Prosegue il programma degli ottavi di Euro 2020 dopo che ieri hanno già staccato il pass per i quarti Danimarca e Italia. I danesi hanno avuto la meglio per 4-0 sul Galles in quel di Amsterdam, mentre gli azzurri hanno battuto ai supplementari l’Austria a Wembley. Roberto Mancini e i suoi saranno spettatori interessati oggi alle 21:00, poiché si affrontano a l’Estadio de La Cartuja di Siviglia Belgio e Portogallo, due tra le nazionali considerate favorite alla vigilia del torneo. La nazionale allenata dallo spagnolo Roberto Martinez ha staccato il pass per gli ottavi di finale vincendo tutte e tre le partite del gruppo B, rispettivamente contro Russia (3-0), Danimarca (2-1) e Finlandia (2-0), con l’interista Romelu Lukaku miglior marcatore (3 reti in altrettante gare). Il Portogallo, invece, si è qualificata agli ottavi di finale tra le migliori terze: i campioni in carica erano però indubbiamente inseriti in un girone di ferro, ovvero il gruppo F. Dopo aver esordito battendo l’Ungheria di Marco Rossi per 3-0, i lusitani hanno perso contro la Germania alla seconda giornata (2-4), mentre nella terza gara hanno pareggiato 2-2 contro la Francia vincitrice del girone.

Belgio-Portogallo: i precedenti

Prima della sfida di oggi, Belgio e Portogallo si sono incontrate già 18 volte (considerando gare ufficiali ed amichevoli) con il bilancio complessivo che pende dalla parte dei lusitani con 6 vittorie, 7 pareggi e 5 successi dei Diavoli Rossi. Il Belgio di Lukaku è alla quinta partecipazione di fila ad una fase finale dei maggiori tornei internazionali, ovvero Europei e Mondiali. Durante la Coppa del Mondo di Russia 2018, i belgi sono giunti fino alle semifinali, venendo poi eliminati dalla Francia vincitrice del torneo, che ha interrotto una striscia di 9 vittorie consecutive nei maggiori tornei per nazionali.

Il Portogallo, che ha vinto gli Europei nel 2016, invece, si è qualificato agli ottavi con soli 4 punti, ovvero il peggior score di una nazionale campione in carica dal 2008 ad oggi. I lusitani possono però consolarsi con Cristiano Ronaldo che è attualmente capocannoniere del torneo con 5 reti e con la doppietta alla Francia ha sia raggiunto Ali Daei a quota 109 reti in nazionale, ma contestualmente ha superato con 21 reti Miroslav Klose (19) nella classifica congiunta dei marcatori di Europei e Mondiali.

Lukaku è sicuramente l’uomo copertina del Belgio che, dalla fine della Coppa del Mondo 2018 ad oggi, ha messo a segno 23 gol in 21 presenze con la sua nazionale, aggiungendoci anche quattro assist. Ad oggi, con 3 reti agli Europei è ad un solo gol dal suo miglior bottino personale in un grande torneo: ai Mondiali del 2018 arrivò a 4. Occhio anche a Kevin De Bruyne che, seppur abbia giocato solo 134’ perché reduce da un infortunio, ha già partecipato attivamente a 3 dei 7 gol realizzati dal Belgio in questo Europeo, con un una rete e due assist. Nelle ultime tre gare ufficiali in grandi tornei, il centrocampista del Manchester City ha fornito un assist a partita.

Come vedere Belgio-Portogallo in TV e in streaming

La partita tra Belgio e Portogallo de l’Estadio de La Cartuja di Siviglia sarà trasmessa in diretta TV questa sera alle 21:00 in chiaro su Rai 1. Gli abbonati a Sky potranno seguire il match anche sui canali Sky Sport Uno (canale numero 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre), Sky Sport Football (canale 203 del satellite, 473 e 484 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite). In streaming, appuntamento da computer, tablet e smartphone tramite i servizi di RaiPlay e SkyGo.

Le probabili formazioni di Belgio-Portogallo

Il ct del Belgio Roberto Martinez non abbandona il suo 3-4-2-1 che i suoi conoscono ormai a menadito. Davanti a Courtois agirà il trio composto da Alderweireld, Vertonghen e Vermaelen. Witsel è in vantaggio per affiancare Tielemans in mediana, mentre sulle fasce agiranno Meunier e Thorgan Hazard. Il terminale offensivo sarà l’interista Lukaku (3 reti fin qui), mentre a suo supporto ci sarà sicuramente De Bruyne, mentre Eden Hazard si gioca la restante maglia con Carrasco e Mertens. Parlando del Portogallo in conferenza stampa alla vigilia, Martinez ha dichiarato: “Questa squadra ha vinto Europei e Nations League perché hanno una mentalità incredibile e sanno come giocare grandi partite. Un piano contro CR7? Quando prepari un piano contro un solo giocatore in particolare, potresti essere colpito dagli altri. Certamente Cristiano Ronaldo sembra essere il giocatore cui dare maggiore attenzione ma devi guardare anche agli altri 10 giocatori del Portogallo nella stessa misura“.

Tradizionale 4-3-3 per il Portogallo di Fernando Santos che, davanti a Rui Patricio, si affida ancora una volta all’esperienza dell’ex Real Madrid Pepe, in coppia con Ruben Dias. I terzini saranno Dalot (in vantaggio su Semedo) e Guerreiro, mentre a centrocampo Renato Sanches si è meritato la conferma con un’ottima prestazione contro la Francia. L’ex Bayern agirà alla destra del regista William Carvalho, mentre sul centrosinistra dovrebbe tornare titolare Bruno Fernandes. Davanti, sicuri del posto Cristiano Ronaldo e Bernardo Silva, mentre l’ultima maglia dovrebbe andare a meno di sorprese a Diogo Jota. “E’ come una finale, non va giocata ma vinta. Dovremo essere bravi a difenderci, come abbiamo fatto molto bene con Francia e Ungheria”, ha sottolineato il ct portoghese Fernando Santos nella conferenza stampa della vigilia.

BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vertonghen, Vermaelen; Meunier, Witsel, Tielemans, T. Hazard; De Bruyne, E. Hazard; Lukaku. CT: Martinez

PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Dalot, Pepe, Ruben Dias, Guerreiro; Renato Sanches, William Carvalho, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Diogo Jota. CT: F. Santos