La domenica della 22ª giornata si apre con il lunch match tra Genoa e Lecce: i rossoblù rimontano il gol di Krstovic con le reti di Retegui e la spettacolare rovesciata di Ekuban. Vince di misura il Monza sul Sassuolo grazie a Colpani: i neroverdi sprofondano in classifica e ora sono a +1 sulla zona retrocessione. Pari nella sfida salvezza tra Verona e Frosinone (1-1) e nell’incrocio in zona Champions tra Lazio e Napoli (0-0). Nel match serale l’Inter espugna il Franchi di Firenze grazie al solito Lautaro Martinez (rete numero 19 in campionato) e torna in vetta con un punto di vantaggio sulla Juve, a una settimana dal Derby d’Italia.

Genoa-Lecce 2-1: il Grifone vince in rimonta

Il lunch match della 22ª giornata di Serie A vede uscire vittorioso il Genoa, che per la prima volta in questo campionato riesce a infilare due successi consecutivi. Il Grifone trema nel primo tempo, con Krstovic a che prima sbaglia un calcio di rigore e poi segna l’1-0 al 31′ per il vantaggio ospite, ma poi la ribalta nella ripresa. Retegui pareggia al 69′, dopo la traversa su punizione di Gudmundsson, e poi lo stesso attaccante della Nazionale italiana serve l’assist per la stupenda rovesciata di Ekuban (76′), che vale il 2-1 sul Lecce: notte fonda per la squadra di D’Aversa, che incassa la quinta sconfitta nelle ultime sei gare e non vince dal 16 dicembre.

Il tabellino di Genoa-Lecce 2-1

GENOA (3-5-1-1): Martinez; Vogliacco (45′ st Matturro), Bani, Vasquez; De Winter, Malinovskyi, Strootman, Thorsby (1′ st Ekuban), Spence (1′ st Sabelli); Gudmundsson; Retegui (45′ st Bohinen). A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Fini, Papadopoulos, Arboscello, Cissé. All. Gilardino.

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (45′ st Pierotti); Ramadani, Kaba (45′ st Gonzalez); Almqvist, Oudin (29′ st Rafia), Sansone (20′ st Banda); Krstovic (20′ st Piccoli). A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Dorgu, Berisha, Blin. All. D’Aversa.

Arbitro: Pairetto.

Marcatori: 31′ Krstovic (L), 24′ st Retegui (G), 31′ st Ekuban (G).

Ammonito: Krstovic (L), Ramadani (L).

Note: Martinez (G) para un rigore a Krstovic (L) al 18′.

Monza-Sassuolo 1-0: i brianzoli tornano al successo dopo due ko

Torna a sorridere il Monza di Palladino, trascinato dall’estro di Colpani. Il 28enne, con un gol da bomber vero alla mezz’ora, regala i tre punti ai brianzoli contro il Sassuolo dopo due sconfitte: Dany Mota scappa a Tressoldi sulla fascia, Colpani ha la meglio su Ferrari e con un preciso diagonale infila Consigli. Affondano invece, i neroverdi: privi della stella Berardi, gli emiliani ora sono solo a +1 dal Cagliari terz’ultimo, con la posizione di Dionisi che finisce inevitabilmente in discussione.

Il tabellino di Monza-Sassuolo

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola (87′ Izzo); Ciurria, Akpa Akpro (46′ Bondo), Pessina (87′ Bettella), Birindelli; Colpani (77′ Zerbin), V. Carboni (57′ Djuric); Mota. In panchina: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Izzo, Colombo, Pereira, Maldini, A. Carboni, Kyriakopoulos. Allenatore: Raffaele Palladino

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig (91′ Ceide); Boloca (78′ Lipani), Matheus Henrique; Castillejo (46′ Mulattieri), Thorstvedt (72′ Volpato), Laurienté (46′ Viti); Pinamonti. In panchina: Pegolo, Cragno, Missori, Erlic, Racic. Allenatore: Alessio Dionisi

Arbitro: Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo

Marcatori: 31′ Colpani (M)

Ammoniti: Akpa Akpro (M); Matheus Henrique (S), Pedersen (S), Tressoldi (S)

Verona-Frosinone 1-1: un punto a testa per Baroni e Di Francesco

In un clima di contestazione sia fuori che dentro il Bentegodi, finisce 1-1 la sfida salvezza tra Verona e Frosinone. I gialloblù hanno due rigori: uno fallito da Duda al 37′, uno segnato nel recupero del primo tempo da Suslov ed entrambi procurati da Bourabia. Nella ripresa, però, Kaio Jorge segna di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo (58′) ed evita il ko alla squadra di Di Francesco. I ciociari salgono a 23 punti, a +5 sull’Hellas, che aggancia Cagliari e Udinese al terzultimo posto a 18 punti.

Il tabellino di Verona-Frosinone 1-1

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tcahtchoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal (44′ st Vinagre); Duda (36′ st Silva), Serdar (18′ st Tavsan); Folorunsho, Suslov, Lazovic (18′ st Henry); Noslin (36′ st Cruz). A disp.: Chiesa, Perilli, Amione, Coppola, Belahyane, Saponara, Charlys, Mboula, Bonazzoli. All.: Baroni.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Gelli, Okoli, Romagnoli, Brescianini; Barrenechea, Bourabia (1′ st Ghedjemis), Harroui (37′ st Reinier); Soulé (45′ st Monterisi), Kaio Jorge (37′ st Cheddira), Seck (25′ st Mazzitelli). A disp.: Frattali, Cerofolini, Kvernadze, Garritano. All.: Di Francesco
Arbitro: La Penna
Marcatori: 48′ rig. Suslov (V), 13′ st Kaio Jorge (F)
Ammoniti: Harroui (F), Serdar (V), Cabal (V), 46′ st Mazzitelli (F)
Note: al 37′ Duda (V) sbaglia un calcio di rigore

Lazio-Napoli 0-0: Sarri e Mazzarri non si fanno male

Lazio e Napoli non si fanno male e muovono la classifica nella corsa Champions. Tra la squadra di Sarri e quella di Mazzarri, falcidiate da assenze importanti, finisce con un pari a reti bianche, al termine di un match tirato ed equilibrato. Nel primo tempo va in scena una gara tattica caratterizzata da fasi difensive molto attente e poche occasioni sia da una parte che dall’altra. I ritmi si alzano nella ripresa ma il primo tiro nello specchio della porta arriva solo al 75′ e nessuna delle due formazioni riesce a prevalere al termine dei 90 minuti. La Lazio aggancia la Fiorentina a quota 34 punti, al quinto posto in classifica, mentre il Napoli sale a 32.

Il tabellino di Lazio-Napoli 0-0

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (27′ st Pellegrini), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi (32′ st Vecino), Cataldi (39′ st Rovella), Luis Alberto; Isaksen (39′ st Pedro), Castellanos, Felipe Anderson. A disp.: Sepe, Mandas, Casale, Hysaj, Ruggeri, Kamada, Fernandes. All.: Sarri
NAPOLI (3-4-2-1): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Juan Jesus; Di Lorenzo, Demme (15′ st Gaetano), Lobotka, Mario Rui (34′ st Mazzocchi); Politano (39′ st Lindstrom), Zielinski (39′ st Dendoncker); Raspadori (34′ st Ngonge). A disp.: Contini, Idasiak, D’avino, Gioielli. All.: Mazzarri
Arbitro: Orsato
Marcatori: –
Ammoniti: Romagnoli, Gila, Cataldi (L); Demme, Ostigard (N)

Le statistiche post match

  • Il Napoli non ha trovato la via del gol in ben sette delle ultime 10 gare di campionato, tante volte quante nelle precedenti 59 partite di Serie A.
  • La Lazio è rimasta imbattuta in tre gare consecutive contro il Napoli in Serie A per la prima volta da novembre 2010 (quattro in quell’occasione).
  • Il primo tiro nello specchio di questo incontro è stato effettuato solo al 75° minuto di gioco, con Valentín Castellanos.
  • Questo è solo il terzo incontro di Serie A che il Napoli chiude senza effettuare tiri nello specchio della porta dal suo ritorno nel massimo campionato nel 2007/08, dopo la gara contro il Milan del 28 febbraio 2011 e quella contro la Juventus dell’1 aprile 2012.
  • La Lazio ha tenuto la porta inviolata in due incontri di fila di Serie A per la prima volta dallo scorso ottobre (contro Sassuolo e Fiorentina in quell’occasione).
  • Pierluigi Gollini ha tenuto la porta inviolata in un incontro intero di Serie A per la prima volta dallo scorso 7 maggio 2023, contro la Fiorentina.
  • La Lazio non ha subito tiri nello specchio della porta in un incontro di Serie A per la prima volta dal 10 novembre 2022, in quel caso contro il Monza.
  • Questo è stato il primo primo tempo con più passaggi portati a buon fine (542) tra quelli che non hanno visto alcun tiro in porta in Serie A da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (dal 2004/05).
  • yril Ngonge è il terzo calciatore belga a giocare con il Napoli in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Dries Mertens (295 presenze) e Bertrand Crasson (44 presenze), mentre Leander Dendoncker è il quarto.

Fiorentina-Inter 0-1: i nerazzurri tornano in vetta

Nel match serale della domenica, l’inter batte 1-0 la Fiorentina e, a una settimana dal derby d’Italia, si riporta in vetta alla classifica con un punto di vantaggio sulla Juventus con una gara in meno. Al Franchi va in scena un match combattuto e molto divertente, che viene deciso al 14′ da un colpo di testa di Lautaro Martinez: per il Toro sono 19 centri in campionato. L’altro protagonista nelle fila nerazzurre è Sommer: il portiere svizzero è miracoloso su Bonaventura nel primo tempo, poi nella ripresa para un rigore a Nico Gonzalez, dopo aver commesso fallo da rigore su Nzola. Gli uomini di Italiano mancano la possibilità del sorpasso sull’Atalanta e vengono raggiunti al quinto posto dalla Lazio.

Il tabellino di Fiorentina-Inter 0-1

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri, Parisi (44′ st Milenkovic); Arthur (1′ st Maxime Lopez), Duncan (38′ st Mandragora), Ikoné (16′ st Nico Gonzalez), Bonaventura, Beltran (38′ st Barak); Nzola. A disp.: Martinelli, Vannucchi, Sottil, Infantino, Mina, Kayode, Comuzzo, Amatucci. All.: Italiano
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (38′ st Bisseck), De Vrij, Bastoni (15′ st Acerbi); Darmian (15′ st Dumfries), Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro Martinez (33′ st Sanchez), Thuram (15′ st Arnautovic). A disp.: Di Gennaro, Audero, Sensi, Klaassen, Buchanan, Dimarco, Akinsanmiro, Stankovic. All.: Inzaghi
Arbitro: Aureliano
MarcatorE: 14′ Lautaro Martinez (I)
Ammoniti: Bastoni (I), Ikoné (F), Sommer (I), Pavard (I)
Espulsi:
Note: Al 77′ Sommer (I) para un rigore a Nico Gonzalez (F)

Le statistiche post match

  • L’Inter ha ottenuto almeno 17 vittorie e raccolto almeno 54 punti nelle prime 21 gare stagionali per la seconda volta nella sua storia in Serie A: l’unico precedente nel 2006/07 (18 vittorie e 57 punti con Roberto Mancini in panchina in quel caso).
  • Lautaro Martínez ha segnato 19 reti nel torneo in corso; prima dell’argentino l’ultimo giocatore che aveva realizzato così tante marcature nelle prime 21 gare dell’Inter in una singola stagione di Serie A era stato Christian Vieri nel 2002/03 (19).
  • Questa è la prima volta in cui sono stati sbagliati cinque rigori in una singola giornata di Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2005/06).
  • Lautaro Martínez (124) ha agganciato Mauro Icardi (124) in ottava posizione nella classifica dei giocatori con più gol realizzati con la maglia dell’Inter, considerando tutte le competizioni.
  • Lautaro Martínez, che non trovava la rete di testa in Serie A dal 21 ottobre scorso contro il Torino, è andato a bersaglio per cinque gare consecutive della competizione per la prima volta dal periodo tra novembre e dicembre 2021 (cinque anche in quel caso).
  • Lautaro Martínez è il giocatore che ha segnato più reti in trasferta nei cinque maggiori campionati europei in corso (12).
  • L’Inter ha vinto nove partite in trasferta in questa Serie A: nei cinque maggiori campionati europei in corso, nessuna formazione conta così tante vittorie esterne.
  • L’Inter ha vinto quattro gare esterne di fila contro la Fiorentina per la prima volta in Serie A.
  • La Fiorentina ha perso due delle ultime tre gare di Serie A (1N) dopo che era rimasta imbattuta in tutte le cinque precedenti (4V, 1N): i viola inoltre non perdevano in casa nella competizione dallo scorso 5 novembre (0-1 contro la Juventus).
  • Per la prima volta nella sua storia, l’Inter ha trovato la rete in ciascuna delle prime 21 gare giocate in una singola stagione di Serie A.
  • L’Inter è la squadra che ha ottenuto più clean sheet nei cinque maggiori campionati europei in corso (13).
  • Yann Sommer ha parato un calcio di rigore in un match dei cinque maggiori campionati europei per la prima volta dal 15 gennaio 2022 col Borussia Mönchengladbach (due in quel caso contro il Bayer 04 Leverkusen).
  • Kristjan Asllani, al primo assist con l’Inter in Serie A, ha fornito un passaggio vincente nella competizione per la prima volta dal 14 maggio 2022 con la maglia dell’Empoli (contro la Salernitana).
  • Nicolás González ha sbagliato il suo primo calcio di rigore in Serie A: questo è invece il secondo penalty sbagliato dalla Fiorentina nel torneo in corso dopo quello di Giacomo Bonaventura contro il Sassuolo lo scorso 6 gennaio.