Dopo il pareggio per 2-2 tra Sassuolo e Salernitana e la vittoria del Genoa sul Verona, la 12ª giornata di Serie A è proseguita con le consuete tre partite del sabato. Nel match delle 15 il Milan, dopo aver avuto il controllo della gara per 60 minuti, si fa rimontare due reti dal Lecce al Via del Mare. Nel finale gol del 3-2 annullato a Piccoli per un precedente fallo dell’attaccante salentino su Thiaw. Alle 18 la Juventus supera 2-1 il Cagliari grazie alle reti di due difensori, Bremer e Rugani: bianconeri momentaneamente in testa alla classifica in attesa dell’Inter, di scena a San Siro nel posticipo contro il Frosinone. Nell’ultimo match del sabato, pareggio tra Monza e Torino: al vantaggio granata firmato da Ilic, risponde per i brianzoli il solito Colpani, che festeggia così la convocazione in Nazionale.

Lecce-Milan 2-2: i rossoneri sprecano un doppio vantaggio

Il Milan pareggia 2-2 con il Lecce e rinvia ancora una volta l’appuntamento con la vittoria che manca ormai da 4 giornate. Gara dai due volti quella del Via del Mare, con i rossoneri padroni del campo nel primo tempo e i salentini che mettono in campo tutto il loro orgoglio nella ripresa. Problema muscolare dopo soli 9′ per Leao che è costretto a uscire per far posto a Okafor, ma ci pensa il solito Giroud a sbloccare il match al 28′ con un colpo di petto su cross teso di Theo Hernandez. Passano 7′ e Reijnders trova il primo gol con la maglia rossonera dopo una cavalcata di 50 metri. Al 38′ l’olandese ha anche l’occasione per la doppietta personale ma il suo tiro sbatte sul palo della porta di Falcone. Dubito dopo Maignan nega il gol al Lecce compiendo una parata miracolosa su Banda. Nella ripresa Pioli butta subito nella mischia Musah al posto di Calabria. Al 66′, sugli sviluppi di un corner, il neoentrato Sansone accorcia le distanze e, quattro minuti più tardi, al 70′ serve a Banda l’assist del clamoroso 2-2. Il Milan, in chiara difficoltà, perde nel finale anche Giroud, espulso al 94′ per reiterate proteste nei confronti di Abisso. Subito dopo rete del 3-2 del Lecce con una gran conclusione di Piccoli dalla distanza, ma il Var richiama l’arbitro per un pestone dell’attaccante salentino su Thiaw precedente al tiro verso la porta e il gol viene annullato. Finisce così 2-2 tra le proteste leccesi e il grande rammarico dei rossoneri, che hanno sprecato un doppio vantaggio e ora rischiano di essere superati al terzo posto dal Napoli.

Il tabellino di Lecce-Milan

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Rafia (12′ st Gonzalez), Ramadani, Kaba (18′ st Blin); Strefezza (18′ st Sansone), Krstovic (18′ st Piccoli), Banda (42′ st Venuti). A disp.: Brancolini, Samooja, Oudin, Berisha, Listkowski, Gallo, Smajlovic, Burnete, Dermaku, Touba. All.: D’Aversa
MILAN (4-2-3-1): Maignan, Calabria (1′ st Musah), Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Krunic, Pobega (26′ st Florenzi); Chukwueze (34′ st Jovic), Reijnders, Leao (10′ Okafor); Giroud. A disp.: Mirante, Nava, Adli, Loftus-Cheek, Romero, Bartesaghi. All.: Pioli
Arbitro: Abisso
Marcatori: 28′ Giroud (M), 35′ Reijnders (M), 21′ st Sansone (L), 25′ st Banda (L)
Ammoniti: Theo Hernandez (M), Ramadani (L), Strefezza (L), Musah (M), Calabria (M), Piccoli (L), Gonzalez (L), Giroud (M)
Espulsi: Al 48′ st espulso Giroud per proteste

Le statistiche post match

•    ll Milan ha perso 4 punti da situazioni di vantaggio in trasferta in questo campionato: due in più rispetto a quelli lasciati per strada dai rossoneri fuori casa nelle precedenti tre stagioni di Serie A messe assieme.
•    Era dallo scorso gennaio contro il Sassuolo che il Milan non subiva due gol nel giro di quattro minuti: in quel caso Defrel al 19’ e Frattesi al 21’.
•    Il Milan ha raccolto due punti nelle ultime quattro partite (2N, 2P) di campionato: peggio hanno fatto solo Fiorentina e Verona (0) nel parziale.
•    Il Lecce ha pareggiato due delle ultime tre partite interne di Serie A (1P): tante quante nelle precedenti 12 sfide casalinghe.
•    Olivier Giroud (1986) è il giocatore più anziano ad avere preso parte ad almeno 10 gol (sette reti, tre assist) in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei.
•    Sette gol in questo campionato per Olivier Giroud; nelle 14 stagioni giocate finora nei Top5 campionati europei (2010/11), il francese ha fatto meglio dopo le prime 11 partite giocate soltanto nel 2011/12 (otto) con il Montpellier.
•    Prima rete in rossonero di Tijjani Reijnders: l’ultimo giocatore olandese a trovare il gol in Serie A con la maglia del Milan contro il Lecce in Serie A era stato Ruud Gullit, il 7 aprile 1991, sempre al Via del Mare.
•    Tijjani Reijnders ha trovato il gol con la 19esima conclusione in Serie A; prima del match contro il Lecce, soltanto Patrick Ciurria aveva effettuato più tiri (19) senza avere trovato ancora la via della rete rispetto all’olandese (18) nel torneo in corso.
•    Il Milan è diventata la squadra contro cui Nicola Sansone ha segnato più gol in Serie A: sei le reti rifilate ai rossoneri nella competizione. Inoltre, il Lecce è la quarta compagine diversa con cui l’attaccante dei salentini ha trovato il gol contro il Milan nel torneo: meno soltanto di Enrico Chiesa, che riuscì con cinque club differenti.
•    Era dall’aprile 2019 che Nicola Sansone non segnava e forniva assist in un singolo match del massimo torneo: contro l’Empoli con la maglia del Bologna in quel caso.
•    Lameck Banda ha preso parte a quattro gol (una rete, tre assist) nelle otto sfide di questo torneo: già una partecipazione in più rispetto alle tre di tutta la scorsa Serie A (ma in 36 partite).
•    Lameck Banda ha messo lo zampino in un gol per due match di fila per la prima volta in Serie A.
•    L’ultima volta in cui in un match di Serie A del Milan hanno segnato un giocatore francese e uno olandese risale al settembre 2014: Menez (doppietta) e de Jong, contro il Parma.
•    Secondo cartellino rosso per Olivier Giroud in Serie A, dopo quello del novembre 2022, contro lo Spezia, al Meazza.
•    Olivier Giroud ha tagliato il traguardo delle 100 partite con la maglia del Milan in tutte le competizioni.

Juventus-Cagliari 2-1: bianconeri momentaneamente in testa

La Juventus passerà una notte in testa alla classifica di Serie A, in attesa del posticipo di domani sera tra Inter e Frosinone. I bianconeri battono 2-1 il Cagliari all’Allianz Stadium grazie a due reti su palla inattiva. Dopo un primo tempo equilibrato ma senza tiri in porta delle due squadre, la formazione di Allegri sblocca la sfida al 60′ con un colpo di testa di Bremer, imperioso nello stacco a centro area. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, arriva il raddoppio di Rugani, mentre il Cagliari riapre i giochi al 75′ con il terzo difensore di giornata a segno, Alberto Dossena, che all’82’ va vicino alla doppietta personale centrando il palo. La Juventus, al quinto successo di fila, sale a 29 punti e a +1 sull’Inter, che scenderà appunto in campo domani sera.

Il tabellino di Juventus-Cagliari

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; McKennie, Cambiaso (42′ st Nicolussi Caviglia), Locatelli, Miretti (21′ st Iling jr), Kostic; Kean (21′ st Vlahovic), Chiesa (36′ st Milik). A disp.: Pinsoglio, Perin, Daffara, Garofani, Huijsen, Nonge, Yildiz, Mancini. All.: Allegri.
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello; Makombou, Prati, Jankto (42′ st Pavoletti); Viola (21′ st Oristanio); Petagna (1′ st Lapadula), Luvumbo (26′ st Shomurodov). A disp.: Radunovic, Aresti, Hatzidiakos, Wieteska, Obert, Mancosu, Deiola, Pereiro, Sulemana, Azzi, Desogus. All.: Ranieri.
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 15′ st Bremer (J), 25′ st Rugani (J), 30′ st Dossena (C)
Ammoniti: McKennie, Kostic (J); Luvumbo (C)

Le statistiche post match

  • La Juventus ha vinto cinque gare di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso gennaio, quando arrivò a otto successi consecutivi nella competizione.
  • La Juventus ha mandato a segno cinque diversi difensori in questa Serie A (Bremer, Cambiaso, Danilo, Gatti e Rugani): nessuna squadra nei Top5 campionati europei in corso ha così tanti marcatori dal reparto difensivo.
  • La Juventus ha interrotto una serie di sei gare di fila con la porta inviolata: non subiva gol in Serie A dall’autorete di Gatti contro il Sassuolo, lo scorso 23 settembre.
  • La Juventus ha vinto tutte le ultime sette gare casalinghe contro il Cagliari in campionato: tra le squadre attualmente in Serie A contro nessun’altra formazione ha una striscia aperta più lunga di successi interni.
  • Prima di stasera, la Juventus era l’unica squadra di questa Serie A senza gol subiti da palla inattiva: l’ultimo gol del genere in campionato era arrivato contro l’Empoli, sempre da corner e da un difensore avversario (Luperto, lo scorso 22 maggio).
  • Bremer ha segnato tre gol contro il Cagliari in Serie A, più che a qualsiasi altra avversaria nel torneo: il difensore non andava a segno in campionato dallo scorso 14 maggio (vs Cremonese).
  • Tre dei cinque gol di Bremer in Serie A con la maglia della Juventus sono arrivati su assist di Filip Kostic, di cui due su sviluppo di palla inattiva.
  • Alberto Dossena ha trovato il suo primo gol in Serie A, alla 12ª presenza e al secondo tiro nello specchio tentato nella massima serie.
  • Daniele Rugani non andava a segno in Serie A dal 3 marzo 2021, quando trovò la rete con la maglia del Cagliari contro il Bologna, 983 giorni fa.
  • Dusan Vlahovic ha collezionato la sua 150ª presenza in Serie A, così come Arkadiusz Milik la sua 50ª gara con Juventus in tutte le competizioni.

Monza-Torino 1-1: Colpani festeggia con la rete la convocazione in Nazionale

Nell’ultimo match del sabato, Monza e Torino non si fanno male e pareggiano 1-1 allo U-Power Stadium di Monza, regalandosi un punto a testa. Dopo un primo tempo ricco d’occasioni, che vede Juric perdere Linetty, succede tutto nella ripresa: Ilic apre le marcature  al 54′, mentre i brianzoli acciuffano il pari al 64′ grazie al solito ‘Flaco’ Colpani, che festeggia così la convocazione in Nazionale. Servono poi le parate dell’ottimo Di Gregorio a blindare il risultato, con l’ex Inter a salvare su Ilic e Duvan Zapata. I brianzoli agganciano momentaneamente Roma e Fiorentina a quota 17, il Toro invece raggiunge la Lazio a 16 punti.

Il tabellino di Monza-Torino

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio (45′ st Pedro Pereira), Caldirola, A. Carboni; Ciurria (13′ st Birindelli), Bondo (13′ st Mota), Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani (30′ st V. Carboni), Pessina; Colombo. All. Palladino. A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Machin, Akpa-Akpro, F. Carboni, Bettella, Maric, Cittadini, Ferraris.
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Tameze (41′ st Vojvoda), Buongiorno, Rodriguez (27′ st Zima); Bellanova, Linetty (33′ Gineitis), Ilic, Vlasic, Lazaro; Sanabria (41′ st Radonjic), Zapata. All. Juric. A disposizione: Gemello, Popa, Karamoh, Pellegri, Sazonov, Seck, Soppy, N’Guessan.
Arbitro: Doveri.
Marcatori: 9′ st Ilic (T), 19′ st Colpani (M).
Ammoniti: Gineitis (T), Kyriakopoulos (M), V. Carboni (M), Radonjic (T).