Prosegue il programma della 9ª giornata delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2022. Questa sera tocca ai raggruppamenti C (quello dell’Italia), F (Danimarca già qualificata direttamente alla fase finale di Qatar 2022) ed I (il raggruppamento dell’Inghilterra). Di seguito il programma completo di oggi e la situazione nei gruppi di riferimento.

Qualificazioni Mondiali 2022: le partite del 12 novembre

18:00 Moldavia-Scozia

20:45 Andorra-Polonia

20:45 Austria-Israele

20:45 Danimarca-Faerøerne

20:45 Inghilterra-Albania

20:45 Irlanda del Nord-Lituania

20:45 Italia-Svizzera

20:45 Ungheria-San Marino

Italia-Svizzera: gli azzurri hanno una doppia chance

Con la Bulgaria a riposo e con Irlanda del Nord-Lituania (ore 20:45) che vale praticamente solo per la gloria, nel gruppo C i fari sono puntati inevitabilmente su Italia-Svizzera, la sfida che potrebbe essere decisiva per la qualificazione degli azzurri. Vincendo, a Roberto Mancini e i suoi basterebbe un pari nell’ultima sfida del 15 novembre contro l’Irlanda del Nord. Attenzione, però, perché le due selezioni sono appaiate in testa alla classifica a quota 14, ma con gli azzurri che hanno una differenza reti di +2, migliore a quella degli elvetici. Di conseguenza, anche con un pareggio, l’Italia potrebbe qualificarsi all’ultimo turno con una vittoria sui nordirlandesi mantenendo però una differenza reti migliore a quella della Svizzera di Yakin. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Coverciano, davanti al posto di Immobile dovrebbe toccare a Belotti. A tal proposito, Roberto Mancini ha dichiarato nella conferenza stampa della vigilia: “Il Gallo l’ho visto bene, fisicamente non sarà al 100% perché viene da un infortunio serio. Magari non ha i 90 minuti, ma se riesce a fare qualche gol nei primi 60/65 minuti sarebbe meglio…”.

Gruppo F: Danimarca già in Qatar

La Danimarca, 8 vittorie su 8 fin qui, ha già staccato il pass per la fase finale di Qatar 2022 con due turni di anticipo. Inarrivabili con 24 punti, i danesi hanno relegato le altre alla sola lotta per il 2° posto. Il ct Kasper Hjulmand, dunque, contro le Isole Far Oer (penultimo posto in classifica con 4 punti) potrà effettuare esperimenti in chiave futura. Le gare decisive del girone saranno quelle tra Moldavia e Scozia alle 18:00 e in seguito Austria-Israele alle 20:45. Gli scozzesi sono nettamente favoriti per l’accesso ai gironi degli spareggi, avendo 17 punti, contro i 13 di Israele. Fuori dai giochi l’Austria (10), che dunque potrebbe non avere grandi motivazioni contro gli israeliani, a meno che Alaba e soci non vogliano vendicare il 5-2 rimediato nel match d’andata. La Moldavia, fanalino di coda con un solo punto in carniere, sulla carta non dovrebbe impensierire gli uomini del CT Clarke, ma all’andata la sfida si è conclusa con uno striminzito 1-0. L’importanza della posta in palio, però, dovrebbe portare ad un approccio differente rispetto al match disputato a settembre.

Inghilterra favorita nel gruppo I

Nel gruppo I è testa a testa tra Inghilterra e Polonia per l’accesso diretto alla fase finale dei Mondiali. La nazionale di Sua Maestà parte da un doppio vantaggio in questo momento: 20 punti contro i 17 della selezione allenata da Paulo Sousa, oltre ad una migliore differenza reti e agli scontri diretti a favore (una vittoria e un pareggio per gli inglesi). Nel caso in cui il girone si chiudesse a pari punti, dunque, allo stato attuale sarebbero Kane e soci ad andare direttamente in Qatar, mentre la Polonia dovrebbe passare dagli spareggi. Il 9° turno sulla carta presenta qualche insidia in più per i britannici rispetto ai polacchi: gli uomini del ct Southgate, infatti, ospitano l’Albania già battuta per 2-0 nel match di andata, ma aritmeticamente la selezione di Edy Reja (15) non è ancora condannata e, se dovesse compiere l’impresa questa sera, sarebbe ancora in corsa per un posto in Qatar. Più semplice l’impegno per Lewandowski e soci, che fanno visita ad Andorra (quinta con 6 punti in carniere), già battuta a marzo con un netto 3-0. L’Ungheria (11) non farà fatica a piegare infine San Marino (0-3 all’andata), ma per i Magiari la situazione di differenza reti e scontri diretti rende praticamente impossibile ogni velleità di agguantare il 2° posto.