Comunque vada, sarà una grande domenica per lo sport italiano tra Wimbledon ed Euro 2020. I due eventi che coinvolgono i nostri colori si terranno curiosamente entrambi a Londra, a pochi chilometri di distanza. Nella notte, intanto, alle 2:00 si è giocata al Maracanã di Rio de Janeiro la finale di Copa America: il trofeo è andato all’Argentina, che torna a trionfare nel torneo dopo 28 anni. Decisiva contro il Brasile la rete di Angel Di Maria al 22’ del primo tempo, con l’Albiceleste che conquista il 15° successo totale in Copa America, ma è il primo titolo in assoluto con la nazionale maggiore per Lionel Messi. Nella finale per il terzo posto, giocata nella notte tra venerdì e sabato, vittoria della Colombia sul Perù per 3-2: dopo il vantaggio dei peruviani con Yotun, i Cafeteros hanno pareggiato con una punizione di capitan Cuadrado e hanno poi allungato con Diaz. Nel finale, prima il 2-2 dei peruviani con Lapadula (82’), mentre in pieno recupero è arrivata la marcatura del definitivo 3-2 ancora con Diaz (94’).

Finale Wimbledon 2021: Djokovic-Berrettini alle 15:00

Appuntamento con la storia sull’erba del campo centrale dell’All England Club di Wimbledon per Matteo Berrettini, che sfiderà il numero uno al mondo Novak Djokovic alle ore 15:00 italiane. Per l’occasione Sky, che detiene i diritti per il torneo di Wimbledon, ha deciso di trasmettere in chiaro la partita su TV8. La finale sarà visibile naturalmente anche su Sky Sport Tennis (canale 205 del satellite), Sky Sport Uno e Sky Wimbledon 1 (anche in 4K HDR con Sky Q satellite), e in streaming tramite Sky Go e NOW TV. Berrettini è già entrato nella storia diventando il primo tennista italiano a raggiungere una finale a Wimbledon. In semifinale, battuto in quattro set il 24enne polacco Hubert Hurkacz con il punteggio di 6-3, 6-0, 6-7, 6-4. Berrettini succede ad Adriano Panatta, che nell’Era Open, nel 1976, è riuscito ad arrivare in fondo al Roland Garros e poi a vincerlo. In totale, sarà la settima finale di slam maschile con un italiano (3 vittorie e 3 sconfitte il bilancio fino ad ora). Servirà comunque un impresa al tennista romano, perché al suo cospetto ci sarà il numero uno al mondo, Novak Djokovic, che in semifinale ha eliminato il 22enne canadese Denis Shapovalov 7-6 (3), 7-5, 7-5 e che insegue il sogno del Grande Slam riuscito solo a Rod Laver nel 1969.

Tra Djokovic e Berrettini sarà il terzo confronto in assoluto, con i due precedenti a favore del serbo: ATP Finals del 2019 e quarti di finale dello scorso Roland Garros.

Euro 2020: la finale Italia-Inghilterra

Alle 21:00, poco distante da Wimbledon, si giocherà a Wembley la finale di Euro 2020, che vedrà di fronte l’Italia di Roberto Mancini e l’Inghilterra di Gareth Southgate. L’evento sarà trasmesso in diretta TV in chiaro su Rai 1 e Rai 1 HD (in streaming tramite Rai Play). Nella mattinata di ieri, gli azzurri hanno lasciato il quartier generale di Coverciano e preso il volo da Firenze per Luton, dove sono atterrati intorno alle 12:30. Alle 18:15 si è invece tenuta la conferenza stampa del ct Mancini e di capitan Giorgio Chiellini. “È uno dei momenti più importanti della mia carriera – ha ammesso il ct della nazionale italiana – Spero di potermi prendere quelle soddisfazioni che mi sono sfuggite da giocatore con la Nazionale. Wembley? Sarà dura sentire i tifosi italiani, speriamo di sentirli alla fine…”. “L’Inghilterra è temibile, quando ha campo sa far male. Domani serviranno cuore caldo e testa fredda, in alcuni momenti bisognerà osare e in altri essere lucidi. Serviranno queste caratteristiche al massimo”, gli fa eco il capitano azzurro e della Juventus.

Non dovrebbero esserci novità quanto alla formazione con cui l’Italia affronterà gli inglesi, con Di Lorenzo ed Emerson Palmieri ai lati di Bonucci e Chiellini davanti a Donnarumma; Jorginho, Verratti e Barella a centrocampo; Immobile terminale offensivo supportato da Chiesa e Insigne.

Nel clan britannico, invece, c’è apprensione (e forse anche pretattica) per le condizioni di Phil Foden, che ha lamentato un problema al ginocchio per una piccola botta. Non sembrava orientato verso la titolarità, ma avendo saltato la rifinitura è anche a rischio per la panchina. Intanto, intervistato da Uefa.com, il capitano Harry Kane ha dichiarato: “Non c’è posto migliore di Wembley per vincere il nostro secondo trofeo. L’eccitazione sarà alle stelle, ma anche la tensione. Chiellini e Bonucci – aggiunge – sono grandi difensori. Leggono molto bene il gioco e sanno dove stare. Sono due guerrieri, quindi mi aspetto una grande battaglia, ma è per questo che gioco a calcio”. Dello stesso tenore le dichiarazioni di Southgate in conferenza stampa: “Siamo in finale e siamo qui per vincere. Vogliamo tornare a casa con la coppa tra le mani. Siamo pronti, tatticamente preparati, i ragazzi sono abituati a giocare partite di questo genere. Vogliamo fare qualcosa di importante – continua – qualcosa di unico. Questo è il nostro momento, quel che è successo in passato non è importante. Abbiamo rispetto per il passato, ma ora conta solo il presente”.

L’Uefa ha annunciato alla vigilia che Italia e Inghilterra si giocheranno la finale con le rispettive prime maglie: la nostra nazionale in azzurro e gli inglesi con la divisa bianca.