Non sono mancate le sorprese dopo le gare di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 giocate domenica: Spagna, Serbia e Croazia hanno conquistato al fotofinish l’accesso diretto alla manifestazione. Le Furie Rosse ringraziano lo juventino Morata, decisivo con un suo gol nella vittoria contro la diretta concorrente Svezia, che comunque avrebbe avuto bisogno di una vittoria per il pass diretto ai prossimi Mondiali. Gli svedesi finiscono così agli spareggi insieme al Portogallo di Cristiano Ronaldo, che perde in casa per 1-2 contro la Serbia (decide Mitrovic al 90’). Con un goffo autogol nel finale, la Croazia ribalta la situazione nel gruppo H mandando la Russia agli spareggi. Storico accesso al prossimo girone eliminatorio dei playoff da parte della Macedonia del Nord, che chiude seconda nel girone J dietro alla Germania.

Qualificazioni Mondiali 2022: le partite del 15 novembre

Questa sera, invece, tocca ai gruppi C, F e I. Saranno sfide senza appello, considerato che si tratta dell’ultimo turno per tutti e tre i raggruppamenti, anche se qualche verdetto è già stato emesso. Vediamo di seguito quali sono le gare in programma e quelle decisive per primo e secondo posto dei rispettivi gironi.

20:45 Albania-Andorra

20:45 Austria-Moldavia

20:45 Irlanda del Nord-Italia

20:45 Israele-Faerøerne

20:45 Polonia-Ungheria

20:45 San Marino-Inghilterra

20:45 Scozia-Danimarca

20:45 Svizzera-Bulgaria

L’Italia si quailfica se…

Le nostre attenzioni saranno rivolte naturalmente al gruppo C, quello in cui è inserito la nostra nazionale. La Lituania ha già concluso nel turno precedente il suo cammino, chiudendo all’ultimo posto in classifica con 3 punti racimolati in 8 gare giocate. Il testa a testa a distanza per il primo, e indirettamente il secondo posto, è tra Italia e Svizzera, entrambe appaiate in vetta a quota 15. Gli azzurri faranno visita all’Irlanda del Nord (8), già battuta nel match d’andata a marzo scorso per 2-0. Gli elvetici, in contemporanea, se la vedranno in casa contro la Bulgaria (8), già affrontata e sconfitta per 3-1 in trasferta. Qualora entrambe le selezioni vincessero e chiudessero il girone a 18, sarebbe presa in considerazione la differenza reti globale, che al momento vede l’Italia leggermente in vantaggio con 13 gol fatti e 2 subiti, contro gli 11 fatti e i 2 subiti dalla Svizzera di Yakin. Insomma, gli azzurri dovranno vincere anche in maniera larga in Irlanda del Nord per stare tranquilli e, vista la mancanza di un vero e proprio bomber, non è di certo scontato. Se anche il dato della differenza reti globale fosse in parità dopo l’ultima partita, conterebbe la differenza reti negli scontri diretti e a quel punto come prima passerebbe la Svizzera, che dopo lo 0-0 in casa, ha segnato un gol in trasferta nel match di ritorno. Per Roberto Mancini e i suoi, in quel caso, scatterebbero gli spareggi. Secondo le ultime provenienti da Coverciano, le novità del ct azzurro dovrebbero essere rappresentate dall’utilizzo di Sandro Tonali e Domenico Berardi dal 1’: “Contro l’Irlanda del Nord ci sarà pressione ma dobbiamo evitare l’ansia. Barella è recuperato sta anche meglio di quanto non stesse con la Svizzera. Tonali? È cresciuto molto, potrebbe giocare dall’inizio. Attacco? Non è importante se gioca un falso o un vero nove: conta la mentalità”, dice Mancini ai microfoni Rai.

Tutto deciso nel gruppo F

Il gruppo F ha già emesso i suoi verdetti, ragion per cui questo 10° turno si disputerà principalmente per la statistica. Ai Mondiali ci va direttamente la Danimarca, 27 punti e 9 vittorie su 9 fin qui, mentre la Scozia, avversaria dei danesi, con 20 punti accede ai gironi degli spareggi, cui parteciperanno, oltre alle altre seconde classificate, anche le due migliori della Nations League scelte tra le non qualificate. Le altre due gare di oggi per questo raggruppamento si giocheranno per un platonico terzo posto: Israele ed Austria, entrambe a quota 13, ospiteranno rispettivamente le Isole Far Oer (4) e la Moldavia, fanalino di coda con un punto.

Tra l’Inghilterra e i Mondiali solo San Marino

Chiude il programma di giornata il gruppo I, dove è ormai scontato il passaggio da prima in classifica dell’Inghilterra. La selezione allenata da Gareth Southgate, prima con 23 punti, è attesa da una sfida che è meramente una formalità contro San Marino (ultima con zero punti). La Polonia del ct Paulo Sousa, seconda con 20 punti, affronterà dunque l’Ungheria (14) con la certezza del secondo posto e di conseguenza della partecipazione agli spareggi. L’Albania di Edy Reja, terza con 15 punti, ha la possibilità di incrementare il proprio bottino battendo Andorra (6), ma oggettivamente era difficile fare di più in un girone in cui partivano da favorite due big come la nazionale inglese e quella polacca.