Nella seconda serata di gare valide per la sesta giornata delle qualificazioni a Euro 2024, il Portogallo è assoluto protagonista. La selezione guidata da Martinez fa sei su sei nel gruppo J, travolgendo 9-0 il Lussemburgo, nonostante la squalifica di Cr7. Vincono anche Galles, Islanda e Slovacchia, ma soprattutto vince la Croazia: 1-0 all’Armenia e aggancio alla Turchia al primo posto nel gruppo D.

GIRONE D
Armenia-Croazia 0-1 (13′ Kramaric)
Lettonia-Galles 0-2 (29′ rig. Ramsey, 96′ Brooks)
Classifica: Croazia 10; Turchia 10; Armenia 7; Galles 7; Lettonia 0.
GIRONE J
Islanda-Bosnia Erzegovina 1-0 (92′ Finnbogason)
Portogallo-Lussemburgo 9-0 (12′ e 49′ Inacio, 18′ e 34′ Ramos, 57′ e 77′ Diogo Jota, 67′ Horta, 83′ B. Fernandes, 88′ J. Felix
Slovacchia-Liechtenstein 3-0 (1′ Hanko, 3′ Duda, 6′ Mak)
Classifica: Portogallo 18; Slovacchia 13; Lussemburgo 10; Bosia Erzegovina 6; Islanda 6; Liechtenstein 0.

Gruppo D: la Croazia aggancia la Turchia in vetta

Il turno di riposo della Turchia, capolista del gruppo D, consente alla Croazia di agganciare la vetta a quota dieci punti. Perisic e compagni battono1-0 l’Armenia a Yerevan, in una gara ricca d’occasioni soprattutto per la nazionale ospite. Parte subito forte la Croazia, che al 13′ segna il gol decisivo: dopo un batti e ribatti in area arriva il tocco vincente di Kramaric da due passi. La rete dell’attaccante dell’Hoffenheim viene inizialmente annullata per una posizione di fuorigioco al momento del tocco maldestro di Gvardiol, ma un lungo check al Var svela che il centravanti è in linea con Dashyan. Nel secondo tempo i croati sfiorano tre volte il raddoppio: decisivo Čančarević per evitare un passivo più ampio, con l’Armenia che resta terza a quota 7, a -3 dalla vetta.

L’Armenia viene agganciata da un Galles che si rilancia in chiave qualificazione dopo aver sconfitto 2-0 la Lettonia a Riga. In una partita dominata, gli ospiti passano al 29′ col rigore dell’ex Juve Aaron Ramsey. Nel finale Brennan Johnson impegna Ozols e il Galles protesta per una mancata espulsione, prima di firmare il meritato raddoppio con Brooks al 96′. Tutto in gioco, quindi, nel gruppo, con quattro squadre in tre punti: Turchia e Croazia a quota 10, Galles e Armenia a 7.

Gruppo J: il Portogallo travolge il Lussemburgo

Festival del gol a Faro, dove il Portogallo travolge il Lussemburgo e fa sei su sei nelle qualificazioni a Euro2024, arrivando a 18 punti e restando imbattuto come Francia e Scozia. La gara si sblocca quasi subito, con l’esterno di Bruno Fernandes per il colpo di testa di Gonçalo Inacio, che trova l’1-0 al 12′. Raddoppia Gonçalo Ramos cinque minuti più tardi, e alla mezz’ora ecco la doppietta del nuovo attaccante del Psg: assist di Leao e girata che vale il 3-0. La serata da sogno dei Gonçalo ci fa assistere anche alla doppietta di Inacio (49’pt), poi il Portogallo dilaga con la doppietta di Diogo Jota (57′ e 77′) e le reti di Ricardo Horta (66′), Bruno Fernandes (83′) e Joao Felix (88′). Lussemburgo umiliato e l’allenatore Hantz abbandona il campo già all’84’, infuriato per la prestazione dei suoi e la mancata difesa nell’azione dell’8-0.

Alle spalle del Portogallo c’è la Slovacchia, che sale a quota 13 punti firmando le tre reti inflitte al Liechtenstein nei primi sei minuti di gioco: Hancko (1′), Duda (3′) e Mak (6′) firmano il grande avvio di Lobotka e compagni, che si limitano a gestire dopo mezz’ora di dominio assoluto. Si complica invece il percorso della Bosnia, agganciata a quota 6 dall’Islanda dopo aver perso 1-0 a Reykjavik. Dzeko e compagni sbagliano due chiare occasioni da gol e sbattono su Runarsson, venendo puniti al 91′ dall’ex Real Sociedad Finnbogason.