Nel lunch match della 27ª giornata, il Verona fa sua la sfida salvezza con il Sassuolo, che perde match e anche Berardi per infortunio (rottura del tendine d’achille e stagione finita). Vittoria fondamentale in chiave salvezza anche per il Cagliari che, grazie a una rete di Jankto, espugna il Castellani di Empoli. Pareggio nell’altra sfida salvezza tra Frosinone e Lecce (1-1). Lo scontro Champions per il quarto posto, invece, lo vince il Bologna in rimonta: l’Atalanta passa in vantaggio con Lookman, ma nella ripresa i rossoblù la ribaltano con Zirkzee e Ferguson. Nel posticipo della domenica, il Napoli centra la seconda vittoria consecutiva battendo 2-1 la Juventus, che perde la terza partita nelle ultime cinque gare: la rete decisiva è di Raspadori, bravo nel tap-in dopo il rigore sbagliato da Osimhen.

Verona-Sassuolo 1-0: Swiderski decide la sfida salvezza

Vittoria di enorme importanza del Verona in zona retrocessione. Nel lunch match della 27ª giornata di Serie A la squadra di Baroni vince 1-0 lo scontro salvezza contro il Sassuolo e si porta a 23 punti staccando proprio i neroverdi che rimangono al penultimo posto a 20 punti. Al Bentegodi brutto primo tempo con tanti errori da una parte e dall’altra: da una parte Montipò si oppone a Thorstvedt, dall’altra Consigli neutralizza invece i tentativi di Suslov e Cabal. Nella ripresa grave infortunio per Berardi (rottura del tendine d’Achille e addio al prossimo Europeo) e Swiderski al 79′ decide il match in ripartenza dopo un errore di Matheus Henrique a centrocampo.

Il tabellino di Verona-Sassuolo 1-0

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (45′ st Magnani), Coppola, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Duda; Noslin (15′ st Mitrovic), Suslov (45′ st Vinagre), Lazovic (23′ st Bonazzoli); Henry (23′ st Swiderski). A disp.: Chiesa, Perilli, Centonze, Belahyane, Silva, harlys, Tavsan. All.: Baroni
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Boloca (24′ st Racic), Matheus Henrique; Berardi (15′ st Castillejo), Thorstvedt (38′ st Volpato), Laurienté; Pinamonti (38′ st Mulattieri). A disp.: Pegolo, Cragno, Missori, Kumbulla, Toljan, Bajrami, Obiang, Lipani, Ceide, Defrel. All.: Ballardini
Arbitro: Maresca
Marcatori: 79′ Swiderski (V)
Ammoniti: Dawidowicz, Cabal, Serdar, Coppola (V); Matheus Henrique, Castillejo (S)

Empoli-Cagliari 0-1: primo ko per Nicola

Vittoria fondamentale in zona salvezza per il Cagliari, che infligge a Nicola il primo ko sulla panchina dell’Empoli: al Castellani finisce 1-0 per i sardi. Nel primo tempo deve superarsi Caprile, bravo sul colpo di testa potente e preciso sul primo palo di Lapadula. Poi Ranieri al 32′ perde per infortunio Luvumbo. La ripresa si infiamma con il gol annullato a Cacace, che con una deviazione sottoporta firma quello che sembra essere l’1-0 per i toscani, ma sulla rete c’è fuorigioco. Al 69′, poi, passano gli ospiti con Jankto che insacca di sinistro all’angolino dopo l’ennesima parata di Caprile su Nandez. Nel lungo recupero, Scuffet ferma da pochi passi Pezzella, entrato nel finale, e certifica la vittoria del Cagliari. Ora l’Empoli è solo a +2 sul terzultimo posto occupato da Cagliari e Verona.

Il tabellino di Empoli-Cagliari 0-1

EMPOLI (4-3-2-1): Caprile, Ismajli, Walukiewicz (37′ st Cerri), Luperto, Cacace (27′ st Pezzella); Maleh, Marin, Kovalenko (27′ st Fazzini); Cambiaghi, Cancellieri (27′ st Gyasi); Destro (13′ st Niang). A disp.: Perisan, Berisha, Bereszynski, Ebuehi, Zurkowski, Bastoni, Shpendi. All.: Nicola
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Nandez, Dossena, Mina, Augello (33′ st Azzi); Jankto (32′ st Wieteska), Deiola, Makoumbou; Gaetano (42′ st Shomurodov); Luvumbo (32′ Zappa), Lapadula (42′ st Mutandwa). A disp.: Radunovic, Iliev, Obert, Di Pardo, Viola, Prati, Oristanio. All.: Ranieri
Arbitro: Rapuano
Marcatore: 69′ Jankto
Ammoniti: Gaetano (C), Mina (C), Scuffet (C)

Frosinone-Lecce 1-1: i ciociari interrompono la striscia di 4 ko consecutivi

Finisce in parità un altro scontro diretto per la salvezza, quello dello Stirpe tra Frosinone e Lecce. Nel primo tempo, Cerofolini tiene a galla i ciociari che poi passano proprio allo scadere: su schema da calcio di punizione, Falcone smanaccia sul piede di Cheddira, che controlla e segna il vantaggio. Nella ripresa, però, la formazione di Di Francesco si fa male da sola: retropassaggio sbagliato di Zortea e fallo da rigore di Cerofolini su Krstovic. Il portiere di casa ipnotizza Rafia dal dischetto, ma il penalty viene fatto ribattere dopo l’intervento del Var e dagli undici metri va proprio Krstovic, che colpisce il palo ma la palla carambola sulla schiena dell’estremo difensore del Frosinone e finisce in rete per l’1-1 dei salentini. Forcing finale dei padroni di casa: Brescianini si vede annullare il possibile 2-1, Falcone vola al 97′ su Kaio Jorge e protegge un prezioso 1-1 per gli ospiti. Il Lecce sale a 25, ma ora è solo a +2 sulla zona retrocessione, mentre il Frosinone è a +1 a quota 24.

Il tabellino di Frosinone-Lecce 1-1

FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Zortea, Romagnoli, Okoli, Valeri; Brescianini (32′ st Barrenechea), Mazzitelli, Gelli (32′ st Ghedjemis); Soulé, Cheddira (42′ st Kaio Jorge), Harroui (4′ Reinier, 42′ st Seck). A disp.: Frattali, Turati, Lirola, Monterisi, Kvernadze, Baez, Cuni, Garritano, Ibrahimovic. All.: Di Francesco
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Kaba (17′ st Gonzalez), Ramadani, Rafia (22′ st Oudin); Almqvist (31′ st Blin), Krstovic (31′ st Piccoli), Banda (22′ st Sansone). A disp.: Samooja, Venuti, Dorgu, Touba, Berisha, Pierotti. All.: D’Aversa
Arbitro: Guida
Marcatori: 47′ Cheddira (F), 61′ aut. Cerofolini (F)
Ammoniti: Reinier (F), Almqvist (L)

Atalanta-Bologna 1-2: ai rossoblù la sfida per il quarto posto

Lo scontro diretto per la Champions va al Bologna, che batte in rimonta 2-1 l’Atalanta. Al Gewiss Stadium, il tap-in di Lookman al 28′ porta in vantaggio la Dea, ma il rigore di Zirkzee (57′) e il destro dal limite di Ferguson (61′) valgono il ribaltone della formazione di Motta nella ripresa. I rossoblù confermano il quarto posto con 51 punti, ora a +4 sulla Roma e a +5 sulla formazione di Gasperini, che negli ultimi tre match ha raccolto soltanto un punto.

Il tabellino di Atalanta-Bologna 1-2

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (21′ st Miranchuk), Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta (17′ st Holm), Pasalic (17′ st Ederson), De Roon, Ruggeri (44′ st Hien); Koopmeiners; De Ketelaere (21′ st Scamacca), Lookman. A disp.: Musso, Vismara, Toloi, Palomino, Bakker, Hateboer, Adopo, Touré. All.: Gasperini

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (1′ st Lucumì), Beukema, Calafiori, Kristiansen; Fabbian (11′ st Urbanski), Freuler, Ferguson; Orsolini (1′ st Saelemaekers), Zirkzee (36′ st Odgaard), Ndoye (42′ st Aebischer). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Corazza, Lykogiannis, De Silvestri, Moro, El Azzouzi, Karlsson, Castro. All.: Motta

Arbitro: La Penna

Marcatori: 28′ Lookman (A), 57′ rig. Zirkzee (B), 61′ Ferguson (B)

Ammoniti: Posch (B), Koopmeiners (A), Holm (A), Ederson (A), Odgaard (B)

Le statistiche post match

  • Il Bologna ha vinto almeno sei partite di fila in Serie A per la terza volta nella sua storia – sei anche tra aprile e maggio 1967 con Luis Carniglia allenatore e 10 tra novembre 1963 e febbraio 1964 con Fulvio Bernardini alla guida.
  • Il Bologna ha raccolto 14 vittorie nelle prime 27 giornate di un singolo torneo di Serie A per la prima volta dal 1965/66 (15 in quel caso).
  • Joshua Zirkzee (10 gol nel 2023/24) è solo il secondo giocatore straniero ad andare in doppia cifra di gol in una singola stagione prima di compiere 23 anni nella storia del Bologna in Serie A (esclusi oriundi), dopo Harald Nielsen (21 nel 1963/64 e 19 nel 1962/63).
  • Joshua Zirkzee ha segnato in tre gare esterne di fila per la seconda volta in Serie A: il precedente tra ottobre e novembre scorsi (contro Inter, Sassuolo e Fiorentina).
  • Lewis Ferguson, sei centri in questo campionato, ha segnato due reti contro l’Atalanta in Serie A e contro nessun’altra formazione ne conta di più (due anche contro Lecce e Sassuolo); il centrocampista non segnava da fuori area nel torneo dal 12 novembre 2022 (contro il Sassuolo).
  • Il Bologna ha vinto tre partite di fila contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra il 1962 e il 1963 con Fulvio Bernardini allenatore.
  • L’Atalanta ha perso due gare di fila in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra novembre e dicembre scorsi (contro Napoli e Torino).
  • Ademola Lookman ha trovato la rete in due gare interne di fila di Serie A per la prima volta dallo scorso novembre-dicembre (contro Napoli e Milan): in generale l’attaccante, al primo centro contro il Bologna nella competizione, ha segnato cinque gol nelle ultime cinque gare casalinghe del torneo, tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 13.
  • Ademola Lookman ha segnato otto reti in questa Serie A: nessun calciatore dell’Atalanta ne conta di più nel torneo in corso (otto anche per Teun Koopmeiners).
  • Nessuna squadra ha recuperato più punti da situazione di svantaggio rispetto al Bologna (15) in questa Serie A (a quota 15 anche il Napoli).
  • Lukasz Skorupski ha disputato oggi la 200ª partita con la maglia del Bologna in Serie A.
  • Joshua Zirkzee ha giocato contro l’Atalanta la sua 50ᵃ partita con la maglia del Bologna in tutte le competizioni.
  • Gian Piero Gasperini ha raggiunto contro il Bologna il traguardo delle 550 panchine in Serie A.

Napoli-Juventus 2-1: secondo successo consecutivo per gli azzurri

Nel posticipo domenicale del 28° turno, il Napoli batte 2-1 la Juventus e centra la seconda vittoria consecutiva, accorciando a -3 dal sesto posto dell’Atalanta. Dopo un primo tempo equilibrato, è Kvaratskhelia a sbloccare al 42′ con un destro al volo leggermente deviato da Cambiaso. I bianconeri, nonostante l’emergenza, disputano una partita coraggiosa, agguantano il pareggio all’81’ con Chiesa, ma poi nel finale Nonge commette una grossa ingenuità mettendo giù in area Osimhen. Dal dischetto va lo stesso centravanti nigeriano che si fa respingere la conclusione da Szczesny, ma Raspadori sulla ribattuta è il più lesto di tutti e firma la rete del successo partenopeo. Per Allegri è il terzo ko nelle ultime cinque, il Milan ora è a un punto dai bianconeri.

Il tabellino di Napoli-Juventus 2-1

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (20′ st Ostigard), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traoré (20′ st Zielinski); Politano (20′ st Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia (45’+3 st Lindstrom).
Allenatore: Calzona
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso (21′ st Weah), Miretti (31′ st Nonge (45′ st Danilo)), Locatelli, Alcaraz (45′ st Milik), Iling Jr (31′ st Yildiz); Chiesa, Vlahovic.
Allenatore: Allegri
Arbitro: Mariani
Marcatori: 43′ Kvaratskhelia (N), 81′ Chiesa (J), 88′ Raspadori (N)
Ammoniti: Vlahovic (J), Bremer (J), Cambiaso (J), Traoré (N), Nonge (J)

Le statistiche post match

  • Il Napoli ha vinto cinque sfide casalinghe di fila contro la Juventus per la prima volta nella sua storia in Serie A.
  • La Juventus ha perso cinque trasferte di fila contro una singola avversaria in Serie A per la prima volta dalla striscia di sei contro la Fiorentina nel periodo tra il 1960 e il 1964.
  • Il Napoli ha vinto due partite di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso settembre, contro Udinese e Lecce in quel caso.
  • Khvicha Kvaratskhelia è il 1° giocatore a segnare in entrambe le sue prime due sfide casalinghe con la maglia del Napoli contro la Juventus in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
  • Khvicha Kvaratskhelia ha segnato in due partite consecutive in Serie A per la prima volta dal marzo 2023 (contro Atalanta e Torino in quel caso).
  • Khvicha Kvaratskhelia ha preso parte a quattro gol contro la Juventus al Maradona in campionato (due reti e due assist), contro nessuna squadra è stato coinvolto in più marcature in gare casalinghe in Serie A (a quota quattro anche contro il Sassuolo).
  • Giacomo Raspadori ha realizzato quattro gol contro la Juventus in Serie A: contro nessuna squadra ha segnato di più in campionato (quattro anche contro il Genoa).
  • Federico Chiesa ha segnato sette gol in questo campionato: solo una volta ha fatto meglio in una singola stagione di Serie A con la maglia della Juventus (otto reti nel 2020/21).
  • Federico Chiesa ha segnato cinque reti in trasferta in questo campionato: solo nel 2020/21 ha realizzato più gol fuori casa in una singola stagione di Serie A (sei: cinque con la Juventus e uno con la Fiorentina).
  • Victor Osimhen ha sbagliato tre dei sette rigori calciati in Serie A: dalla scorsa stagione, infatti, nessuno ha sbagliato più rigori del nigeriano nel torneo (tre, al pari di Dusan Vlahovic).
  • La Juventus ha schierato la sua formazione titolare con l’età media più bassa di questo campionato: 26 anni e 14 giorni. In più, i bianconeri non schieravano un 11 titolare così giovane in una sfida contro il Napoli in Serie A a partire dal 9 novembre 1997 con Marcello Lippi allenatore (25 anni e 339 giorni).
  • Alex Sandro ha eguagliato Leonardo Bonucci al 1° posto dei giocatori con più presenze nella gestione Massimiliano Allegri alla Juventus tra tutte le competizioni: 247 entrambi.
  • La Juventus ha subito gol in sei partite di fila in campionato per la prima volta dal periodo tra aprile e maggio 2022 (otto in quel caso).