Dopo l’anticipo del venerdì, che ha visto il successo di misura del Bologna in casa dell’Empoli, sabato si sono giocati altri 4 match della 29ª giornata di Serie A. Vittoria del Monza contro il Cagliari grazie alla terza rete in quattro gare di Daniel Maldini, il Torino espugna il Bluenergy Stadium di Udine 2-0 con le reti di Zapata e Vlasic. All’Arechi di Salerno il Lecce soffre per larghi tratti del match, ma grazie a un’autorete e alle parate di Falcone conquistano tre punti pesantissimi per l’obiettivo salvezza. Nel match serale, la Lazio ritrova il successo dopo tre sconfitte consecutive:doppietta di Castellanos, subentrato nella ripresa a Immobile.

Monza-Cagliari 1-0: terzo gol nelle ultime quattro gare per Maldini

Il Monza prosegue la sua scalata e rimane nella top 10 della classifica,  superando di misura il Cagliari. Spingono i padroni di casa, in un avvio dalla grande intensità, ma la prima occasione è dei sardi, quando Lapadula rischia di sorprendere Di Gregorio sul primo palo. Il Monza riprende subito il controllo della sfida e, al 40′, passa su calcio piazzato: Daniel Maldini calcia di potenza e la sua conclusione colpisce la traversa, per poi insaccarsi in gol. La Goal Line Technology conferma la rete e il terzo gol in quattro gare per il figlio d’arte, che Galliani vorrebbe riscattare al termine della stagione. Il Monza sfiora anche il raddoppio con Dany Mota, ma si va al riposo sull’1-0 per i brianzoli. Nella ripresa Maldini sfiora la doppietta prima di lasciare il campo, con Palladino che si copre a protezione del risultato, mentre il Cagliari sfiora il pari con Lapadula che impegna ancora Di Gregorio, prima di vedersi annullare un gol per fuorigioco. Nel finale Colombo spreca due ottime occasioni per il 2-0, ma Palladino alla fine può comunque festeggiare i tre punti: il suo Monza è al 10° posto con 42 punti, mentre il Cagliari è a +2 sul terzultimo posto.

Il tabellino di Monza-Cagliari 1-0

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (30′ st Caldirola), Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Bondo, Pessina; Colpani (30′ st Carboni), Maldini (18′ st Zerbin), Dany Mota (18′ st Gagliardini); Djuric (37′ st Colombo). A disp.: Sorrentino, Gori, Donati, Machin, Akpa-Akpro, Pedro Pereira, Kyriakopoulos, Ciurria. All. Palladino.
CAGLIARI (4-4-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Dossena, Augello (39′ st Azzi); Nandez, Makoumbou (1′ st Prati), Deiola (43′ st Viola), Jankto 5.5 (1′ st Oristanio 6); Shomurodov 5 (39′ st Mutandwa sv), Lapadula. A disp.: Radunovic, Aresti, Hatzidiakos, Sulemana, Obert, Di Pardo. All. Ranieri.
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 40′ Maldini (M)
Ammoniti: Izzo (M), Deiola (C), Bondo (M)

Udinese-Torino 0-2: Zapata e Vlasic firmato il successo granata

Al Bluenergy Stadium di Udine esulta il Torino, che batte 2-0 i padroni di casa e torna nella top-10 della Serie A. Il Toro domina fin dai primi minuti di gioco con la rapidità di Okereke e la prestanza fisica di Zapata. Vlasic colpisce un palo e poi al 10′ i granata passano: Vojvoda serve una palla col contagiri che attraversa l’area e vola sulla testa di Duvan, autore dell’1-0. L’Udinese non reagisce e rischia, con Bijol decisivo sul colombiano e Okoye autore di una grande parata su Okereke. Cioffi vede la squadra frastornata e opera un cambio già alla mezz’ora: fuori Payero e dentro Ehizibue, Pereyra torna mezzala. Si alza il baricentro dei friulani, che si costruiscono una chance con Lucca ma rischiano ancora al 44′: Okoye è ancora decisivo su Okereke. Nella ripresa i granata giungono al raddoppio al 53′: Vlasic s’inserisce al limite dell’area, rientra sul piede preferito e non lascia scampo a Okoye. Il 2-0 fa abbassare i ritmi della sfida, col Toro che controlla e Duvan Zapata che sfiora la sua doppietta personale. Thauvin prova a scuotere l’Udinese nel finale, senza esitò però, e così i friulani escono sconfitti restando a quota 27 punti, in zona ancora a rischio. Sale invece a 41 punti il Torino.

UDINESE (3-5-2): Okoye; Joao Ferreira (1′ st Kristensen), Bijol, Giannetti; Pereyra (31′ st Success), Lovric, Walace, Payero (31′ Ehizibue [14′ st Ebosele]), Kamara (14′ st Zemura); Thauvin, Lucca. A disp.: Silvestri, Padelli, Oier Zarraga, Tikvic, Brenner, Samardzic, Kabasele, Zemura. All. Cioffi.
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Masina, Buongiorno (38′ st Sazonov), Rodriguez; Bellanova (38′ st Lazaro), Ricci, Gineitis, Vojvoda (20′ st Lovato); Vlasic; Okereke (22′ st Sanabria), Zapata.
A disp.: Gemello, Popa, Pellegri, Kabic, Linetty, Savva, Bianay Balcot. All. Paro (squalificato Juric).
Arbitro: Colombo
Marcatori: 10′ Zapata (T), 53′ Vlasic (T)
Ammoniti: Walace (U), Ehizibue (U), Buongiorno (T), Giannetti (U), Sazonov (T).

Salernitana-Lecce 0-1: un’autorete condanna i granata all’ennesimo ko

Buona la prima per Luca Gotti sulla panchina del Lecce. Nella sfida delle 18 del Via del Mare, i giallorossi vincono 1-0 la delicata sfida salvezza contro la Salernitana e si allontanano dalla zona retrocessione portandosi a quota 28 punti. All’Arechi nel primo tempo sono i granata a controllare il possesso e il gioco, ma Falcone è insuperabile e sono i pugliesi ad andare a bersaglio grazie a un deviazione di Gyomber su un tocco in area di Krstovic (17′). A caccia del pari, nella ripresa la squadra di Liverani attacca a testa bassa, ma il Lecce chiude bene gli spazi, si aggrappa ancora alle parate di Falcone e porta a casa tre punti pesantissimi per la classifica

Il tabellino di Salernitana-Lecce 0-1

SALERNITANA (4-3-2-1): Costil; Gyomber (22′ st Zanoli), Manolas, Pirola, Bradaric; Coulibaly (8′ st Gomis), Maggiore 26′ st Martegani 5), ; Tchaouna (22′ st Vignato), Candreva; Weissman (8′ st Simy5). A disp.: Ochoa, Alloca, Pasalidis, Boateng, Sambia, Fazio, M. Pellegrino, Sfait, Legowski, Ikwuemesi. All.: Liverani
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey (45′ st Venuti), Pongracic, Baschirotto, (26′ st Sansone); Ramadani, Blin; Almqvist, Oudin (1′ st Dorgu), Piccoli; Krstovic (30′ st Gonzalez 6).
A disp.: Brancolini, Samooja, Touba, Rafia, Berisha, Pierotti. All.: Gotti 6,5
Arbitro: Maresca
Marcatori: 17′ aut. Gyomber (L)
Ammoniti: Coulibaly, Maggiore, Pirola, Zanoli (S); Ramadani, Piccoli (L)

Frosinone-Lazio 2-3: i biancocelesti ritrovano il successo dopo 3 ko

Nell’anticipo serale, La Lazio conquista il derby contro il Frosinone. Al Benito Stirpe i biancocelesti vincono 2-3 tornando al successo dopo tre ko di fila e una settimana resa complicata dalle dimissioni di Sarri. I laziali, guidati in panchina da Martusciello, soffrono e vanno sotto al 13’ col gol di Lirola, ma poi pareggiano i conti al 38′ con Zaccagni. Nella ripresa si scatena Castellanos, con l’argentino che entra al 56’ e nel giro di 5’ ribalta il match con le reti al 57’ e al 62’. Il gol di Cheddira al 70’ rende il finale al cardiopalma, ma a far festa sono i biancocelesti che ora attendono fiduciosi l’arrivo del nuovo tecnico Tudor. La squadra di Di Francesco, invece, rimane ferma al terzultimo posto a quota 25 punti.

Il tabellino di Frosinone-Lazio 2-3

FROSINONE (4-3-3): Turati; Zortea, Okoli, Romagnoli S., Lirola (35′ st Valeri); Mazzitelli (17′ st Seck), Barrenechea, Brescianini (45′ st Reinier); Soulé, Cheddira (45′ st Cuni), Gelli (35′ st Kaio Jorge). A disp.: Frattali, Cerofolini, Baez, Garritano, Kvernadze, Ibrahimovic, Ghedjemis, Monterisi. All.: Di Francesco
Lazio (4-3-3): Mandas; Pellegrini (1′ st Lazzari), Romagnoli A., Casale, Marusic; Cataldi (11′ st Vecino), Luis Alberto, Guendouzi; Zaccagni (41′ st Kamada), Immobile (11′ st Castellanos), Felipe Anderson (37′ st Isaksen). A disp.: Sepe, Renzetti, Pedro, Hysaj, André Anderson, Gila. All.: Martusciello
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 13′ Lirola (F), 38′ Zaccagni (L), 57′ Castellanos (L), 62′ Castellanos (L), 70′ Cheddira (F)
Ammoniti: Pellegrini (L), Barrenechea (F), Lazzari (L), Castellanos (L)