Dopo il pareggio per 2-2 tra Fiorentina e Napoli nell’anticipo del venerdì, la 37ª giorna è proseguita sabato con altri due match. Alle 18 l’Atalanta passa 2-0 in casa del Lecce grazie alle due reti in apertura di secondo tempo di De Ketelaere e Scammaca. In serata il Torino travolge il Milan 3-1 e tiene vive le speranze europee grazie alle reti di Zapata, Ilic e dell’ex Rodriguez.

Lecce-Atalamnta 0-2: Dea in Champions League

Missione compiuta per l’Atalanta che, nel primo anticipo del sabato di Serie A, batte il Lecce 2-0 e conquista aritmeticamente la qualificazione alla prossima Champions League. Al Via del Mare nel primo tempo è la Dea a fare il match, ma i giallorossi reggono l’urto grazie alle parate di Falcone e rispondono rendendosi pericolosi con Piccoli e Dorgu. Nella ripresa De Ketelaere entra subito al posto di Touré e sblocca il match al primo pallone toccato al 48′, mentre Scamacca raddoppia i conti cinque minuti dopo con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner.

Il tabellino di Lecce-Atalanta 0-2

LECCE (4-4-2): Falcone; Gendrey (29′ Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez (10′ st Oudin), Berisha (10′ st Blin), Ramadani (38′ st Rafia), Dorgu (10′ st Pierotti); Piccoli, Krstovic. A disp.: Brancolini, Samooja, Borbei, Esposito, Touba, Samek, Almqvist, Burnete. All.: Gotti
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Hien, Bonfanti (30′ st Bakker); Hateboer, Scalvini, Pasalic (23′ st Adopo), Zappacosta (1′ st Ederson); Miranchuk; Scamacca (17′ st Djimsiti), Touré (1′ st De Ketelaere). A disp.: Carnesecchi, Rossi, Ruggeri, Mendicino, Lookman. All.: Gasperini
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 48′ De Ketelaere (A), 53′ Scamacca (A)
Ammoniti: Hateboer, Touré, Pasalic, Toloi (A)

Le statistiche post match

  • L’Atalanta ha superato la soglia dei 65 punti in classifica (66 nel torneo in corso) per la quinta volta nella sua storia in Serie A – considerando tre punti a vittoria da sempre – dopo il 2016/17 (72), il 2018/19 (69), il 2019/20 (78) e il 2020/21 (78).
  • Il Lecce non è riuscito a segnare in cinque delle ultime sette gare casalinghe in campionato, tante volte quante nelle 18 precedenti partite interne di Serie A.
  • Grazie alle reti di Scamacca, De Ketelaere e Koopmeiners, l’Atalanta ha tre giocatori in doppia di gol per la quinta volta in una stagione di Serie A, dopo il 1949/50, il 1951/52, il 2019/20 e il 2020/21.
  • Gianluca Scamacca è stato coinvolto in 17 gol in questo campionato (11 reti e sei assist). Nessun italiano ha fatto meglio in una stagione di Serie A con la maglia dell’Atalanta nel corso degli ultimi 20 anni: 17 anche per Cristiano Doni nel 2007/08 e Sergio Floccari nel 2008/09.
  • Gianluca Scamacca è il quarto giocatore dell’Atalanta capace di prendere parte a un gol in almeno sei presenze di fila in Serie A negli ultimi 20 anni, dopo Papu Gómez (sei nel maggio 2017), Duván Zapata (nove nel gennaio 2019 e sei nel dicembre 2021) e Ruslan Malinovskyi (10 nel maggio 2021).
  • Gianluca Scamacca ha sia segnato e che servito un assist nello stesso incontro di Serie A per la terza volta in carriera, dopo il 30 ottobre 2023 contro l’Empoli e lo scorso 15 aprile contro il Verona.
  • Charles De Ketelaere è il secondo centrocampista belga a raggiungere la doppia cifra di reti in una stagione di Serie A, dopo Radja Nainggolan (11 reti con la Roma nel 2016/17).
  • Charles De Ketelaere è andato a segno appena 2 minuti e 2 secondi dopo essere entrato sul terreno di gioco in questo incontro.
  • Wladimiro Falcone ha effettuato sette parate in questo incontro: non ne ha mai registrate di più in una gara casalinga di Serie A (sette anche contro l’Inter, il 13 agosto 2022).
  • L’Atalanta ha ottenuto tre vittorie esterne di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra agosto e settembre 2022 (quattro in quel caso).
    •    Giovanni Bonfanti è il terzo giocatore nato dal 2003 in avanti a scendere in campo dal primo minuto in Serie A con l’Atalanta, dopo Giorgio Scalvini e Rasmus Højlund.

Torino-Milan 3-1: granata ancora in corsa per l’Europa

Il Torino batte 3-1 il Milan nell’anticipo serale del sabato, mantenendo viva una speranza di qualificazione alla prossima Conference League. All’Olimpico Grande Torino contro la formazione di Pioli già certa del secondo posto, i granata comandano il gioco e sbloccano il match al 26′ con un’incornata di Zapata, mentre a cinque minuti dall’intervallo Ilic raddoppia. Pochi secondi dopo il rientro dall’intervallo, Ricardo Rodriguez realizza il suo primo gol in quattro anni di Toro con una grande conclusione da fuori area che si infila all’incrocio dei pali. Per il Milan, dopo una traversa colpita da Pulisic, arriva il gol su rigore di Bennacer al 55′, ma i rossoneri non incidono nell’ultima mezz’ora e il risultato non cambia. Con questi tre punti il Torino sale a quota 53 a una lunghezza dall’ottavo posto occupato dalla Fiorentina.

Il tabellino di Torino-Milan 3-1

TORINO (3-4-1-2): Milinković-Savić; Tameze, Buongiorno (35′ st Lovato), Masina; Bellanova (29′ st Lazaro), Linetty, Ilić, Rodríguez (16′ st Vojvoda); Ricci; Pellegri (29′ st Sanabria), Zapata. A disp.: Gemello, Popa; Dellavalle, Djidji, Savva, Sazonov; Ciammaglichella, Silva Pertinhes, Kabić, Okereke. All.: Juric.
MILAN (4-3-3): Sportiello; Kalulu, Thiaw, Tomori, Terracciano (20′ st Florenzi); Reijnders, Bennacer (31′ st Pobega), Musah (31′ st Giroud); Pulisic, Jović, Okafor (16′ st Leao). A disp.: Maignan, Mirante; Bartesaghi, Calabria, Caldara, Adli, Zeroli. All.: Pioli.
Arbitro: Feliciani
Marcatori: 26′ Zapata (T), 40′ Ilic (T), 46′ Rodriguez (T), 55′ rig. Bennacer (M)
Ammoniti: Ricci (T); Tomori (M)

Le statistiche post match

  • Duván Zapata ha segnato otto gol di testa in questa Serie A e, nei maggiori cinque campionati europei in corso, nessuno ne conta di più con questo fondamentale (otto come Harry Kane).
  • ll gol di Ricardo Rodríguez è il più rapido incassato dal Milan, in Serie A, dall’inizio di un secondo tempo (45’ 17”), considerando le ultime 20 stagioni del massimo campionato (dal 2004/05).
  • Nelle ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2004/05), soltanto Andrea Belotti ha segnato più gol di testa (10, nel 2016/17) in una singola stagione con la maglia del Torino, rispetto a Duván Zapata (otto in questo torneo).
  • Considerando le ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2004/05), solo Alberto Gilardino (49) e Luca Toni (40) hanno segnato più gol di testa di Duván Zapata (32) nel massimo campionato.
  • Ricardo Rodríguez, al suo secondo centro in Serie A, dopo quello del 20 settembre 2017 proprio con la maglia del Milan (vs la SPAL a San Siro), ha fatto registrare almeno un gol e un assist in una singola partita del massimo campionato per la prima volta.
    •    Il gol di Ricardo Rodríguez è arrivato dopo 17″ dal fischio d’inizio del secondo tempo ed è la rete più rapida realizzata dall’inizio di una seconda frazione in Serie A, da quello di un altro giocatore del Torino, Antonio Sanabria, il 3 Aprile 2021, contro la Juventus (46′ 13″).
    •    Ismaël Bennacer, in gol anche nell’ultima partita contro il Cagliari, non aveva mai realizzato almeno un gol in due gare consecutive di Serie A. Inoltre quello odierno è il primo centro dal dischetto nel massimo campionato per il centrocampista.
    •    Ivan Ilić ha realizzato il suo terzo gol nel campionato in corso e non aveva mai superato quota due reti in una singola stagione di Serie A prima d’ora.
    •    Con il gol di Bennacer si è interrotta a cinque la striscia di clean sheet casalinghi consecutivi per il Torino in Serie A, l’ultima rete subita tra le mura amiche risaliva al 22 febbraio scorso contro la Lazio (sconfitta 2-0 per i granata).
    •    Il Torino non segnava più di due gol in una singola partita di Serie A contro il Milan, dal 26 aprile 1959 (3-3 in casa dei granata).
    •    Settimo assist in questa Serie A per Raoul Bellanova; il migliore, tra i pariruolo, per passaggi vincenti nel campionato in corso. Inoltre nessun difensore del Torino aveva mai fatto registrare tanti assist in una singola stagione di A, dal 2004/05.
    •    Per la prima volta in questa Serie A Stefano Pioli schiera una formazione titolare senza Théo Hernández (in tribuna), Rafael Leão e Olivier Giroud (entrambi in panchina).
    •    Il Milan schiera una formazione dall’età media di 25 anni e 40 giorni, il secondo XI titolare più giovane per i rossoneri in questa Serie A (dopo quello dell’andata contro la Fiorentina – a novembre – 25 anni e 34 giorni).
    •    Prima presenza da titolare in Serie A con la maglia del Milan per Filippo Terracciano (la terza complessiva in questo campionato con i rossoneri).