Venerdì 12 novembre si gioca a allo stadio Olimpico di Roma la gara tra Italia e Svizzera, che può essere decisiva per le qualificazioni ai Mondiali del 2022. Si tratta di una sorta di spareggio tra azzurri ed elvetici, poiché ricordiamo che la prima classificata di ciascun girone di qualificazione, accede direttamente alla fase finale di Qatar 2022, mentre la seconda è costretta a passare attraverso degli spareggi che saranno organizzati come un mini torneo da due raggruppamenti.

Entrambe le selezioni, quella allenata da Roberto Mancini e quella di Murat Yakin (ha preso il posto di Vladimir Petkovic dopo gli Europei), si trovano appaiate in vetta al gruppo C con 14 punti dopo sei partite giocate. L’Italia era partita a razzo nel raggruppamento e sembrava non dovesse esserci storia, poi sono arrivati i due pareggi di fila con Bulgaria (1-1 in casa) e Svizzera (0-0 in trasferta), che hanno consentito agli elvetici di mantenere le distanze fino alle ultime due vittorie conquistate nei turni di ottobre.

Il match, valido per il 7° turno del gruppo C di qualificazione ai Mondiali 2022, è il penultimo impegno dell’Italia in questa parte della competizione. Nell’ultima giornata, in programma il 15 novembre, la nazionale italiana se la vedrà in trasferta contro l’Irlanda del Nord, attualmente 4ª nel girone con 5 punti, mentre la Svizzera ospiterà la Bulgaria (3ª con 8 punti).

Numeri e precedenti di Italia-Svizzera

Per la nazionale italiana di Roberto Mancini, vincere rappresenterebbe una seria ipoteca sulla qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 passando dalla porta principale, evitando così gli spareggi. Con una vittoria contro la Svizzera, infatti, agli azzurri basterebbe anche un punto contro l’Irlanda del Nord nell’ultimo turno, per essere sicuri del primo posto.

Le ultime uscite della nazionale di Roberto Mancini riguardano la fase finale della Nations League, con gli azzurri sconfitti in semifinale dalla Spagna e poi vittoriosi nella finale per il terzo posto contro il Belgio. Nello stesso intervallo, la nazionale svizzera ha giocato due partite valide per il gruppo C di qualificazione mondiale: gli elvetici hanno prima battuto l’Irlanda del Nord (2-0) in casa e poi la Lituania (4-0) in trasferta. Con questi sei punti, la nazionale allenata da Yakin ha agganciato la nazionale italiana in vetta al gruppo C, complicando sostanzialmente le cose per Mancini e i suoi.

Attenzione, però, perché all’Italia potrebbe bastare anche un pareggio con la Svizzera: per garantirsi il primo posto, però, i campioni d’Europa in carica dovrebbero mantenere una differenza reti migliore rispetto ai diretti avversari dopo la partita con l’Irlanda del Nord. Ad oggi, gli azzurri hanno un vantaggio di +2 rispetto agli elvetici. I precedenti sono dalla parte della nazionale italiana poiché in casa gli azzurri hanno perso una sola volta contro la Svizzera in 25 confronti. In totale, gli incroci sono 60, con un bilancio globale di 29 vittorie per l’Italia, 8 successi degli elvetici e 23 pareggi. Nel match di andata la contesa in terra elvetica si è conclusa con il punteggio di 0-0, mentre agli Europei l’Italia non ha avuto problemi a sbarazzarsi della truppa allora allenata da Petkovic con il punteggio di 3-0 (doppietta di Locatelli e rete di Immobile).

L’ultima affermazione della Svizzera contro l’Italia risale al 1993, in occasione di una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali di USA 1994. Da lì in poi 5 successi degli azzurri e 5 pareggi. Nel totale dei precedenti, sono stati realizzati di media tre gol a partita: insomma lo spettacolo e le reti generalmente in questa sfida non mancano, anche se l’alta posta in palio stavolta potrebbe costringere le squadre ad una maggiore attenzione in fase difensiva.

Italia-Svizzera in diretta TV e streaming

Italia-Svizzera sarà trasmessa in diretta TV domani, venerdì 12 novembre, alle ore 20:45 in chiaro su Rai 1. In streaming, invece, appuntamento da tablet, smartphone e computer tramite il sito o l’app di RaiPlay.

Le probabili formazioni di Italia-Svizzera

Negli ultimi giorni l’Italia ha perso alcuni pezzi importanti, che quindi non saranno della partita.  Roberto Mancini ha recuperato Leonardo Bonucci, che si sta allenando regolarmente in gruppo, ma, dopo alcuni allenamenti personalizzati, Chiellini ha alzato bandiera bianca e non sarà sicuramente del match. A parte inizialmente anche Barella, che sembra però essere recuperato e indiziato di una maglia da titolare. È tornato subito a casa Immobile, che non è in condizione di scendere in campo e lo staff medico azzurro ha deciso che le sue terapie potranno continuare a Formello. Indisponibili anche Verratti, Pellegrini e Zaniolo. Al posto di Immobile è stato convocato Scamacca, ma al centro dell’attacco il ct dovrà decidere se affidarsi a Belotti, con Insigne e Chiesa ai lati, oppure se giocarsi la carta Raspadori o addirittura Bernardeschi, magari alternandolo con Insigne come falso nueve. Verso una maglia da titolare sia Jorginho sia Locatelli a centrocampo.

Diverse assenze anche per la Svizzera, che non potrà contare su calciatori importanti del calibro di Elvedi, Xhaka, Embolo, Zuber e Seferovic. Regolarmente in campo il granata Rodeiguez, mentre a centrocampo i fari saranno puntati su Zakaria, obiettivo di mercato della Juventus, ma anche della Roma. In campo anche due vecchie conoscenze del calcio italiano: l’ex Udinese Widmer e l’ex Inter Shaqiri.

A dirigere la partita sarò l’inglese Antony Taylor, coadiuvato dagli assistenti Gary Beswick e Adam Nunn; il quarto uomo sarà Craig Pawson, mentre al Var ci saranno Stuart Attwell e Paul Tierney. Sono quattro i precedenti di Taylor con l’Italia: l’ultimo è rappresentato dalla sfida vinta contro l’Austria agli Europei. Prima, Taylor aveva diretto la vittoria azzurra con la Grecia nelle qualificazioni a Euro 2020, il pareggio per 1-1 con l’Olanda ad ottobre 2020 in Nations League e infine la sconfitta per 3-1 in amichevole contro la Francia risalente al 2018.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Chiesa, Belotti, Insigne. CT. Mancini

SVIZZERA (3-4-2-1): Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Mbabu, Freuler, Zakaria, Widmer; Shaqiri, Sow; Gavranovic. CT. Yakin