A partire da oggi pomeriggio inizierà la sesta giornata delle qualificazioni ad Euro 2020. Da domenica a martedì si disputeranno altre 25 partite suddivise tra i dieci gironi di qualificazione. Non è ancora arrivato il momento delle sentenze definitive, ma certamente più di qualche nazionale sarà chiamata a non sbagliare questo appuntamento per non dover fare gli straordinari tra ottobre e novembre, quando si chiuderà questa fase preliminare.

Le partite di domenica

Il programma domenicale sarà aperto alle ore 15 dalla partita tra Armenia e Bosnia-Erzegovina, un match che interessa da vicino anche la nostra Italia. Qualora questa partita dovesse finire in parità, l’Italia potrebbe infatti mettere nel mirino la qualificazione alla fase finale a partire già dagli impegni di ottobre. 

L’Italia scenderà in campo contro la Finlandia alle ore 20:45 e, nel caso in cui dovesse arrivare il sesto successo consecutivo, salirebbe a quota 18 punti in classifica. Con un pareggio tra Armenia e Bosnia-Erzegovina ed una contemporanea vittoria degli azzurri contro la Finlandia, all’Italia basterebbe battere la Grecia il prossimo 12 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma per avere la matematica certezza del passaggio del turno.

Le ambizioni dell’Italia sono simili a quelle della Spagna, impegnata contro la rappresentativa delle Isole Fær Øer. Gli iberici comandano il Gruppo F con 15 punti, sette in più della Norvegia terza in classifica e otto in più della Romania. Vincendo la partita di questa sera e poi anche la prima delle due in programma ad ottobre, la nazionale di Robert Moreno avrebbe ottime chance di chiudere il discorso anzitempo.

Il programma di domenica:

Armenia – Bosnia-Erzegovina (ore 15)

Georgia – Danimarca (ore 18)

Romania – Malta (ore 18)

Svizzera – Gibilterra (ore 20:45)

Finlandia – Italia (ore 20:45)

Grecia – Liechtenstein (ore 20:45)

Spagna – Faerøerne (ore 20:45)

Svezia – Norvegia (ore 20:45)

Le partite di lunedì

Anche il Belgio è una delle nazionali a punteggio pieno dopo 5 partite giocate. I Diavoli rossi affronteranno la Scozia e, qualora dovesse arrivare una vittoria e un contemporaneo successo della Russia sul Kazakistan, sarebbero veramente ad un passo dalla qualificazione, che diventerebbe matematica portando a casa i 3 punti in palio nel match contro San Marino del prossimo 10 ottobre.

Decisamente più avvincente la situazione del Gruppo C, guidato dall’Irlanda del Nord con 12 punti al suo attivo. I nordirlandesi ospiteranno la Germania – seconda in classifica con 9 punti – al Windsor Park di Belfast. I tedeschi sono reduci dalla sconfitta casalinga per 4-2 contro l’Olanda, terza in graduatoria con 6 punti al suo attivo, ma con una partita in meno disputata.

Gli olandesi non dovrebbero avere alcun problema ad imporsi sull’Estonia, motivo per il quale il match tra Irlanda del Nord e Germania potrebbe rivelarsi uno spartiacque per questo gruppo. Per non vedere ridotte le proprie chance di qualificazione, i tedeschi avranno un solo risultato a loro disposizione: la vittoria. In caso di pareggio, o peggio ancora di sconfitta, la strada diventerebbe in salita per gli uomini di Joachim Löw.

Il programma di lunedì:

Azerbaigian – Croazia (ore 18)

Estonia – Olanda (ore 20:45)

Irlanda del Nord – Germania (ore 20:45)

Lettonia – Macedonia del Nord (ore 20:45)

Polonia – Austria (ore 20:45)

Russia – Kazakistan (ore 20:45)

San Marino – Cipro (ore 20:45)

Scozia – Belgio (ore 20:45)

Slovenia – Israele (ore 20:45)

Ungheria – Slovacchia (ore 20:45)

Le partite di martedì

Sabato sera l’Inghilterra ha confermato il suo primato nel Gruppo A battendo la Bulgaria con un sonoro 4-0. La squadra di Gareth Southgate è prima con 9 punti conquistati in 3 partite e scenderà ancora in campo al Wembley Stadium per affrontare il Kosovo, una nazionale che sta decisamente ben impressionando in questa sua prima partecipazione alle qualificazioni per gli Europei.

Dopo 4 partite i kosovari sono imbattuti e adesso cullano legittime ambizioni di qualificazione. Difficilmente riusciranno a conquistare punti nel tempio del calcio inglese, ma questa sfida per loro rappresenterà  sicuramente un importante banco di prova per il futuro.

Un girone particolarmente equilibrato è quello del Gruppo H, nel quale Francia, Turchia e Islanda hanno conquistato 12 punti a testa fino a questo momento. La squadra di Deschamps ospiterà l’Andorra e quella di Güneş giocherà in trasferta in Moldavia. Sia i francesi che i turchi dovranno vincere per allungare sull’Islanda che non scenderà in campo dovendo osservare un turno di riposo. Molto probabilmente questo sarà uno di quei gironi che resterà in bilico fino all’ultima giornata.

Sempre martedì sera scenderà in campo anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo, reduce dal successo per 4-2 in casa della Serbia. I lusitani sono attualmente secondi in classifica a -8 dall’Ucraina, ma hanno disputato 2 partite in meno rispetto alla nazionale di Shevchenko. La partita contro la Lituania, ultima con un solo punto conquistato, è una di quelle da non sbagliare per evitare di complicarsi la vita.

Il programma di martedì:

Albania – Islanda (ore 20:45)

Francia – Andorra (ore 20:45)

Inghilterra – Kosovo (ore 20:45)

Lituania – Portogallo (ore 20:45)

Lussemburgo – Serbia (ore 20:45)

Moldavia – Turchia (ore 20:45)

Montenegro – Repubblica Ceca (ore 20:45)