Si è aperto ieri il 6° e ultimo turno della fase a gironi di Nations League. Nel gruppo 1 della Lega A è la Croazia a qualificarsi per la Final Four con la vittoria per 3-1 in casa dell’Austria. I croati, con 13 punti, chiudono dunque davanti alla Danimarca (12), cui non basta la vittoria sulla Francia per 2-0. I transalpini si salvano sostanzialmente per un punto (5), in Lega B scende la nazionale allenata da Rangnick. Nel gruppo 4, invece, è l’Olanda (16) a staccare il pass vincendo lo scontro diretto con il Belgio (10) per 1-0. Con lo stesso punteggio, la Polonia (7) ha battuto in trasferta un Galles (1) ormai condannato alla retrocessione. Oggi emetterà i suoi verdetti il gruppo 3 di Lega A, del quale fa parte anche l’Italia. Di seguito numeri, curiosità e le ultime sulle formazioni dei due match.

Inghilterra-Germania: in campo solo per la gloria

Questa sera alle 20:45 (diretta Sky Sport), l’Inghilterra ormai retrocessa in Lega B dopo la sconfitta con l’Italia, ospita la Germania, che non ha nulla da chiedere alla competizione dopo aver perso in casa contro l’Ungheria. Si conclude dunque mestamente il torneo per due selezioni che partivano con i favori del pronostico. In caso di vittoria, i tedeschi arriverebbero al massimo a quota 9, con la possibilità di chiudere con un onorevole quanto inutile 2° posto in caso di mancata vittoria dell’Italia contro l’Ungheria, mentre, anche in caso di successo, gli inglesi chiuderebbero ultimi con 5 punti.

Nel match di andata di questa edizione della Nations League, la contesa tra Inghilterra e Germania si è conclusa con il punteggio di 1-1, mentre nel precedente incrocio, risalente agli ottavi degli ultimi Europei, erano stati gli uomini di Gareth Southgate ad imporsi con il punteggio di 2-0. Per trovare l’ultima vittoria della Germania in un match ufficiale contro la nazionale di Sua Maestà, bisogna tornare indietro agli ottavi di finale dei Mondiali del 2010: 4-1 in favore dei tedeschi, con doppietta di Muller che, dopo 12 anni, è ancora nel giro dell’attuale nazionale teutonica.

Le probabili formazioni di Inghilterra-Germania

In una gara che conta zero ai fini della classifica, inevitabile che Hans-Dieter Flick e Gareth Southgate diano magari spazio a qualche giocatore che solitamente gioca meno. La nazionale britannica non dovrebbe comunque stravolgere il modulo di gioco, presentandosi con un 4-2-3-1 con Abraham terminale offensivo, supportato da Mount (anche lui inizialmente in panchina contro gli azzurri), Grealish e Sterling.

La Germania non abbandona il 4-3-3, con l’esperto Gundogan in cabina di regia, mentre Hofmann dovrebbe agire da mezzala sinistra. Werner possibile terminale offensivo con Sané e Havertz ai suoi fianchi.

INGHILTERRA (4-2-3-1): Ramsdale; James, Tomori, Maguire, Trippier; Ward-Prowse, Rice; Mount, Grealish, Sterling; Abraham. Ct. Southgate.

GERMANIA (4-3-3): Ter-Stegen; Kehrer, Sule, Rudiger, Raum; Kimmich, Gundogan, Hofmann; Havertz, Werner, Sanè. Ct. Flick

Ungheria-Italia: gli azzurri devono vincere per accedere alla Final Four

La gara decisiva per il gruppo 3 della Lega A di Nations League è il match della Puskas Arena di Budapest tra Ungheria e Italia (diretta TV in chiaro su Rai 1 e in streaming su RaiPlay). La nazionale allenata dal ct italiano Marco Rossi è attualmente prima in classifica con 10 punti, mentre gli azzurri sono saliti a 8 con il successo sull’Inghilterra, quando il cammino sembrava praticamente compromesso. I magiari, vera e propria rivelazione di questo torneo, hanno a disposizione due risultati su tre, poiché si qualificherebbero per la fase finale del giugno 2023 anche con un pareggio. All’Italia, invece, serve assolutamente una vittoria.

Insomma, Roberto Mancini e i suoi dovrebbero bissare il successo ottenuto all’andata all’Orogel Stadium di Cesena per 2-1 (reti di Barella e Pellegrini, autogol di Gianluca Mancini). La nazionale italiana attuale è una squadra molto giovane, ma comunque in grado di tenere fede alla propria tradizione contro l’Ungheria, che la vede in vantaggio nei precedenti con 17 vittorie a 8 (9 pareggi). L’ultima sconfitta dell’Italia contro questa avversaria risale al 2007, un 3-1 ottenuto dai magiari in amichevole.

Le probabili formazioni di Ungheria-Italia

A meno di sorprese, Marco Rossi si affiderà al collaudato al 3-4-2-1. Adam Szalai non sta benissimo, ma se dovesse recuperare sarebbe sicuramente al centro dell’attacco, con Szoboszlai e Gazdag di supporto. Il punto fermo del centrocampo è Nagy, con cui dovrebbe agire Schäfer, mentre sulle fasce dovrebbe toccare a Fiola da una parte e Kerkez dall’altra. “Dobbiamo entrare in campo con la massima umiltà – ha dichiarato Rossi nella conferenza stampa della vigilia -. Grazie al grande lavoro dei ragazzi abbiamo dieci punti, ma non possiamo diventare arroganti, il successo lo possiamo raggiungere solo come squadra e dobbiamo rispettare la maglia che indossiamo. Questa volta potremo contare anche sul supporto dei nostri tifosi”.

Mancini dovrebbe confermare il modulo 3-5-2 e schierare la migliore formazione possibile per questa sfida da dentro o fuori. Bonucci guiderà la difesa con Toloi e Acerbi (ancora in vantaggio su Bastoni). Di Lorenzo non ha rivali sulla corsia destra, mentre Dimarco è in vantaggio su Emerson Palmieri per la sinistra. Jorginho agirà in cabina di regia, mentre le mezzali saranno ancora Barella e Cristante. Davanti, indisponibile Immobile, di fianco a Raspadori dovrebbe esserci Scamacca. Gnonto pronto a ritagliarsi spazio a gara in corso. “Vediamo come stanno i ragazzi, ma giocheremo con la massima tranquillità per sfruttare al meglio le occasioni. Stiamo valutando come metterli in difficoltà. L’Ungheria davanti a 70mila persone proverà a vincere e noi dovremo stare sereni. Proveremo a passare il turno, ma abbiamo il 50 e 50 di farlo”, ha sottolineato Mancini nella conferenza stampa della vigilia.

UNGHERIA (3-4-2-1): Gulacsi; Orban, At. Szalai, Lang; Fiola, Schafer, Nagy, Kerkez; Szoboszlai, Gazdag; Ad. Szalai. Ct: Rossi

ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Cristante, Dimarco; Scamacca, Raspadori. Ct: Mancini

Nations League, 6ª giornata: le partite del 26 settembre

Lega A

26.09. 20:45 Inghilterra-Germania

26.09. 20:45 Ungheria-Italia

Lega B

26.09. 20:45 Montenegro-Finlandia

26.09. 20:45 Romania-Bosnia-Erzegovina

Lega C

26.09. 20:45 Gibilterra-Georgia

26.09. 20:45 Macedonia del Nord-Bulgaria

Lega D

26.09. 20:45 San Marino-Estonia