La 6a giornata di Serie A 2019-2020 prende il via con i tre anticipi del sabato: ovvero Juventus-Spal (ore 15), Sampdoria-Inter (18:00) e Sassuolo-Atalanta (20:45). Si tratta di tre gare che, ciascuna a suo modo, rappresentano uno snodo importante per il campionato degli attori in campo, non solo in chiave scudetto. Dopo il 5° turno giocato in infrasettimanale, infatti, le squadre sembrano ormai aver completato la fase di rodaggio e a livello sia tecnico sia tattico tutti i club sono molto vicini al top della forma.

Juventus-Spal: torna Ronaldo

Apre il 6° turno di Serie A il match dell’Allianz Stadium tra i campioni d’Italia della Juventus e la Spal. Maurizio Sarri cerca continuità di gioco dopo i passi avanti mostrati soprattutto nel secondo tempo della sfida contro il Brescia al Rigamonti. Per farlo, però, dovrà capire su chi potrà contare tra i calciatori infortunati. Non ci saranno sicuramente Chiellini e Douglas Costa, così come Danilo, De Sciglio e Alex Sandro (lutto familiare) ragion per cui soprattutto a livello di terzini la coperta è molto corta per il tecnico bianconero, che ha escluso la possibilità di passare alla difesa a tre. Si adatterà Cuadrado nel ruolo di terzino destro, mentre a sinistra potrebbe toccare a Matuidi. In avanti, dopo l’affaticamento che lo ha costretto a saltare la trasferta di Brescia, ci sarà nuovamente Ronaldo. Possibile la conferma del modulo 4-3-1-2 con Ramsey trequartista. La Spal di Leonardo Semplici sbarcherà a Torino con l’obiettivo di limitare i danni, concedendo poco e procurandosi gli spazi per colpire. Non sarà facile, ma nel recente passato i ferraresi hanno dato del filo da torcere ai bianconeri, soprattutto tra le mura amiche però. L’ultimo precedente è infatti la vittoria ottenuta dalla Spal a Ferrara per 2-1 il 13 aprile scorso, con la Juve già scudettata e con la testa in vacanza. Indisponibili per la compagine di Semplici tre calciatori: Fares, D’Alessandro e Di Francesco.

Juventus-Spal: probabili formazioni

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Matuidi; Khedira, Pjanic, Rabiot; Ramsey; Ronaldo, Dybala. All.: Sarri. A disp.: Buffon, Pinsoglio, Rugani, Demiral, Bentancur, Emre Can, Bernardeschi, Higuain.

Spal (3-5-2): E.Berisha; Tomovic, Vicari, Igor; Sala, Murgia, Missiroli, Valdifiori, Reca; Petagna, Paloschi. All.: Semplici. A disp.: Thiam, Letica, Cionek, Felipe, Cannistrà, Strefezza, Zanchetta, Moncini, Tunjov, Floccari, Jankovic.

Sampdoria-Inter: Conte vuole mantenere il primato

Dopo il match casalingo dei campioni d’Italia, scenderà in campo alle ore 18:00 l’Inter di Antonio Conte, che dovrà vedersela con la Sampdoria sul terreno di gioco del Marassi. I blucerchiati hanno iniziato malissimo la stagione e la loro classifica è particolarmente deficitaria. Insomma, non ci saranno sconti per la capolista che con la sua continuità di gioco e risultati sta impressionando tutti, almeno tra i confini nazionali. Conte ha letteralmente trasformato la squadra, dando motivazioni e certezze a tutto l’ambiente. L’ex allenatore di Juventus, Chelsea e nazionale italiana ha rivitalizzato anche diversi calciatori la cui parabola sembrava discendente, come Romelu Lukaku. Il belga, anche quando non segna, si mette al centro dell’attacco e fa tanto lavoro sporco in favore dei compagni. Insomma, un giocatore totalmente diverso rispetto al centravanti svogliato con il quale ha dovuto fare i conti il Manchester United prima della cessione estiva proprio ai nerazzurri. Indisponibili tra le fila dei blucerchiati A. Ferrari, Maroni, Seculin; tutti gli effettivi, invece, a disposizione di Conte.

Sampdoria-Inter: probabili formazioni

Sampdoria (3-4-3): Audero; Bereszynski, Chabot, Colley; Depaoli, Ekdal, Vieira, Murru; Ramirez, Quagliarella, Caprari. All.: Di Francesco. A disp.: Avogadri, Falcone, Augello, Regini, Jankto, Barreto, Thorsby, Leris, Linetty, E.Rigoni, Bonazzoli, Gabbiadini.

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Sensi, Asamoah; L.Martinez, R.Lukaku. All.: Conte. A disp.: Padelli, Godin, Ranocchia, Bastoni, Biraghi, Dimarco, Lazaro, Barella, Borja Valero, Vecino, Politano, Sanchez.

Sassuolo-Atalanta: De Zerbi contro il maestro Gasperini

Sassuolo-Atalanta è principalmente la sfida tra Roberto De Zerbi e Gian Piero Gasperini. L’allievo contro il maestro, potremmo dire, considerato che il tecnico del Sassuolo predica un calcio molto simile per filosofia a quello dell’allenatore di Grugliasco. Trasmissione veloce della palla, inserimenti e tanti schemi anche sulle palle da fermo. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un match spettacolare e con tanti gol, perché difficilmente le due squadre scenderanno in campo per il pareggio. Attenzione, inoltre, agli imminenti impegni di coppa: l’Atalanta martedì alle 18:55 ospiterà lo Shakhtar Donetsk a San Siro e vorrà cancellare a tutti i costi la batosta rimediata all’esordio in Champions con la Dinamo Zagabria. Gasperini lavorerà di rotazioni in ogni reparto perché la rosa glielo consente, ma comunque chi scenderà in campo potrebbe essere condizionato dal pensiero dell’imminente e storico impegno europeo. Indisponibili tra le fila del Sassuolo Rogerio e Djuricic; all’Atalanta mancherà Muriel.

Sassuolo-Atalanta: probabili formazioni

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Muldur, Chiriches, G.Ferrari, Peluso; Duncan, Obiang, Traorè; D.Berardi, Caputo, Defrel. All.: De Zerbi. A disp.: Pegolo, Russo, Marlon, Romagna, Toljan, Magnanelli, Mazzitelli, Locatelli, Bourabia, Boga.

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello; Hateboer, Pasalic, Freuler, Gosens; Malinovskyi; Gomez, D.Zapata. All.: Gasperini. A disp.: Sportiello, Rossi, Palomino, Kjaer, Arana, Castagne, De Roon, Ibanez, Ilicic, Barrow.