Negli anticipi della 18ª giornata di Serie A, il Napoli non va oltre il pari casalingo contro il Monza (Meret para un rigore a Pessina), Fiorentina e Lazio vincono rispettivamente contro Torino e Frosinone, il Genoa, dopo aver fermato la Juve, pareggia 1-1 anche contro l’Inter. Ecco, nel dettaglio, tutto quello che è successo in questo quattro sfide.

Fiorentina-Torino 1-0: i viola agganciano il Milan al terzo posto

La Fiorentina, fatica contro il Torino ma nel finale ha la meglio grazie a una rete di Ranieri, che firma il terzo 1-0 consecutivo dei viola in campionato. Dopo un match sostanzialmente equilibrato, all’83’ colpisce di testa Ranieri, al quarto centro stagionale, il primo in Serie A, su cross di Kayode. Grazie a questo successo la formazione di Italiano supera il Bologna e aggancia provvisoriamente il Milan al terzo posto in classifica a quota 33 punti, mentre i granata restano a 24 lunghezze.

Il tabellino di Fiorentina-Torino 1-0

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi (dal 32’ st Parisi); Arthur (dal 20’ st Mandragora), Duncan; Ikoné (dal 43’ st Sottil), Bonaventura (dal 43’ st Martinez Quarta), Kouame; Beltrán (dal 20’ st Nzola). A disposizione: Christensen, Martinelli, Mina, Pierozzi, Comuzzo, Infantino, Amatucci, Lopez, Barak, Brekalo. All.Italiano

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze (dal 42’ st Seck), Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (dal 32’ st Vojvoda), Ricci (dal 17’ st Linetty), Ilic, Lazaro; Vlasic (dal 32’ st Djidji), Zapata, Pellegri (dal 17’ st Sanabria). A disposizione: Gemello, Popa, Zima, Sazonov, Soppy, Gineitis, Radonjic, Karamoh. All. Juric

Arbitro: La Penna
Marcatore: 38’ st Ranieri (F)
Ammoniti: Biraghi (F), Ricci (T), Kayode (F), Ranieri (F), Ikoné (F), Djidji (T)

Napoli-Monza 0-0: Meret para un rigore a Pessina

Il 2023 del Napoli campione d’Italia si chiude con un deludente pareggio per 0-0 in casa contro il Monza. Al Maradona, gli azzurri hanno diverse occasioni con Kvaratskhelia e Anguissa, ma è il Monza ad avere l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio. Al 68′, però, Pessina si fa parare un calcio di rigore da Meret, che evita quindi al Napoli la settima sconfitta stagionale. Solo un punto per i campioni d’Italia, che rischiano ora di scivolare a -6 dal quarto posto in caso di vittoria del Bologna, mentre il Monza si porta a quota 22. Nel finale espulsi i due tecnici Mazzarri e Palladino.

Il tabellino di Napoli-Monza 0-0

NAPOLI (4-3-3): Meret (29′ st Contini); Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (40′ st Simeone), Zielinski (26′ st Gaetano); Zerbin (26′ st Lindstrom), Raspadori, Kvaratskhelia. A disp.: Idasiak, D’Avino, Ostigard, Zanoli, Cajuste. All.: Mazzarri.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio (31′ st Cittadini), Gagliardini, Caldirola; Pereira (1′ st Birindelli), Pessina, Akpa Akpro (17′ st Bondo), Ciurria; V. Carboni (12′ st Colpani), Dany Mota; Colombo (31′ st Machin). A disp.: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Kyriakopoulos, F. Carboni, Vignato, Maric. All.: Palladino.
Arbitro: Di Bello
Ammoniti: Pereira (M), Birindelli (M), Juan Jesus (N), Di Lorenzo (N), Cittadini (M), Palladino (M), Gaetano (N), Mazzarri (N), Kvaratskhelia (N), Bondo (M)
Espulsi: Mazzarri (N), Palladino (M), Maric (M, dalla panchina)
Note: al 23′ st Pessina (M) sbaglia un calcio di rigore

Le statistiche post match

  • Il Napoli ha raccolto 28 punti in questo campionato: dal suo ritorno in Serie A (dal 2007/08), soltanto due volte in 16 stagioni precedenti del massimo torneo i partenopei ne avevano guadagnati meno dopo 18 gare stagionali (24 nel 2019/20 e 23 nel 2007/08).
  • Il Monza non ha trovato il gol per tre match consecutivi per la prima volta in Serie A.
  • Il Napoli è rimasto a secco di gol in cinque delle ultime sette partite di Serie A: tante quante nelle precedenti 33 nel massimo torneo.
  • Era dallo scorso settembre contro il Bologna che il Napoli non chiudeva a reti inviolate un match di Serie A.
  • Era dalla prima partita interna di questo campionato che il Napoli non restava imbattuto per due partite casalinghe di fila in Serie A (sei consecutive in quel caso, compreso il finale dello scorso torneo).
  • Il Monza ha pareggiato due delle ultime tre trasferte di Serie A: lo stesso numero di segni ‘X’ collezionati dai brianzoli nelle 11 gare esterne precedenti.
  • Il Monza ha sbagliato due degli ultimi tre rigori calciati in Serie A (anche Gytkjær contro il Lecce) dopo che aveva segnato tutti i precedenti cinque tirati nel torneo.
  • Matteo Pessina ha fallito il primo dei cinque rigori calciati finora in Serie A.
  • Entrambi gli ultimi due rigori parati da Alex Meret in Serie A sono stati neutralizzati al Maradona (l’altro contro il Lecce nell’agosto 2022), dopo che tutti i tre precedenti nella competizione erano stati parati in trasferta (due con la maglia della SPAL).

Lazio-Frosinone 3-1: i biancocelesti ribaltano i ciociari

La Lazio va sotto contro il Frosinone, ma poi la ribalta anche grazie ai nuovi acquisti e chiude il 2023 con un successo salaingo: dopo il calcio di rigore realizzato al 58’ da Soulé (penalty concesso per un fallo di mano di Guendouzi), i biancocelesti la pareggiano con un gran gol di testa di Castellanos al 70’ su assist di Isaksen e poi completano la rimonta con il mancino vincente del danese su invito dell’ex Girona due minuti dopo. Il tris lo firma Patric all’84’ sugli sviluppi di un corner. Lazio sale a quota 27 punti in classifica scavalcando momentaneamente l’Atalanta.

Il tabellino di Lazio-Frosinone 3-1

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Pellegrini (dal 9’ st Hysaj); Guendouzi, Rovella (dal 41’ st Cataldi), Kamada (dal 21’ st Vecino); F.Anderson (dal 1’ st Isaksen), Castellanos, Zaccagni (dal 41’ st Pedro). A disposizione: Sepe, Mandas, Casale, Ruggeri, Basic, Fernandes. All. Sarri.
FROSINONE (3-4-2-1): Turati; Monterisi, Romagnoli, Okoli; Garritano (dal 34’ st Kvernadze), Brescianini (dal 44’ st Bourabia), Barrenechea, Gelli; Soulé (dal 44’ st Cuni), Harroui (dal 30’ st Caso); Kaio Jorge (dal 30’ st Cheddira). A disposizione: Cerofolini, Frattali, Lusuardi, Lulic, Reinier, Mazzitelli. All. Di Francesco.
Arbitro: Feliciani
Marcatori: 58’ Soulé (F), 70’ Castellanos (L), 72’ Isaksen (L), 84’ Patric (L)
Ammoniti: Patric (L), Okoli (F), Barrenechea (F), Isaksen (L), Cataldi (L)

Genoa-Inter 1-1: dopo la Juve i rossoblù fermano anche i nerazzurri

Il Genoa ferma sull’1-1 l’Inter, bissando coi nerazzurri il pareggio già ottenuto contro la Juventus un paio di settimane fa. Dopo dieci minuti di stop nel primo tempo per i fumogeni lanciati dagli ultras rossoblù, l’Inter, come ormai consuetudine, sblocca la gara al 42′ con il primo gol in nerazzurro di Arnautovic dopo il palo colpito da Barella. Polemiche rossoblù per una spinta apparsa piuttosto evidente di Bisseck su Strootman nell’azione che ha portato al vantaggio nerazzurro. Nel lungo recupero della prima frazione, però, Dragusin, sugli sviluppi di un corner, trova il colpo di testa vincente che sorprende un non impeccabile Sommer. Nella ripresa qualche occasione per parte, ma nessuna delle due squadre porta a casa i tre punti. In attesa del posticipo Juventus-Roma, con questo pareggio l’Inter allunga a +5 sui bianconeri, il Genoa si porta invece a 20 punti.

Il tabellino di Genoa-Inter 1-1

GENOA (3-5-2): Martinez; Dragusin, Bani, De Winter (1′ st Vasquez); Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman (16′ st Malinovskyi), Martin (33′ st Messias); Gudmundsson, Ekuban (16′ st Retegui). A disp.: Sommariva, Leali, Martin, Vogliacco, Matturro, Hefti, Haps, Thorsby, Jagiello, Galdames, Fini, Puscas, Messias. All.: Gilardino.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (45′ st Pavard), Acerbi, Bastoni; Darmian (33′ st Dumfries), Barella (33′ st Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan (45′ st Klaassen), Carlos Augusto; Thuram, Arnautovic (25′ st Sanchez). A disp.: Audero, Di Gennaro, De Vrij, Klaassen, Asllani, Pavard, Agoumé, Stabile, Sensi, Sarr, Motta. All.: Inzaghi.
Arbitro: Doveri
Marcatori: 42′ Arnautovic (I), 52′ Dragusin (G)
Ammoniti: all. Gilardino, Gudmundsson, Dragusin (G); Barella, Mkhitaryan (I)

Le statistiche post match

  • Marko Arnautovic è solo il secondo giocatore austriaco a segnare con la maglia dell’Inter in Serie A dopo Herbert Prohaska (otto reti tra il 1981 e il 1982).
  • Il Genoa è rimasto imbattuto per tre gare di fila per la prima volta in questa Serie A (1V, 2N): in generale, la squadra rossoblù non registrava una striscia di risultati utili più lunga da marzo 2022 (otto in totale, frutto di una vittoria e sette pareggi, sotto la guida tecnica di Alexander Blessin in quel caso).
  • L’Inter è una delle due squadre, insieme alla Fiorentina, contro cui il Genoa ha pareggiato più incontri interni in Serie A (21 contro entrambe).
  • Il Genoa ha conquistato 20 punti dopo le prime 18 gare stagionali (5V, 5N, 8P): era dalla stagione 2016/17 che il Grifone non ne accumulava di più a questo punto di un torneo della massima serie (23 in quel caso).
  • L’Inter ha pareggiato due delle ultime quattro trasferte di Serie A (2V), tanti pareggi fuori casa quanti quelli registrati nelle precedenti 15 gare nella competizione (10V, 3P).
  • Il gol realizzato da Radu Dragusin è la prima subita dall’Inter sia di testa sia dagli sviluppi di un calcio d’angolo in questa Serie A.
  • La rete realizzata da Radu Dragusin ha interrotto l’imbattibilità di Yann Sommer in Serie A durata 475 minuti (dal gol di Dusan Vlahovic al 27° minuto in Juventus-Inter alla 13ª giornata).
  • Albert Gudmundsson ha preso parte a un gol per tre incontri di fila in Serie A per la prima volta in carriera (gol vs Juventus, gol e assist vs Sassuolo e passaggio vincente vs Inter).
  • Da inizio ottobre, Albert Gudmundsson è stato coinvolto in otto reti in Serie A (sei gol e due assist): nessuno ha fatto meglio nel periodo nella competizione (otto anche Hakan Calhanoglu e Paulo Dybala).
  • 250ª partita per Matteo Darmian in Serie A.