Giovedì 16 novembre 2023 prende il via il 9° turno delle qualificazioni agli Europei 2024, che si concluderà sabato 18 novembre. Di seguito il programma completo con le curiosità sui match e la situazione nelle classifiche dei vari gironi.

Qualificazioni Euro 2024: programma della 9ª giornata

16.11. 18:00 Azerbaigian-Svezia

16.11. 18:00 Bulgaria-Ungheria

16.11. 18:00 Cipro-Spagna

16.11. 18:00 Estonia-Austria

16.11. 18:00 Georgia-Scozia

16.11. 20:45 Liechtenstein-Portogallo

16.11. 20:45 Lussemburgo-Bosnia-Erzegovina

16.11. 20:45 Montenegro-Lituania

16.11. 20:45 Slovacchia-Islanda

17.11. 16:00 Kazakistan-San Marino

17.11. 18:00 Finlandia-Irlanda del Nord

17.11. 18:00 Moldavia-Albania

17.11. 20:45 Danimarca-Slovenia

17.11. 20:45 Inghilterra-Malta

17.11. 20:45 Italia-Macedonia del Nord

17.11. 20:45 Polonia-Repubblica Ceca

18.11. 15:00 Armenia-Galles

18.11. 18:00 Bielorussia-Andorra

18.11. 18:00 Lettonia-Croazia

18.11. 20:45 Francia-Gibilterra

18.11. 20:45 Israele-Romania

18.11. 20:45 Olanda-Irlanda

18.11. 20:45 Svizzera-Kosovo

Domani alle 18:00 scende in campo un gruppo in cui i giochi sono già fatti, ovvero il girone F: Azerbaigian (4) e Svezia (7) si affrontano rispettivamente da quarta e terza forza del raggruppamento e senza alcuna possibilità di raggiungere le prime due piazze. Riposa il Belgio, che con 17 punti è già sicuro della qualificazione, ma non ancora del primo posto, minacciato dall’Austria (16), impegnata sulla carta in un match abbordabile in casa dell’Estonia (1) fanalino di coda.

Testa-coda nel gruppo G, con la capolista Ungheria (14) che farà visita alla Bulgaria (2), attualmente ultima (2 pareggi e ben 4 sconfitte). Riposa la Serbia, attualmente seconda a -1 dai magiari, con il Montenegro (8) che proverà ad approfittarne ospitando la Lituania (6), penultima del raggruppamento.

La Spagna (15) già qualificata e attualmente prima del gruppo A, ha la possibilità di salire a quota 18 ospitando Cipro (0), che ha rimediato solo sconfitte (7) da quando sono iniziate queste qualificazioni. A riposo la Norvegia (10), terza in graduatoria con 10 punti, mentre la Scozia (15), anch’essa già qualificata, sarà attesa dalla trasferta in Georgia (7).

Il Portogallo (24) ormai sicuro della qualificazione e del primo posto nel gruppo J, sarà di scena in casa di un Liechtenstein che fin qui non è riuscito a strappare nemmeno un punticino. La Slovacchia (16) del ct italiano Francesco Calzona, può chiudere il discorso secondo post battendo tra le mura amiche l’Islanda (10), mentre Lussemburgo (11) e Bosnia Erzegovina (9) si affronteranno solo per la gloria.

Venerdì il Kazakistan (15) proverà ad avvicinarsi al secondo posto del gruppo H ospitando il fanalino di coda San Marino (0), mentre Danimarca e Slovenia, appaiate in vetta a quota 19, scenderanno in campo per il primato e la qualificazione alla fase finale degli Europei. All’andata, il confronto si è concluso con il punteggio di 1-1, dopo che gli sloveni avevano sempre perso i 4 precedenti incroci. Gara senza obiettivi tra Finlandia (12) e Irlanda del Nord (6).

Trasferta insidiosa per l’Albania (13), attuale capolista del gruppo E: la Moldavia (9) è imbattuta da 3 turni (2 vittorie e 1 pareggio) ed è ancora in corsa per la qualificazione. Gara quasi da dentro o fuori tra Polonia (10) e Repubblica Ceca (11), con i cechi che si sono imposti nel match di andata nel fortino amico per 3-1 (4° successo nei 5 scontri più recenti contro i polacchi). A riposo il fanalino di coda delle Isole Far Oer (1).

L’Inghilterra (16) sarà di scena a Wembley contro il fanalino di coda Malta (0) per blindare il primo posto del gruppo C dopo aver già staccato il pass per gli Europei. Cosa che non ha fatto ancora l’Italia di Luciano Spalletti, attualmente terza con 10 punti e obbligata a battere la Macedonia del Nord (7) allo stadio Olimpico di Roma per agguantare l’Ucraina a quota 13 e poi giocarsi la qualificazione alla fase finale di Euro 2024 nel match di lunedì 20 novembre.

Sabato tocca al gruppo D, con la sfida tra Armenia (7) e Galles (10) che mette in palio punti pesantissimi: i padroni di casa sono però reduci da 2 sconfitte di fila, mentre i gallesi sono lanciati dalle 2 vittorie consecutive conquistate nei 2 turni precedenti. Riposa la Turchia (16), che ha già staccato il biglietto aereo per la rassegna continentale, mentre la Croazia (10), dopo 2 sconfitte consecutive, non potrà più sbagliare in casa della Lettonia (3).

Tutto ancora aperto nel gruppo I, ma non per Bielorussia (6) e Andorra (2), che si affronteranno ormai solo per togliersi qualche soddisfazione. Con un piede agli Europei, invece, Romania (16) e Svizzera (15) entrambe ancora imbattute e impegnate rispettivamente in trasferta (in realtà in campo neutro in Ungheria) con Israele (11) e in casa contro il Kosovo (10), formazione reduce da due successi consecutivi.