Dopo la serata di ieri, che ha visto Ronaldo raggiungere, grazie alla doppietta all’Irlanda, quota 111 reti con la maglia del Portogallo, diventando così il miglior marcatore in assoluto nella storia delle Nazionali, prosegue il programma delle qualificazioni europee ai Mondiali 2022 con le rimanenti gare della 4ª giornata. Oggi tocca alle nazionali inserite nei gruppi B, C (quello dell’Italia), E, I e J.

Qualificazioni Mondiali: Svezia-Spagna per il primato nel gruppo B

Nel girone B, composto da 5 squadre, riposa la Grecia, attualmente terza con 2 punti in altrettante gare. Il match clou è inevitabilmente quello che vede di fronte Svezia e Spagna, rispettivamente seconda e prima in graduatoria. Gli spagnoli hanno 7 punti (2 vittorie e un pari), uno solo di vantaggio sugli svedesi, in virtù della gara in più disputata fino a questo momento. Insomma, la sfida può valere il primato ovvero la qualificazione diretta alla fase finale di Qatar 2022 senza passare dai gironi degli spareggi. La Svezia non batte la Spagna dalle qualificazioni europee del 2006, da lì in poi tre affermazioni degli iberici e due pareggi, che corrispondono anche agli ultimi due precedenti (1-1 e 0-0). Nell’altra sfida di questo raggruppamento, la Georgia (un punto in tre partite) ospita il fanalino di coda Kosovo, che ha perso le due precedenti gare disputate.

Gruppo C: l’Italia ospita la Bulgaria

L’Italia, capolista del gruppo C a punteggio pieno con 9 punti dopo tre gare, ospita la Bulgaria, attualmente ferma ad un punto in tre gare disputate. Gli azzurri, curiosamente, hanno battuto Lituania, Irlanda del Nord e Bulgaria sempre con il punteggio di 2-0 e sono inevitabilmente i candidati principali alla conquista del girone. Dovranno guardarsi ovviamente dalla Svizzera (2 vittorie su 2 e avversaria degli azzurri domenica sera), che ha giocato una partita in meno e in questo turno riposa. L’altra gara del girone, infatti, vede di fronte due selezioni che possono dire ben poco in chiave qualificazione, ovvero Lituania e Irlanda del Nord che, dopo due partite a testa disputate, hanno rispettivamente 0 e 1 punto.

Gruppo E: comanda il Belgio

Si giocano due partite anche nel gruppo E, quello che vede attualmente il Belgio di Romelu Lukaku in testa con 7 punti (2 vittorie ed un pareggio fin qui). Impegno facile sulla carta per il neo attaccante del Chelsea e i suoi compagni, visto che faranno visita all’Estonia, attuale fanalino di coda con zero punti. Alle spalle della nazionale di Roberto Martinez, candidata numero uno alla qualificazione diretta ai Mondiali, può succedere di tutto, visto che ci sono Repubblica Ceca a quota 4 (con tre gare giocate), Galles e Bielorussia quota 3, ma con una gara in meno. Riposano i gallesi in questo turno, ragion per cui l’altra sfida su cui si pone l’attenzione è Repubblica Ceca-Bielorussia, con i padroni di casa che proveranno a far valere il fattore campo per rinsaldare la seconda piazza e tenere a distanza le inseguitrici.

Gruppo I: trasferta insidiosa per l’Inghilterra

Nel gruppo I, l’Inghilterra, vice campione d’Europa e attuale capolista del girone a punteggio pieno dopo tre turni, sarà impegnata nella difficile trasferta contro l’Ungheria. I Magiari  sono attualmente secondi nel raggruppamento e imbattuti (2 vittorie e un pareggio), ragion per cui i britannici dovranno prestare molta attenzione agli avversari di giornata. L’unica vittoria dell’Ungheria contro l’Inghilterra risale ai Mondiali del 1962: da lì in poi 6 vittorie per la nazionale di sua Maestà e un pari. L’ultimo precedente è un’amichevole giocata nel 2010 e vinta dagli inglesi per 2-1. Con l’Inghilterra favorita per la vittoria del girone, è invece bagarre per la seconda piazza, visto che l’Ungheria è tallonata dall’Albania a quota 6. La nazionale di Edy Reja sarà impegnata nell’altro match più importante del girone, ovvero la trasferta in casa della Polonia di Paulo Sousa, che attualmente di punti ne ha solo 4, frutto di una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Chiude il turno di questo girone la sfida tra i due fanalini di coda, Andorra e San Marino, entrambe a quota zero punti dopo tre gare giocate.

Gruppo J: al comando la sorpresa Armenia

Per il gruppo J la capolista Armenia (9 punti dopo tre gare) fa visita alla Macedonia del Nord, che insegue a quota 6 assieme alla Germania. I tedeschi rischiano grosso, dopo un Europeo deludente, ma dovranno ripartire subito approfittando dell’impegno in casa del fanalino di coda Liechtenstein. Inizia un nuovo corso per la nazionale tedesca che, dopo l’addio di Joachim Loew, si è affidata ad Hans-Dieter Flick, ex tecnico del Bayern che sulla panchina dei bavaresi ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere a livello di club. A Flick il compito di ricostruire nell’anima una selezione che di nomi altisonanti ne ha abbastanza, ma che ha smesso di essere squadra da troppo tempo. La sconfitta nel precedente turno contro la Macedonia del Nord ha complicato le cose per il primo posto, ma l’obiettivo rimane la qualificazione diretta ai Mondiali, senza dover passare per i gironi degli spareggi. Chiude il menu la gara tra Islanda e Romania, entrambe selezioni che fin qui hanno ottenuto solo 3 punti a testa in altrettante gare e che difficilmente potranno impensierire chi le precede in classifica.

Qualificazioni Mondiali 2022: le gare del 2 settembre

18:00 Georgia-Kosovo

20:45 Andorra-San Marino

20:45 Estonia-Belgio

20:45 Islanda-Romania

20:45 Italia-Bulgaria

20:45 Liechtenstein-Germania

20:45 Lituania-Irlanda del Nord

20:45 Macedonia del Nord-Armenia

20:45 Polonia-Albania

20:45 Repubblica Ceca-Bielorussia

20:45 Svezia-Spagna

20:45 Ungheria-Inghilterra