Calcio d’inizio: Lunedì 18 novembre 2019 alle ore 20:45

Luogo: Stadio Renzo Barbera, Palermo

Competizione: EURO 2020 – Qualificazioni, Gruppo J

La fase di qualificazione all’europeo 2020 per gli Azzurri si chiude in casa, tra le mura dello stadio Barbera di Palermo.

Si sentiranno particolarmente a casa alcuni dei protagonisti di questa nazionale: Belotti, Emerson Palmieri e Sirigu condividono infatti un passato con la maglia del Palermo, squadra che tradizionalmente ha lanciato grandissimi campioni, italiani e stranieri.

Un motivo in più quindi per una serata di festa, dove gli Azzurri arrivano con la tranquillità di un primo posto ottenuto con ben 3 turni di anticipo e che ora si preoccupano ‘solo’ di sgretolare record su record.

Grazie alla scorsa vittoria contro la Bosnia, il Mancio ha superato il record di 9 vittorie generali consecutive; un’undicesima vittoria questa sera lo renderebbe difficilmente raggiungibile, dato che il record precedente resisteva addirittura dal 1939. Il 3-0 inflitto a Džeko e compagni, ha inoltre regalato all’Italia la sicurezza di essere testa di serie.

Sulla carta l’Armenia non rappresenta un avversario capace di impensierire i nostri; inoltre la squadra di Khashmanyan è fuori dai giochi, in quanto alle spalle dell’Italia si è già qualificata la Finlandia. Sono solamente 3 i precedenti tra le due squadre, due vittorie per l’Italia ed un pareggio datato 2013 durante la fase di qualificazione al Mondiale del 2014.

Per Mancini sarà quindi un’ulteriore occasione per poter sperimentare, anche se ormai la lista dei 23 convocati per l’europeo sembra quasi fatta. Ad un anno e mezzo dal suo insediamento sulla panchina azzurra, l’aria di rinnovamento, voluta dal nuovo tecnico, ha portato si all’inserimento di molti giovani ora già titolari sia in azzurro sia nei rispettivi club (vedi Barella, Sensi, Zaniolo), ma ha anche confermato alcuni ‘vecchi’ nomi, soprattutto in attacco, dove i punti fermi sembrano essere sempre Belotti ed Immobile, che si giocheranno fino all’ultimo una maglia da titolare.

Il reparto offensivo attende sempre l’esplosione di alcuni giovani promettenti come i “britannici” Kean e Cutrone, attualmente in forza all’Under21, che però non riescono ancora a sfondare in Premier League, o come Andrea Pinamonti, che con la maglia del Genoa sta vivendo alti e bassi in questo inizio di stagione, ma che comunque gode della fiducia del Ct Mancini, che ricorda sempre come sia lui il futuro nel ruolo di centravanti dell’Italia.

L’Italia dai piedi buoni va all’europeo in carrozza, ma Mancini sa bene che la sua nazionale dei record verrà ricordata esclusivamente se farà bene quando conterà. Dal 12 Giugno 2020 gli avversari saranno altri e solo allora il nostro cittì avrà l’occasione di scrivere il suo nome nell’albo d’oro della nostra nazionale a caratteri indelebili.

Le probabili Formazioni

Mancini dovrebbe avvicendare portieri ed attaccanti, dando spazio a Sirigu ed Immobile. A differenza del match contro la Bosnia, dovrebbero partire inoltre titolari Zaniolo e Romagnoli.

Italia (4-3-3): Sirigu; Di Lorenzo, Romagnoli, Acerbi, Biraghi; Zaniolo, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne.

Allenatore: Roberto Mancini

Armenia (5-3-2): Hayrapetyan; Hambardzumyan, Voskanyan, Calisir, Ishkhanyan, Hovhannisyan; Barseghyan, Grigoryan, Hovsepyan, Vardanyan, Karapetyan

Allenatore: Abraham Khashmanyan