Liverpool-Manchester City sarà il big match della 12a giornata di Premier League, che si giocherà questa domenica alle ore 17:30. Si affrontano ad Anfield, infatti, la prima e la seconda della classe, ovvero le due formazioni che si sono contese anche l’ultima edizione del massimo campionato inglese, oltre al campionato 2013-2014. Attualmente tra i Reds, che guardano tutti dall’alto con 31 punti, e la formazione allenata da Pep Guardiola, ci sono 6 punti di differenza. Un distacco importante dopo poche giornate, ma la Premier League è un campionato lungo e logorante e, inoltre, i principali attori in campo già in passato sono stati capaci di mirabolanti imprese.

Nell’edizione 2018-2019 del campionato inglese ad avere la meglio è stato il Manchester City di Guardiola che, al termine di un duello assai entusiasmante, ha prevalso su Jurgen Klopp e la sua truppa. Il campionato si è deciso solo all’ultima giornata dopo un testa a testa in cui le due compagini sono state praticamente quasi sempre appaiate o comunque vicinissime in termini di punti. Al termine del 38° turno, il Manchester City ha totalizzato 98 punti, mentre il Liverpool si è fermato ad una sola lunghezza di distanza. I Reds, però, si sono rifatti ampiamente con la conquista della Champions League. Il duello tra due dei più grandi allenatori in circolazione, infatti, incrocia curiosamente i due destini: il Liverpool vuole maledettamente tornare a vincere una Premier League, mentre i Citizens sognano la Champions League e continuano a investire tanti soldi sul mercato soprattutto per raggiungere questo obiettivo.

Premier League 2013-2014: Pellegrini beffa Rodgers

Non è l’unica volta, nella storia recente della Premier League, in cui Liverpool e Manchester City si sono contese fino alla fine la conquista del campionato. Già nella stagione 2013-2014 si è assistito ad un lungo e logorante duello tra Reds e Citizens, conclusosi con la conquista del titolo da parte di questi ultimi. La squadra allenata da Manuel Pellegrini ha chiuso infatti il campionato con 86 punti, contro gli 84 del Liverpool di Brendan Rodgers, che è stato in testa per diverse giornate nell’arco della stagione.

“Maledizione” Premier per il Liverpool?

La conquista della Premier League sembra dunque una “maledizione” per il Liverpool, poiché pur essendoci andato vicino in diverse occasioni, il trofeo del massimo campionato inglese non torna dalle parti di Anfield dal lontano 1990. Un digiuno lungo quasi 30 anni e che Klopp vuole a tutti i costi interrompere al termine di questo campionato. La conquista della Champions League 2018-2019 non ha di certo saziato la fame internazionale dei Reds, ma è evidente che, se stavolta potesse scegliere, il tecnico tedesco punterebbe dritto sul campionato.

La strada è ben tracciata, considerato che nelle 11 giornate fin qui disputate il Liverpool ha ottenuto 10 vittorie e un solo pareggio, facendo quasi il vuoto alle sue spalle. Il Manchester City di Guardiola, che ha vinto le ultime due edizioni della Premier League insegue a sei punti di distacco, perché fin qui i Citizens sono stati già fermati due volte. In entrambi i casi sono state due squadre tutt’altro che irresistibili a battere la squadra del tecnico spagnolo, ovvero Norwich e Wolverhampton. Al momento, dunque, per la conquista del campionato, la bilancia pende dalla parte del Liverpool, perché in Inghilterra c’è l’impressione che Guardiola quest’anno punti soprattutto a quella Champions League che gli manca da troppi anni.

Ossessione Champions per Guardiola

Lo spagnolo non è riuscito a replicare né al Bayern e né al City le gesta del suo Barcellona ed anche per questo è finito a volte nel mirino della critica. Facile vincere i campionati spendendo ogni anno cifre stratosferiche, ma perché Guardiola non riesce più a primeggiare in Europa senza Messi & Co? Di sicuro, nessun obiettivo sarà abbandonato a priori: spesso, infatti, nelle conferenze stampa i due allenatori di Liverpool e Manchester City si sono spediti messaggi incrociati che si possono riassumere con un bel “ce le daremo di santa ragione in ogni competizione”. Ci sono tutti gli ingredienti, in definitiva, per assistere ad un grande spettacolo di sport in questo weekend calcistico.

Liverpool-Manchester City: probabili formazioni

Jurgen Klopp non potrà contare sicuramente su due elementi per il big match contro il Manchester City: si tratta di Matip e Shaqiri, mentre Clyne ed Henderson potrebbero recuperare in extremis. Guardiola, per contro, non disporrà sicuramente di Zinchenko, Rodri, David Silva e Sané. In forte dubbio il portiere Ederson (pronto Bravo) e Laporte.

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Lovren, van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho, Wijnaldum; Salah, Firmino, Mané. All. Klopp

Manchester City (4-3-3): Bravo; Walker, Stones, Fernandinho, Mendy; Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne; Mahrez, Aguero, Sterling. All. Guardiola

Liverpool-Manchester City: i precedenti recenti

Negli ultimi sei scontri diretti tra Liverpool e Manchester City, il club allenato da Guardiola ha vinto in una sola occasione, ovvero l’anno scorso all’Etihad Stadium (2-1). L’ultimo precedente ad Anfield è terminato con il punteggio di 0-0, mentre la sfida più recente tra le due squadre risale ad agosto, ovvero il Community Shield (la Supercoppa inglese) vinto dai Citizens ai rigori dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull’1-1.