Dopo i tre anticipi del sabato, la 13ª giornata di Serie A è proseguita oggi con 5 match. Finisce con un pareggio 1-1 il lunch match tra Cagliari e Monza. Alle 15 il Frosinone batte 2-1 il Genoa con una rete nel recupero, e sempre nel recupero il Sassuolo torna alla vittoria superando 4-3 l’Empoli. Alle 18 successo per 3-1 della Roma sull’Udinese: i giallorossi scavalcano Atalanta e Fiorentina salendo al quinto posto. Distanze invariate, invece, in vetta tra Juventus e Inter, che pareggiano 1-1 nel posticipo domenicale dell’Allianz Stadium: a Vlahovic risponde subito Lautaro. Domani le ultime due partite: Verona-Lecce alle 18.30 e Bologna-Torino alle 20.45.

Cagliari-Monza 1-1: Ranieri e Palladino si dividono la posta

Nel lunch-match della 13ª giornata di Serie A, Cagliari e Monza escono dal campo con un punto a testa in virtù dell’1-1 finale. Nel primo tempo meglio i sardi, che sbloccano la gara al 10′ con un tap-in vincente di Dossena (10′), alla seconda rete consecutiva dopo quella contro la Juve, poi Di Gregorio tiene a galla i brianzoli, che nella ripresa si trasformano. Al 61′ il colpo di testa di Maric, al primo gol in Serie A, regala un pareggio giusto agli uomini di Palladino, che nella ripresa colpiscono anche due traverse con Dani Mota e Ciurria. Con questo punto il Cagliari raggiunge l’Empoli a quota 10 punti, mentre il Monza sale a quota 18.

Il tabellino di Cagliari-Monza

CAGLIARI (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos, Dossena, Goldaniga (28′ st Oristanio); Zappa, Prati, Makoumbou, Augello (43′ st Azzi); Viola (28′ st Jankto); Petagna (32′ st Pavoletti), Luvumbo (32′ st Lapadula). A disp.: Radunovic, Aresti, Deiola, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Obert, Desogus, Shomurodov. All.: Ranieri
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Caldirola, A. Carboni (38′ st Pablo Marì); Birindelli (12′ st Ciurria), Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani (22′ st V. Carboni), Mota (22′ st Machin); Colombo (12′ st Maric). A disp.: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Akpa Akpro, P. Pereira, Bettella, Bondo, Cittadini. All.: Palladino
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 10′ Dossena (C), 16′ st Maric (M)
Ammoniti: Prati (C), Birindelli (M), Machin (M)

Empoli-Sassuolo 3-4: gli emiliani tornano alla vittoria dopo 6 gare

Vittoria in extremis del Sassuolo a Empoli per 4-3. I padroni di casa vanno in vantaggio dopo appena 4 minuti di gioco grazie a un calcio di rigore realizzato da Caputo, dopo un fallo di Viti su Cambiaghi. Al 12′ il pari di Pinamonti, che colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre di testa arriva il vantaggio degli emiliani al 22′ con Matheus Henrique, abile nell’inserimento a centro area. Al 30′ il pareggio dell’Empoli: ci pensa Fazzini con un destro piazzato da fuori area che prende in contropiede Consigli. Il primo tempo finisce 2-2. Nella ripresa, al 21′ segna Berardi su rigore, fischiato da Sozza per un fallo di Cancellieri su Toljan. Al 41′ Kovalenko riporta il risultato in parità, dopo una traversa di Gyasi. Nel recupero, al 47′, sugli sviluppi di una punizione un cross dalla sinistra mette Berardi in condizioni di battere a rete, il tiro è deviato da Cacace e termina alle spalle di Berisha. Finisce così 4-3 per i neroverdi, che tornano alla vittoria dopo 6 match senza successi.

Il tabellino di Empoli-Sassuolo

EMPOLI (4-3-3): Berisha; Bereszynski, Ismajli, Luperto, Cacace; Fazzini (25′ st Kovalenko), Ranocchia (25′ st Grassi), Maleh (33′ st Gyasi); Cambiaghi (33′ st Destro), Caputo, Cancellieri (25′ st Maldini). All. Andreazzoli. A disposizione: Perisan, Caprile, Walukiewicz, Shpendi, Guarino, Marin, Ebuehi, Bastoni.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlić, Ruan, Viti (10′ st Viñ); Boloca, Matheus Henrique; Berardi (48′ st Pedersen), Thorstvedt (33′ st Bajrami), Laurienté (33′ st Castillejo); Pinamonti (33′ st Mulattieri). All. Dionisi. A disposizione: Pegolo, Cragno, Missori, Racić, Ferrari, Ceide, Volpato, Lipani, Defrel.

Arbitro: Sozza.

Marcatori: 4′ Caputo rig. (E), 12′ Pinamonti (S), 22′ Matheus Henrique (S), 30′ Fazzini (E), 21′ st Berardi rig. (S), 47′ st Berardi (S).

Ammoniti: Fazzini (E), Maleh (E), Matheus Henrique (S), Berardi (S), Grassi (E), Gyasi (E).

Frosinone-Genoa 2-1: i ciociari la spuntano nel recupero

Il Frosinone batte 2-1 il Genoa grazie a una rete in pieno recupero. La partita entra nel vivo dopo la mezz’ora: al 34’ Soulè inizia e conclude in rete un’azione sulla destra, con un errore evidente di Martinez che sbaglia completamente l’intervento. Il vantaggio del Frosinone dura solo 4 minuti: al 38’ Frendrup vince l’ennesimo duello e Malinovskyi da fuori area sorprende Turati con una grande parabola che termina all’incrocio. Nella ripresa ci riprova nuovamente Malinovskyi, che colpisce la traversa. A trovare il gol è però il Frosinone: all’ultimo dei 5’di recupero Soulé, al volo, innesca Brescianini sulla destra, assist per Monterisi che batte Martinez e fa esplodere lo Stirpe. Lo scontro-salvezza finisce  così 2-1 per i padroni di casa, che salgono a quota 18 punti.

Il tabellino di Frosinone-Genoa

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza (25′ st Monterisi); Bourabia (17′ st Brescianini), Barrenechea; Soulé, Reinier (35′ st Gelli), Ibrahimović (17′ st Caso); Cheddira (35′ st Kaio Jorge). All. Di Francesco. A disposizione: Frattali, Cerofolini, Báez, Lulić, Çuni, Garritano, Kvernadze, Lusuardi.

GENOA (3-5-1-1): Martínez; Vogliacco (43′ st Vásquez), De Winter, Dragusin; Sabelli, Strootman (45′ Thorsby), Badelj (43′ st Hefti), Frendrup, Haps (43′ st Galdames); Malinovskyi (35′ st Messias); Pușcaș. All. Gilardino. A disposizione: Leali, Sommariva, Aaron Martín, Berkan Kutlu, Matturro, Fini, Papadopoulos.

Arbitro: Zufferli.

Marcatori: 34′ Soulé (F), 38′ Malinovskyi (G), 49′ st Monterisi (F).

Ammoniti: Vogliacco (G), Sabelli (G), Oyono (F), Reinier (F), Frendrup (G).

Roma-Udinese 3-1: giallorossi al quinto posto

All’Olimpico, nella gara delle 18, la Roma batte 3-1 l’Udinese. I giallorossi vincono nel segno di Paulo Dybala, la ‘Joya’ di Mourinho che al 20′ serve l’assist per la rete di testa di Mancini, che sblocca il match, e poi firma il nuovo vantaggio all’82’, dopo un grande uno-due con Lukaku. Quest’ultimo avvia anche l’azione del 3-1 firmato da El Shaarawy al 92′. Inutile il momentaneo pareggio friulano al 57′ con Thauvin. Con i tre punti, i giallorossi scavalcano Atalanta e Fiorentina, salendo al quinto posto in classifica.

Il tabellino di Roma-Udinese

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicka; Karsdorp (31′ st Zalewski), Cristante, Paredes (31′ st Bove), Pellegrini (18′ st Azmoun), Spinazzola (18′ st El Shaarawy); Dybala (38′ st R. Kristensen), Lukaku. All. Mourinho. A disposizione: Boer, Svilar, Belotti, Celik, Aouar, Pagano, João Costa.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Joao Ferreira (35′ st Kabasele), Bijol, Pérez; Ebosele, Samardzic (26′ st Lovric), Walace, Payero, Zemura (38′ st Kamara); Thauvin (35′ st Lucca), Success. All. Cioffi. A disposizione: Padelli, Okoye, Masina, Oier Zarraga, Aké, Tikvić, Camara, T. Kristensen, Pafundi.
Arbitro: Massimi.
Marcatori: 20′ Mancini (R), 12′ st Thauvin (U), 37′ st Dybala (R), 44′ st El Shaarawy (R).
Ammoniti: Joao Ferreira (U), Success (U), Pellegrini (R), Samardzic (U).
Note: espulso Foti (viceall. Roma) al 40′ st per proteste.

Juventus-Inter 1-1: a Vlahovic risponde Lautaro

Tanto equilibrio, poco spettacolo e un punto a testa nel big match di giornata all’Allianz Stadium. Juventus e Inter si annullano nel Derby d’Italia numero 249. Succede tutto nel primo tempo: al 27′ Vlahovic la sblocca su assist di Chiesa, poi Lautaro al 33′ pareggia i conti deviando in rete un cross basso di Thuram dalla destra. Le emozioni finiscono sostanzialmente qui perché nella ripresa le squadre pensano più a difendersi e i ritmi si abbassano notevolmente, tanto che le occasioni latitano. L’Inter continua a comandare la classifica con 32 punti, a +2 sui bianconeri.

Il tabellino di Juventus-Inter

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Nicolussi Caviglia (16′ st Locatelli), Rabiot, Kostic (44′ st Alex Sandro); Chiesa (34′ st Milik), Vlahovic (34′ st Kean).
A disp.: Pinsoglio, Perin, Huijsen, Miretti, Nonge, Yildiz, Iling-Junior. All.: Allegri
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries (25′ st Cuadrado), Barella (43′ st Frattesi), Calhanoglu (38′ st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (25′ st Carlos Augusto); Thuram (43′ st Arnautovic), Martinez.
A disp.: Di Gennaro, Audero, Bisseck, Stabile, Sensi, Klaassen, Agoumé. All.: S. Inzaghi
Arbitro: Guida
Marcatori: 27′ Vlahovic (J), 33′ Martinez (I)
Ammoniti: Cambiaso, Kostic (J); Cuadrado (I)

Le statistiche post match

  • Lautaro Martínez ha segnato 27 reti in Serie A nel 2023, solo due giocatori dell’Inter hanno realizzato più gol in un singolo anno solare in Serie A a partire dal 2000: Diego Milito (28 nel 2012) e Christian Vieri (28 nel 2001).
  • Lautaro Martínez è il secondo giocatore negli ultimi 60 anni in grado di segnare almeno 13 reti nelle prime 13 gare giocate dall’Inter in una stagione di Serie A, dopo Mauro Icardi nel 2017/18.
  • Prima di Lautaro Martínez, l’ultimo giocatore dell’Inter che aveva segnato in quattro trasferte di fila in Serie A era stato Romelu Lukaku tra l’ottobre e il novembre 2019.
  • Marcus Thuram è il giocatore che ha fornito più assist in questa Serie A (sei): nei maggiori cinque campionati europei 2023/24 solo Xavi Simons e Pedro Neto, con sette assist, hanno fatto meglio.
  • Quarto assist di Marcus Thuram a Lautaro Martínez: record per un singolo giocatore verso un altro in questa stagione di Serie A.
  • Quattro dei cinque gol di Dusan Vlahovic in questo campionato sono stati realizzati in gare casalinghe. Il serbo non segnava in Serie A dallo scorso 16 settembre contro la Lazio (doppietta).
  • Questa è solo la seconda volta che Federico Chiesa fornisce l’assist per un gol di Dusan Vlahovic in Serie A: la prima lo scorso 7 maggio in Atalanta-Juventus.
  • La Juventus è rimasta imbattuta in 12 delle ultime 14 sfide contro l’Inter in Serie A (8V, 4N).
  • Una sfida tra Juventus e Inter all’Allianz Stadium in Serie A è terminata in pareggio per la prima volta dal 9 dicembre 2017 (0-0 in quel caso).
  • La Juventus ha tentato solo quattro tiri totali, record negativo per i bianconeri in un match contro l’Inter da quando Opta raccoglie questo dato in Serie A (dal 2004/05).
  • L’Inter ha schierato la sua formazione titolare con l’età media più alta di questo campionato: 30 anni e 138 giorni. I nerazzurri non schieravano l’11 titolare con un’età media così alta contro la Juventus in campionato dal 25 marzo 2012 (30 anni e 258 giorni in quel caso).
  • Hans Nicolussi Caviglia ha giocato la sua prima partita di campionato da titolare in bianconero proprio contro l’Inter: l’unico altro giocatore a debuttare con la Juventus dal primo minuto contro i nerazzurri in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria è stato Nicolò Fagioli il 6 novembre 2022.