Nel weekend della 34ª giornata di Serie A spiccano due incroci sull’asse Milano-Roma che possono essere decisivi per la lotta scudetto e l’assegnazione dei posti per le coppe europee più prestigiose. Sabato alle 18:00 si gioca a San Siro il match tra Inter e Roma, mentre domenica alle 20:45 fari puntati sullo stadio Olimpico per Lazio-Milan. Di seguito statistiche, curiosità e le ultime sulle formazioni.

Inter-Roma: seconda gara da ex contro i nerazzurri per Mourinho

La lotta per il tricolore passa da San Siro, dove sabato l’Inter di Simone Inzaghi ospita la Roma dell’ex José Mourinho. I nerazzurri arrivano all’appuntamento con il vento in poppa, visto che hanno vinto le ultime tre gare di campionato e anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan per 3-0. Al momento l’Inter si trova a 69 punti, a -2 dal Milan capolista, che però ha giocato una partita in più rispetto ai cugini nerazzurri. La Roma, invece, si trova a quota 58, a -5 dal quarto posto occupato dalla Juventus e viene dal pareggio acciuffato in extremis al Maradona contro il Napoli (1-1). I giallorossi proveranno a coltivare fino alla fine le speranze di una qualificazione alla prossima Champions League, ragion per cui ci si attende una sfida aperta al Meazza, con gol e spettacolo.

All’andata, il match dell’Olimpico non ha avuto storia, con l’Inter che si è imposta per 3-0 grazie alle reti di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries. L’Inter è imbattuta da 9 gare contro la Roma in Serie A: 6 pareggi e 3 vittorie, di cui 2 negli ultimi incroci in ordine di tempo. L’ultima sconfitta dei nerazzurri in campionato contro i giallorossi risale al 26 febbraio 2017 (3-1): da allora, 3 pareggi e un successo dei milanesi. La Roma, in questa Serie A, è la squadra imbattuta da più turni, ovvero 12 gare in cui ha ottenuto 7 vittorie e 5 pareggi. Josè Mourinho sarà ovviamente il grande ex di turno, anche se ha già affrontato l’Inter a Milano in Coppa Italia: sulla panchina nerazzurra ha collezionato tra il 2008 e il 2010 76 partite con una media di 2.2 punti a partita. Contro Simone Inzaghi, ad oggi, lo Special One non ha mai vinto: due precedenti e altrettante vittorie per il tecnico dei nerazzurri. L’altro grande ex sarà il centravanti Edin Dzeko, che con la Roma ha giocato 199 partite in Serie A mettendo a segno 85 reti.

Le ultime sulle formazioni

Simone Inzaghi non è preoccupato per le condizioni di Bastoni, che sarà regolarmente in campo, mentre rimane da valutare Vidal. Dumfries si riprenderà il posto sulla corsia destra, mentre sul versante sinistro nessun dubbio tra Perisic e Gosens: gioca il croato. Davanti, sicuro del posto Lautaro Martinez, mentre l’altra maglia se la giocano Correa e Dzeko.

José Mourinho non potrà contare sullo squalificato Zaniolo, al cui posto dovrebbe giocare Mkhitaryan. Zalewski verso la conferma sulla corsia sinistra, mentre il trio difensivo sarà guidato da Smalling. Cristante e Sergio Oliveira in vantaggio su Veretout per la mediana.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Correa. All. Simone Inzaghi

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Karsdorp, Cristante, Sergio Oliveira, Zalewski; Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho

Lazio-Milan: esame di maturità per Sarri e Pioli

Domenica alle 20:45 all’Olimpico di Roma andrà in scena l’altra sfida che fa incrociare lotta scudetto e qualificazione all’Europa che conta. La Lazio di Maurizio Sarri, 56 punti e sesta in classifica, ospita il Milan capolista (71) che è reduce dall’eliminazione dalla Coppa Italia. Stefano Pioli si è molto arrabbiato per come è maturato il ko contro i cugini nerazzurri, ma non può piangersi addosso perché i biancocelesti sono una delle formazioni più in forma del campionato, avendo perso di recente solo il derby (3 vittorie e un pareggio negli ultimi 5 match).

In questa stagione le due squadre si sono già incrociate due volte e in entrambi i casi, sempre al Meazza, ha vinto il Milan: 2-0 all’andata in campionato e 4-0 in Coppa Italia. I rossoneri non vincono entrambe le gare di Serie A contro i capitolini dalla stagione 2008/09. L’ultima volta in cui invece il Diavolo ha sconfitto per 3 volte la Lazio era la stagione 2004/05: successo in Supercoppa e 2 in campionato. Negli ultimi 9 incroci all’Olimpico tra le due squadre non si è mai ripetuto per due volte di fila lo stesso risultato, con lo score che narra di 4 vittorie capitoline, 3 pareggi e 2 successi rossoneri. Ciro Immobile (7 gol in 14 match di Serie A contro il Milan) potrebbe anche diventare il 4° giocatore dei 5 campionati top europei (dopo Lewandowski, Messi e Cristiano Ronaldo) a segnare più di 25 gol in un singolo torneo per almeno 3 volte dal 2016/17 a oggi. I precedenti tra i due allenatori, infine, sono 15 e il bilancio è in perfetta parità: 6 vittorie per Sarri, 6 per Pioli e 3 pareggi.

Le ultime sulle formazioni

Settimana complicata in casa Lazio visto che nella giornata di ieri ben nove elementi non si sono allenati, tra cui Milinkovic-Savic, Pedro e Patric. É trapelata la notizia di una sindrome influenzale che ha toccato lo spogliatoio dalle ore successive alla partita del sabato di Pasqua con il Torino, anche se non c’è stato alcun comunicato ufficiale della società. Nell’allenamento di oggi Maurizio Sarri farà la conta dei disponibili per l’impegno di domenica sera, ma intanto recupera Luiz Felipe per la difesa al fianco di Acerbi. A centrocampo se non dovesse farcela Milinkovic-Savic è pronto Basic.

Assente Ibrahimovic, che deve sciogliere il nodo relativo al suo futuro visti i tanti ko atletici, Pioli dovrà fare i conti anche con le condizioni di Rebic che ieri ha svolto un allenamento personalizzato in campo. Il tecnico dei rossoneri dovrebbe comunque proseguire con Kessié avanzato e Bennacer in coppia con Tonali a centrocampo. Romagnoli recuperato per la panchina.

Lazio (4-3-3): Strakosha, Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

Milan (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez, Tonali, Bennacer, Saelemaekers, Kessie, Leao, Giroud. All. Pioli