Nel giorno dell’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra, l’Italia non va oltre l’1-1 in casa della Macedonia del Nord nella terza gara valida per le qualificazioni a Euro 2024. L’Italia crea alcune occasioni nel primo tempo ma non concretizza: palo colpito da Tonali e un paio di occasioni sprecate da Cristante e Politano. La Nazionale passa in vantaggio a inizio ripresa con Immobile, bravo a ribadire in rete di testa dopo la traversa di Barella. A 10 minuti dalla fine, però, Bardhi su punizione sorprende Donnarumma sul proprio palo.

Nonostante il cambio di commissario tecnico, l’Italia del calcio offre ancora una volta una prestazione con poche luci e molte ombre dal punto di vista tecnico e anche della mentalità. Pareggiando contro la Macedonia del Nord gli Azzurri complicano terribilmente il cammino verso Euro 2024, rendendo fondamentale vincere la sfida di martedì a San Siro contro l’Ucraina.

La cronaca del match

Il primo 4-3-3 spallettiano propone Immobile come terminale offensivo e capitano, affiancato in attacco da Politano a destra e Zaccagni a sinistra. Regia del centrocampo affidata a Cristante, con mezzali Tonali e Barella. Pur senza soffrire eccessivamente se non con una ripartenza condotta da Alioski, l’Italia prova a creare qualche pericolo e va vicino al gol con Tonali che colpisce il palo.

L’episodio che sblocca il match arriva a inizio ripresa. Azione confusa che si conclude con una bella conclusione di destro di Barella, che sbatte sulla traversa e viene raccolto prontamente da Immobile, che di testa batte il portiere macedone. Sopra di un gol gli Azzurri si rilassano e smettono di giocare. E così, dal 70′ in poi la Macedonia del Nord prende possesso del campo creando occasioni con Elmas e Alioski, fino all’azione del pari. Con una punizione dal limite dell’area – la seconda in pochi minuti – Bardhi trova l’1-1 sorprendendo un colpevole Donnarumma sul proprio palo e complicando terribilmente il cammino azzurro verso Germania 2024. Dopo il ko in casa contro l’Inghilterra e questo pareggio in Macedonia del Nord, il margine di errore per gli uomini di Spalletti è ridotto al minimo: martedì bisognerà battere gli ucraini per agganciarli a quota 7 e riaprire così il discorso qualificazione.

Il tabellino di Macedonia del Nord-Italia 1-1

MACEDONIA DEL NORD (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev, Musliu (33′ st Serafimov), Zajkov, Alioski; Ashkowski (29′ st Dimovski), Bardhi; Elezi (29′ st Alimi), Atanasov (46′ st Iljazovski), Elmas; Miovski. A disp.: Aleksovski, Shiskovski, Ademi, Trajkovski, Doriev, Babunski, Ristovski, Nestorovski. Ct.: Milevski.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini (13′ st Scalvini), Bastoni, Dimarco (38′ st Biraghi); Barella, Crisante, Tonali (44′ st Raspadori); Politano (1′ st Zaniolo), Immobile, Zaccagni (38′ st Gnonto). A disp.: Vicario, Meret, Locatelli, Romagnoli, Retegui, Darmian, Frattesi. Ct.: Spalletti 6.

Arbitro: Letexier (Francia)
Marcatori: 2′ st Immobile (I), 35′ st Bardhi (M)
Ammoniti: Manev, Alimi (M); Dimarco, Tonali, Zaniolo (I)