Domani, alle ore 20:45, al Borussia Park di Monchengladbach, si affrontano Germania e Italia, rispettivamente al primo e al terzo posto del Gruppo A3, con 5 e 3 punti. Dopo il pareggio dell’andata contro la Nazionale azzurra (1-1), arrivato a seguito delle marcature di Lorenzo Pellegrini e Kimmich, i tedeschi hanno poi ottenuto altri 2 pareggi, sempre con lo stesso risultato, contro Inghilterra e Ungheria, che hanno permesso loro di restare ancora in piena corsa per l’accesso alla fase finale della competizione. La partita contro la squadra di Mancini, a tal proposito, potrebbe rappresentare un crocevia importante: in caso di successo, infatti, la Germania supererebbe l’Italia in classifica e farebbe un passo molto importante in ottica qualificazione e primo posto. Nonostante la UEFA Nations League non rappresenti, ad oggi, una competizione dal blasone nemmeno lontanamente simile a quello di un Mondiale o un Europeo, i ragazzi di Hans-Dieter Flick devono riscattare l’ultimo e il secondo posto nel girone ottenuto nelle scorse edizioni della competizione.

Nelle ultime 2 partite del Gruppo A3, invece, gli azzurri hanno ottenuto 4 punti, grazie al successo per 2-1 contro l’Ungheria e al pareggio a reti bianche nella trasferta del Molineux Stadium di Wolverhampton, contro un’altra importante rivale come l’Inghilterra. Uno 0-0 che ha permesso ai ragazzi di Mancini di mantenere il primato del girone: un segnale molto importante in ottica presente e soprattutto futura, per una Nazionale che deve necessariamente ripartire dopo il mancato accesso ai Mondiali in Qatar e il netto 3-0 patito nella Finalissima 2022 contro l’Argentina. Compito tutt’altro che semplice per Roberto Mancini, che anche attraverso alcuni volti nuovi (Gatti e Gnonto su tutti) sta provando a ricostruire quello spirito vincente che ha contraddistinto gli azzurri a EURO 2020 e che aveva permesso all’Italia di raggiungere lo storico traguardo di 37 partite consecutive senza sconfitte.

Germania-Italia: numeri e curiosità

Germania-Italia è una sfida che rievoca dolci ricordi per la Nazionale azzurra, che in quel di Dortmund, ai Mondiali del 2006, ha sconfitto 2-0 la squadra allora allenata da Joachim Löw, grazie alle reti di Fabio Grosso e Alessandro Del Piero (entrambe arrivate negli istanti conclusivi del secondo tempo supplementare), accedendo così alla finale contro la Francia, poi vinta ai calci di rigore.

Da quel match indimenticabile per tutti i tifosi italiani, Germania e Italia si sono poi affrontate altre 7 volte, con 2 vittorie dei tedeschi (una ai calci di rigore, ad Euro 2016, contro la nazionale allenata da Antonio Conte), 4 pareggi e un solo successo azzurro, nella semifinale di EURO 2012, grazie alla doppietta messa a segno da Mario Balotelli (unica marcatura della Germania di Ozil, su calcio di rigore).

Quelle di domani sera saranno le ultime partite di UEFA Nations League in programma per questo mese di giugno: le ultime due giornate della fase a gironi del torneo per Nazionali si disputeranno infatti a settembre.

Ricordiamo che, in base al regolamento del torneo, le nazionali del Gruppo A che si classificheranno al primo posto nella fase a gironi parteciperanno alle Final Four, programmate per giugno 2023, mentre chi chiuderà in fondo alla classifica retrocederà nella Lega B.

Germania-Italia: le probabili formazioni

Hans-Dieter Flick, commissario tecnico della Germania, sembra intenzionato a puntare sui migliori uomini a propria disposizione, senza particolari sconvolgimenti rispetto a quanto visto nell’ultima sfida contro l’Ungheria. La Germania, però, dovrà fare a meno di Nico Schlotterbeck, neodifensore del Borussia Dortmund, che salterà la sfida contro l’Italia di Roberto Mancini per squalifica, dopo essere stato ammonito (da diffidato) contro la Nazionale ungherese. Con ogni probabilità, sarà il trio formato da Kehrer, Sule, Henrichs a proteggere Neuer, mentre in mediana spazio al tandem Goretzka-Kimmich. In attacco, ancora spazio per Kai Havertz e Thomas Muller, ai quali si aggiunge il classe 2003 Jamal Musiala.

Anche Roberto Mancini vuole dare continuità a questo nuovo progetto, fatto di tanti volti nuovi, non solo rispetto a quanto visto solo un anno fa ad EURO 2020, ma anche e soprattutto rispetto alla squadra che ha mancato l’accesso ai prossimi Mondiali in Qatar. Ancora una volta il modulo prescelto dovrebbe essere il 4-3-3, con Acerbi e Bastoni a protezione di Donnarumma. Attenzione, però, a Gatti, che potrebbe ritagliarsi uno spazio dopo l’ottima prestazione contro l’Inghilterra. A destra Di Lorenzo, a sinistra si rivede Spinazzola. A centrocampo Cristante potrebbe riprendersi una maglia da titolare: al suo fianco molto probabile la doppia riconferma di Frattesi e Locatelli vista anche la squalifica di Tonali. Davanti, Roberto Mancini sta pensando di riconfermare 2 dei 3 attaccanti schierati contro l’Inghilterra, con Politano che potrebbe prendere il posto di Pessina al fianco di Scamacca e Pellegrini. Out Tonali (squalificato) e Florenzi, tornato a casa per un intervento già programmato da tempo, non legato al calcio.

GERMANIA (3-4-2-1): Neuer; Kehrer, Sule, Henrichs; Hofmann, Goretzka, Kimmich, Raum; Havertz, Muller; Werner. All.: Flick

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Spinazzola; Frattesi, Cristante, Locatelli; Politano, Scamacca, Pellegrini. All.: Roberto Mancini