Siamo alla vigilia di Finlandia-Italia, sesta partita delle qualificazioni per Euro 2020; il calcio d’inizio è in programma alle ore 20:45 al Ratina Stadion di Tampere. I ragazzi di Mancini sono reduci dalla partita di giovedì scorso ad Erevan contro l’Armenia, battuta 3-1 in rimonta. La prestazione degli azzurri non è stata brillantissima, anzi. In modo particolare nei primi 30 minuti del match l’Armenia è riuscita a mettere in grande difficoltà la nazionale italiana, che ha mostrato importanti limiti in fase di palleggio. Il pressing degli armeni ha decisamente mandato in confusione il centrocampo italiano, che ha faticato molto a trovare le giuste contromisure per contenere l’aggressività degli avversari. 

Gli azzurri hanno comunque avuto il merito di riuscire a reagire al gol dello svantaggio, arrivato all’11esimo minuto del primo tempo, firmato da Karapetyan con un bellissimo tiro ad incrociare al culmine di una rapida ripartenza in contropiede. 

Alla mezz’ora Belotti ha riportato il risultato in parità spingendo in rete un traversone teso dalla fascia sinistra di Emerson, ma poi nei minuti di recupero della prima frazione ha sciupato una colossale occasione per segnare anche la rete del sorpasso.

Nel secondo tempo, giocato tutto in superiorità numerica per via dell’ingiusta espulsione di Karapetyan, gli azzurri sono riusciti a vincere la partita grazie al gol di Pellegrini e all’autorete di Airapetyan. Nonostante l’uomo in più l’Italia ha comunque corso dei bei pericoli; l’Armenia si è chiusa nella propria metà campo per difendere il risultato di parità, ma ha comunque tenuto in allarme la retroguardia italiana con ripartenze rapide e ben orchestrate; se Hoyhannisyan si fosse dimostrato più altruista in almeno un paio di occasioni l’esito finale sarebbe potuto essere diverso.

La classifica del gruppo J

Grazie alle cinque vittorie in altrettante partite l’Italia guida il Gruppo J con 15 punti ed un rassicurante +14 di differenza reti. La partita contro la Finlandia è di cruciale importanza per consolidare il primato visto che al secondo posto della classifica, con 12 punti all’attivo, ci sono proprio gli scandinavi. Fino a questo momento la nazionale allenata da Markku Kanerva è stata capace di vincere contro Armenia, Bosnia-Erzegovina, Liechtenstein e Grecia. In queste quattro partite ha complessivamente segnato 7 gol, senza mai subirne. L’unica sconfitta della Finlandia in queste qualificazioni risale al marzo scorso, quando proprio l’Italia si impose 2-0 grazie ai gol di Barella e Kean, davanti al pubblico della Dacia Arena di Udine.

Al terzo posto del girone c’è invece, con 7 punti, la Bosnia-Erzegovina di Pjanic e Dzeko, che sta facendo più fatica del previsto in queste qualificazioni, al pari della Grecia che ha conquistato appena 4 punti in 5 partite ed è penultima alle spalle anche dell’Armenia, che può vantare 6 punti. Fanalino di coda, come previsto sin dall’inizio, è il Liechtenstein che ha sempre perso, subendo 18 gol in 5 partite senza mai riuscire a segnarne uno.

La classifica:

Italia 15

Finlandia 12

Bosnia-Erzegovina 7

Armenia 6

Grecia 4

Liechtenstein 0

Finlandia-Italia: le ultime sulla formazione degli azzurri

Per questo secondo match Mancini dovrebbe cambiare qualcosa nella sua formazione iniziale rispetto alle scelte fatte per la partita contro l’Armenia. La difesa potrebbe essere la stessa vista ad Erevan, anche per mancanza di alternative. In porta dunque Donnarumma ed in difesa il quartetto composto da Florenzi, Bonucci, Romagnoli ed Emerson.

A centrocampo dovrebbe essere confermato il solo Jorginho. Molto probabilmente, infatti, Barella si accomoderà in panchina per lasciar spazio dal primo minuto a Pellegrini, mentre Sensi prenderà il posto dello squalificato Verratti.

In attacco Immobile favorito su Belotti, autore di una rete in Armenia, e si va verso la riconferma di Bernardeschi e Chiesa, anche se lo juventino e il viola non hanno certamente impressionato favorevolmente contro l’Armenia. L’assenza di Insigne e lo stato di forma non ottimale di El Shaarawy riducono, infatti, i margini di scelta del Ct. Ma non si escludono sorprese dell’ultima ora.

Finlandia-Italia: le probabili formazioni

FINLANDIA (4-4-2) – Hradecky; Raitala, Arajuuri, Toivio, Uronen; Lod, Sparv, Kamara, Soiri; Pukki, Tuominen. CT: Markku Kanerva

ITALIA (4-3-3) – Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Romagnoli, Emerson; Pellegrini, Jorginho, Sensi; Bernardeschi, Immobile, Chiesa. CT: Roberto Mancini.