.: Italiano.
ROMA (3-5-2): Svilar; Llorente, Mancini (33′ Huijsen), Ndicka; Angelino (34′ st Spinazzola), Paredes (34′ st Pellegrini), Cristante, Aouar, El Shaarawy (27′ st Zalewski); Dybala (27′ st Baldanzi), Lukaku. A disp.: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Celik, Bove, Azmoun. All.: De Rossi.
Arbitro: Massa
Marcatori: 18′ Ranieri (F), 58′ Aouar (R), 69′ Mandragora (F), 95′ Llorente (R)
Ammoniti: Bonaventura, Milenkovic (F); Mancini, Paredes, Huijsen, Ndicka, Baldanzi (R)
Note: 34′ st Svilar (R) para un rigore a Biraghi (F)

Le statistiche post match

  • La Roma ha segnato sette gol dal 90° minuto in avanti in questa Serie A: nessuna squadra ne conta di più (sette anche per l’Atalanta).
  • Roma e Fiorentina hanno pareggiato entrambi i match stagionali di Serie A per la prima volta dal 2018/19 (come in questo torneo 1-1 all’andata, 2-2 al ritorno).
  • Luca Ranieri è il difensore italiano dei cinque grandi campionati europei che ha segnato più gol in stagione considerando tutte le competizioni: cinque.
  • La Fiorentina è, insieme al Bayer Leverkusen, una delle due squadre dei cinque grandi campionati europei con almeno due difensori con cinque o più reti segnate in stagione considerando tutte le competizioni: Luca Ranieri e Lucas Martínez Quarta per la Viola.
  • Con 24 anni e 196 giorni, Mile Svilar è il più giovane portiere della Roma a parare un rigore in Serie A da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (dal 2004/05).
  • Rolando Mandragora ha segnato la sua terza rete in questo campionato: non ha mai fatto meglio in una singola stagione di Serie A (tre centri anche nel 2018/19 e nel 2020/21).
  • L’algerino Houssem Aouar è il quinto giocatore africano capace di segnare almeno tre reti in una stagione di Serie A con la maglia della Roma, dopo Salah, Gervinho, Benatia e Nonda.
  • Tutte le tre reti di Houssem Aouar in Serie A sono state segnate in trasferta.
  • Vincenzo Italiano ha tagliato in questo incontro quota 200 punti in Serie A.
  • Nessuna squadra ha sbagliato più calci di rigore della Fiorentina nei cinque grandi campionati europei in corso: quattro, come Hellas Verona e Mainz.
  • Quella di oggi è stata la 300ª presenza per Cristiano Biraghi in Serie A: dal suo esordio nel massimo campionato nel 2013/14, solamente Francesco Acerbi (345) conta più presenze tra i difensori nella competizione.
  • Romelu Lukaku ha disputato la sua 400ª gara nei cinque grandi campionati europei, diventando il secondo giocatore belga a tagliare questo traguardo dall’inizio dello scorso decennio, dopo Thibaut Courtois (403).
  • Pietro Terracciano è il terzo portiere capace di giocare 100 gare con la Fiorentina in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Francesco Toldo (233) e Sebastien Frey (175).
  • Nicola Zalewski è diventato il primo giocatore nato dal 2002 in avanti a giocare 100 partite considerando tutte le competizioni con una squadra di Serie A, tagliando questo traguardo in questo incontro.
  • Riccardo Sottil ha giocato oggi la sua 100ª gara in Serie A; 250° gettone invece per Nikola Milenkovic e 100ª per Jonathan Ikoné in tutte le competizioni con la Fiorentina.
  • Stephan El Shaarawy è sceso in campo oggi per la sua 300ª gara nei cinque grandi campionati europei.