Non mancano le emozioni agli Europei di calcio:nella giornata di ieri, nel gruppo F, la Francia campione del mondo in carica è stata fermata sull’1-1 dall’Ungheria del ct italiano Marco Rossi, andata in vantaggio con Fiola e poi raggiunta nella ripresa da Griezmann. Pioggia di gol, invece, tra Portogallo e Germania (2-4): Ronaldo illude i lusitani, poi arrivano le autoreti di Dias e Guerreiro a ribaltare il risultato, prima che i tedeschi dilaghino nel secondo tempo con Havertz e Gosens (inutile la rete del 2-4 di Diogo Jota). Per il gruppo E si è giocata invece Spagna-Polonia, gara conclusasi con il punteggio di 1-1: Morata illude gli iberici, che sbagliano poi anche un calcio di rigore con Gerard Moreno e vengono puniti nella ripresa da Lewandowski.

Con le gare della 3ª giornata di oggi (in contemporanea alle ore 18:00) si conclude il gruppo A di Euro 2020. Al momento l’Italia guarda tutti dall’alto con 6 punti, che hanno già consegnato agli azzurri l’accesso agli ottavi di finale, anche se la gara con il Galles sarà decisiva per capire se la nazionale italiana andrà avanti da prima o da seconda. Ovviamente, il posizionamento cambierà l’avversaria che si affronterà al primo turno ad eliminazione diretta. In graduatoria segue il Galles con 4 punti e una differenza reti (+2) che fa ben sperare gli uomini di Page. Svizzera e Turchia, rispettivamente 1 e 0 punti, sono infatti messe molto peggio. Per passare al posto dei gallesi, gli elvetici dovrebbero battere i turchi con un punteggio ampio e sperare che l’Italia vinca in maniera larga appunto contro Ramsey e soci. La Turchia, invece, che è reduce da due sconfitte, può solo vincere e sperare nel ripescaggio come una delle migliori terze.

Italia-Galles: Mancini vuole il primato

Italia e Galles, dicevamo, si affrontano per il primato nel gruppo A di Euro 2020. La prima classificata agli ottavi incontrerà il prossimo 26 giugno la seconda classificata del gruppo C (Olanda, Ucraina, Austria e Macedonia del Nord). Chi tra azzurri e gallesi arriverà secondo, invece, se la vedrà con la seconda del gruppo B (Danimarca, Finlandia, Belgio e Russia). Fin qui gli azzurri hanno battuto sia Turchia sia Svizzera con il punteggio di 3-0, mentre i dragoni hanno pareggiato con la Svizzera al debutto (1-1) e poi battuto i turchi 2-0. Agli uomini di Roberto Mancini basterebbe anche un pareggio per chiudere il girone davanti a tutti.

Tra Italia e Galles si tratta del primo incrocio nella fase finale di un campionato Europeo. I precedenti totali in gare ufficiali sono comunque 9: il bilancio è nettamente a favore dell’Italia con 7 successi, mentre i gallesi si sono imposti 2 volte. Una di queste in Italia: il 4 giugno del 1988 l’allora juventino Ian Rush segnò il gol vittoria per il Galles contro la nazionale italiana allenata da Azeglio Vicini. Il Galles vuole continuare a sorprendere anche in questo Europeo, proprio come accaduto nel 2016 quando, all’esordio assoluto nella manifestazione continentale, arrivò fino in semifinale, dove venne poi sconfitto dal Portogallo.

Dove vedere Italia-Galles in TV e streaming

Italia-Galles sarà trasmessa in diretta TV alle 18:00 in chiaro su Rai 1, mentre gli abbonati a Sky potranno seguire la partita anche su canali Sky Sport Uno (canale 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre), Sky Sport Football (canale 203 del satellite) e Sky Sport (251 del satellite). In streaming, la gara si potrà seguire grazie ai servizi di Sky Go e Raiplay.

Le probabili formazioni di Italia-Galles

Il CT Roberto Mancini sta valutando quanti cambi effettuare rispetto alla formazione che è scesa in campo contro Svizzera e Turchia. In difesa dovrebbe esserci una chance per Toloi come terzino dentro, mentre Acerbi e Bastoni sono in ballottaggio per sostituire l’infortunato Chiellini di fianco a Bonucci. A sinistra, si candida Emerson Palmieri, con Spinazzola, uno dei migliori nelle precedenti gare, che partirebbe dalla panchina per rifiatare e per evitare infortuni (cosa a cui è molto soggetto). Per quanto riguarda il centrocampo, Jorginho è il punto fermo, poi Mancini ha annunciato Verratti titolare, che però ovviamente non avrà i 90 minuti nelle gambe, mentre per il ruolo di mezzala destra dovrebbe rifiatare Barella e ci sarà un ballottaggio tra  Cristante, favorito, e Pessina. Davanti, Belotti potrebbe dare il cambio a Immobile, mentre Chiesa dovrebbe essere titolare al posto di uno tra Insigne o Berardi. Attenzione alla possibile sorpresa Bernardeschi. Così Mancini a Sky alla vigilia del match: “Giocheremo come sempre, in modo offensivo. Alcuni giocatori sono stanchi, farò dei cambi. Verratti può giocare. Dall’inizio o a gara in corso? Vedremo. Puntiamo a vincere per chiudere il girone in testa. Sarà difficile, giochiamo alle 18 e farà ancora più caldo. Sarà la terza gara in 10 giorni e le prime due sono state dispendiose. Alcuni giocatori ovviamente sono più stanchi di altri e questo è forse l’unico momento per fare dei cambi”.

Il Galles conferma sostanzialmente l’ossatura della formazione che ha ottenuto fin qui 4 punti. Davanti Moore sarà il terminale offensivo con James sul versante sinistro alle sue spalle, Ramsey rifinitore centrale e Bale sulla destra. Morrell e Allens agiranno davanti alla difesa, che dovrebbe essere composta da destra verso sinistra da Roberts, Mepham, Rodon, Davies.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi (Bastoni), Emerson; Cristante, Jorginho, Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne. CT: Mancini

GALLES (4-2-3-1): Ward; Roberts, Mepham, Rodon, Davies; Morrell, Allen; James, Ramsey, Bale; Moore. CT: Page

Svizzera-Turchia: il pareggio non serve a nessuno

Tra Svizzera e Turchia sarà una sorta di spareggio: il pari non servirebbe a nessuno, dicevamo, perché gli elvetici hanno un punto e i turchi addirittura zero. Per sperare nel passaggio del turno, serve ad entrambe innanzitutto una vittoria e sperare che le concatenazioni con gli altri risultati siano favorevoli. Si gioca in contemporanea con l’altra sfida tra Italia e Galles, alle 18:00 dunque, ma non ci sarà la diretta in chiaro: la partita si potrà seguire solo su piattaforma Sky.

Quello di questa sera sarà il 10° confronto tra Svizzera e Turchia, con il bilancio dei precedenti che è nettamente a favore dei turchi, a quota 5 vittorie, due invece i successi degli elvetici così come i pareggi. Le statistiche dicono che quando si sono affrontate queste due nazionali, nella storia recente, si è segnato tanto: 17 reti negli ultimi 5 confronti, una media di 3,4 a gara. L’ultimo pareggio si è verificato nell’amichevole del 1985, da lì in poi 4 vittorie della Turchia e 2 della Svizzera.

Le probabili formazioni di Svizzera-Turchia

Vladimir Petkovic ha un solo dubbio: giocare con una punta di ruolo e due mezze punte, oppure con un trequartista e due attaccanti. Le quotazioni di Seferovic sono in discesa con Gavranovic e Vargas che invece salgono. A centrocampo è ballottaggio tra Zakaria e l’atalantino Freuler per affiancare Xhaka, mentre sembrano sicuri di una maglia da titolare Embolo e Shaqiri.

Nella Turchia di Gunes, che conferma il modulo 4-1-4-1, dovrebbe tornare dal primo minuto lo juventino Demiral al centro della difesa assieme a Soyuncu. Nulla di nuovo davanti, con l’esperto Burak Yilmaz supportato da 4 elementi, tra cui il milanista Calhanoglu (deludente finora) con licenza di partire dal versante sinistro per accentrarsi sfruttando tutte le sue qualità.

SVIZZERA (3-4-2-1): Sommer; Elvedi, Schär, Akanji; Mbabu, Zakaria, Xhaka, Zuber; Shaqiri, Embolo; Gavranovic. CT: Petkovic

TURCHIA (4-1-4-1): Cakir; Celik, Soyuncu, Demiral, Müldür; Yokuslu; Karaman, Yazici, Tufan, Calhanoglu; Burak Yilmaz. CT: Gunes

Euro 2020: il programma del 20 giugno

Gruppo A: ITALIA-Galles (18:00, Roma)

Gruppo A: Svizzera-Turchia (18:00, Baku)