Dopo il 4-1 della Lazio sulla Salernitana nell’anticipo del venerdì, solo un gol nelle tre sfide del sabato della 32ª giornata di Serie A. A segnarlo è Nicola Sansone, che all’89’ sancisce il successo del Lecce nello scontro diretto per la salvezza contro l’Empoli. Finiscono 0-0 il derby di Torino e Monza-Bologna.

Lecce-Empoli 1-0: Sansone decide la sfida salvezza del Via del Mare

Importante successo in zona retrocessione per il Lecce. Nel primo match del sabato della 32ª giornata, la squadra di Gotti vince 1-0 lo “scontro diretto” contro l’Empoli e si porta momentaneamente a +6 dal terzultimo posto del Frosinone. Al Via del Mare in avvio Mariani annulla un gol di Cerri per un fallo di mano nell’azione precedente, poi Caprile Falcone salgono in cattedra con le loro parate fino al 90′, quando Sansone decide la gara al fotofinish appoggiando in rete a porta vuota l’assist di Pierotti dopo un errore di Walukiewicz.

Il tabellino di Lecce-Empoli

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, (43′ st Venuti), Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin, Ramadani; Almqvist (17′ st Sansone), Oudin (43′ st Pierotti), Dorgu (28′ st Gonzalez); Piccoli. A disp.: Brancolini, Samooja, Touba, Rafia, Berisha, Banda, Burnete. All.: Gotti
EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Marin, Bastoni (25′ st Kovalenko), Pezzella (39′ st Cacace); Zurkowski (15′ st Maleh), Cancellieri (15′ st Cambiaghi); Cerri (15′ st Niang). A disp.: Perisan, Seghetti, Goglichidze, Grassi, Fazzini, Shpendi, Caputo, Destro. All.: Nicola
Arbitro: Mariani
Marcatori: 45′ st Sansone (L); Gyasi (E)
Ammoniti: Almqvist (L)

Le statistiche post match

  • Nicola Sansone ha preso parte a cinque gol contro l’Empoli in Serie A (due reti e tre assist), solo contro il Milan ha fatto meglio (otto: sei reti e due assist).
  • Le ultime tre reti di Nicola Sansone in Serie A sono arrivate subentrando dalla panchina, tante quante le sue precedenti 25 marcature nel torneo.
  • Il Lecce ha raccolto 23 punti in 16 gare casalinghe in questo campionato (6V, 5N, 5P): l’ultima volta che i salentini avevano fatto meglio in gare interne a questo punto della stagione in Serie A risale al 2004/05 (27, quando chiusero all’11° posto quel torneo).
  • Il Lecce ha mantenuto la porta inviolata in tre delle ultime quattro gare di campionato, tanti quanti clean sheet nelle precedenti 30 partite di Serie A.
    •    Il Lecce ha registrato un valore di 2.9 di Expected Goals in questo match, record per i giallorossi in una partita nella Serie A 2023/24.
    •    Il Lecce ha subito solo tre tiri totali, di cui zero nello specchio della porta: record in entrambe le graduatorie per i salentini in un loro match nella Serie A 2023/24.
    •    L’Empoli ha tentato solo tre tiri totali, record negativo per i toscani in un singolo match di questo campionato.

Torino-Juventus 0-0: nessun gol e poche emozioni all’Olimpico Grande Torino

Il secondo Derby della Mole stagionale in Serie A finisce 0-0, senza vincitori né vinti. Torino Juventus non vanno oltre lo 0-0 all’Olimpico Grande Torino. Nel primo tempo le occasioni migliori le crea la formazione di Allegri con Vlahovic, fermato prima da un palo clamoroso al 7′ e poi da Milinkovic-Savic al 31′. Dopo l’intervallo il Toro di Juric (espulso per proteste nel finale) alza decisamente il baricentro impegnando Szczesny con Sanabria, ma senza trovare lo spunto giusto. La Juventus resta terza a -5 dal Milan, mentre il Toro occupa la nona posizione.

Il tabellino di Torino-Juventus

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (40′ st Masina), Linetty, Ricci, Vojvoda (32′ st Lazaro), Vlasic, Sanabria (32′ st Okereke), Zapata. A disp.: Gemello, Popa, Masina, Lovato, Sazonov, Ilic, Savva, Ciammaglichella, Kabic. All.: Juric.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti (33′ st Alex Sandro), Bremer, Danilo; Cambiaso (50′ st Alcaraz), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (19′ st Iling jr); Chiesa (19′ st Yildiz), Vlahovic (33′ st Kean). A disp.: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Rugani, Djalò, Miretti, Weah, Alcaraz, Nicolussi Caviglia. All.: Allegri.
Arbitro: Maresca
Ammoniti: Ricci, Vojvoda, Linetty (T); Gatti, Cambiaso (J)
Espulso: all. Juric (T) per proteste

Le statistiche post match

  • Dopo aver trovato la rete per 15 trasferte di fila contro il Torino in Serie A, la Juventus non ha segnato contro i granata lontano da casa in campionato per la prima volta dal 7 novembre 1999 (0-0 anche in quell’occasione).
  • La Juventus ha pareggiato tre degli ultimi sette derby contro il Torino in Serie A (4V), per i bianconeri tanti segni “X” quanti quelli registrati nelle precedenti 23 contro i granata in campionato (19V, 1P).
  • Il Torino è la formazione che ha mantenuto più volte la porta inviolata in casa in questo campionato (11); in aggiunta, per la prima volta nella loro storia in Serie A, i granata hanno registrato 11 clean sheet tra le mura amiche in un singolo torneo.
  • La Juventus non ha vinto per cinque trasferte di fila in un singolo campionato (2N, 3P) per la prima volta dalla striscia di sei gare consecutive senza successi fuori casa registrata tra marzo e maggio 2010 in Serie A (1N, 5P – con Alberto Zaccheroni in panchina).
  • La Juventus è rimasta imbattuta nelle ultime 18 sfide contro il Torino in campionato (13V, 5N): si tratta della striscia più lunga di match senza sconfitte per una squadra nel derby di Torino nella storia della Serie A a girone unico (dal 1929/39).
  • Solo l’Inter (sei) ha subito meno reti del Torino nella prima frazione di gioco nella Serie A 2023/24 (sette).
  • Il Torino non ha segnato in quattro delle ultime sei gare casalinghe in Serie A, tante volte quante nelle precedenti 15 tra le mura amiche nel torneo.
  • La Juventus ha concesso appena due conclusioni totali nel primo tempo in un derby contro il Torino in Serie A (Linetty e Vlasic) per la prima volta dal 18 febbraio 2018 – due anche in quel caso, Belotti e De Silvestri.
  • A partire da febbraio 2023, solo Victor Osimhen (sei), Johan Vásquez (sei) e Nicolás González (sei) hanno colpito più legni di Dusan Vlahovic in Serie A (cinque).
  • Weston McKennie taglia oggi il traguardo delle 100 gare in Serie A – 30 delle quali in questo campionato; solo nel 2020/21 (34) lo statunintense ne aveva disputate di più con i bianconeri in un singolo torneo.

Bologna-Monza 0-0: secondo pareggio consecutivo per gli emiliani

Il Bologna ottiene solo un pareggio a reti bianche contro il Monza, trovando il secondo pareggio di fila dopo quello di Frosinone. La squadra di Thiago Motta frena ancora nella corsa Champions e ora Roma e Atalanta possono avvicinarsi. Orsolini è il giocatore più pericoloso dei felsinei: illumina e conclude, ma sbatte contro un grande Di Gregorio. Poche occasioni per il Monza, pericoloso solo con Djuric e Colpani, e che torna in Brianza con un punto conquistato con il minimo sforzo. Thiago Motta resta terzo a -4 dalla Juventus, mentre Palladino sale a quota 43, agganciando momentaneamente la Fiorentina.

Il tabellino di Bologna-Monza

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch, Lucumi, Beukema, Kristiansen; Freuler, Aebischer; Orsolini, Ferguson (17′ st Ndoye), Urbanski; Zirkzee. A disp.: Ravaglia, Ilic, Corazza, Lykogiannis, De Silvestri, Calafiori, Moro, El Azzouzi, Fabbian. Karlsson, Castro. All.: Thiago Motta
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Pablo Marí, Izzo, A. Carboni (22′ st Pedro Pereira); Akpa Akpro (34′ st Gagliardini), Bondo (39′ st Colombo sv); Colpani (39′ st V. Carboni), Pessina, Zerbin (34′ st Maldini); Djuric. A disp.: Sorrentino, Gori, Donati, D’Ambrosio, Kyruakopoulos, Vignato, Ciurria. All.: Palladino
Arbitro: La Penna
Ammoniti: Orsolini (B), Akpa Akpro (M), Ferguson (B), Izzo (M), Beukema (B), Bondo (M), Birindelli (M), Ndoye (B)

Le statistiche post match

  • Solamente il Torino (sette) ha pareggiato più incontri con il punteggio di 0-0 rispetto a Bologna e Monza in questa Serie A (cinque ciascuna, incluso l’incontro odierno).
  • Il Bologna ha pareggiato due partite consecutive in Serie A per la prima volta da settembre (tre in quel caso, in una striscia culminata proprio nello 0-0 dell’andata contro il Monza).
  • Dopo aver perso le prime due trasferte di questa Serie A, il Monza non ha più infilato una serie di ko esterni (1V, 3N fuori casa dopo una sconfitta nel match esterno precedente).
  • Il Bologna ha fatto registrare più di 10 clean sheet casalinghi in una stagione di Serie A solo per la terza volta nella propria storia: 11, come nel 1946/47 e nel 1966/67. Inoltre, nessuna squadra ha mantenuto più volte la porta inviolata rispetto ai rossoblù davanti al proprio pubblico nella competizione in corso (11, appunto, al pari del Torino).
  • Dopo essere andato a bersaglio per sette primi tempi consecutivi in Serie A dall’inizio del girone di ritorno, il Bologna è rimasto a secco di reti in cinque delle ultime sei prime frazioni.
  • Il Bologna non ha concesso alcun tiro nello specchio in un match di campionato per la prima volta con Thiago Motta allenatore. Più nel dettaglio, i Rossoblù non ci riuscivano in Serie A dal settembre 2021 (contro l’Hellas Verona, sotto la guida di Sinisa Mihajlovic).
  • Il Monza è andato a riposo senza subire gol in ciascuna delle ultime cinque trasferte di Serie A e solo una volta era riuscito ad infilare una serie altrettanto lunga in gare esterne nel torneo (cinque anche tra gennaio e marzo 2023, incrociando ancora una volta il Bologna.
  • Riccardo Orsolini ha preso parte ad oltre la metà dei 17 tiri totali del Bologna nel match di oggi, grazie a sei conclusioni e quattro occasioni create per i compagni (record in entrambe queste voci tra i giocatori delle due squadre).
  • Solo contro il Napoli (nove lo scorso dicembre) Michele Di Gregorio ha effettuato più parate in questo campionato rispetto al match di oggi (sette, come ad ottobre contro il Sassuolo); più nel dettaglio, il portiere del Monza è l’estremo difensore che ha compiuto più interventi nella Serie A in corso: 110.