Prosegue il programma del 3ª giornata della fase a gironi di Euro 2020. Ieri nel gruppo A, l’Italia ha chiuso a punteggio pieno qualificandosi agli ottavi di finale come prima e attende ora di conoscere chi sarà, tra Ucraina e Austria, la seconda classificata del gruppo C, prossima avversaria degli azzurri sabato 26 giugno alle ore 21:00 allo stadio di Wembley. Dopo aver battuto Turchia e Svizzera per 3-0, la nazionale italiana ha avuto la meglio anche sul Galles grazie ad una rete di Pessina. Si tratta del 30° risultato utile consecutivo per l’Italia di Roberto Mancini, che eguaglia così Vittorio Pozzo. I gallesi possono comunque gioire poiché, nonostante la concomitante vittoria per 3-1 della Svizzera sulla Turchia, sono loro ad accedere agli ottavi come seconda del girone. Gli elvetici sperano ora in un posto come migliore terza.

Oggi tocca ai gruppi B e C: il primo a scendere in campo sarà il gruppo C alle ore 18:00, mentre le due gare del gruppo B verranno disputate alle ore 21:00. Nel girone B attualmente comanda il Belgio che, con 6 punti, ha già raggiunto la qualificazione agli ottavi. Per il resto, poi, è tutto ancora aperto con Russia e Finlandia a 3 punti e la Danimarca a quota 0. Ricordiamo, infatti, che passano il turno le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze classificate. Nel gruppo C, invece, l’Olanda è già qualificata come prima, poi troviamo Ucraina e Austria che, entrambe a quota 3 punti, si giocheranno a Bucarest il secondo posto nello scontro diretto, infine la Macedonia del Nord al palo e fuori dai giochi.

Macedonia del Nord-Olanda: “orange” con la testa agli ottavi

La sfida tra Olanda e Macedonia (ore 18:00 con diretta in esclusiva su Sky Sport) vedrà di fronte due nazionali il cui destino è già segnato. Gli “orange” sono già matematicamente agli ottavi e da primi in classifica, dopo aver battuto Ucraina e Austria. Gli olandesi hanno la possibilità di chiudere a punteggio pieno considerato che i macedoni avranno ben poco da chiedere alla gara, visto che non hanno alcuna chance nemmeno di essere ripescati come terza dopo le sconfitte con Austria e Ucraina.

Si tratta della quinta sfida tra Olanda e Macedonia del Nord: i quattro precedenti narrano di 2 vittorie orange e altrettanti pareggi. L’ultimo precedente risale alla gara di qualificazione ai Mondiali in Sudafrica, disputata il 1° aprile 2009: 4-0 il risultato finale per l’Olanda, grazie alla doppietta di Kuyt e ai gol di Huntelaar e van der Vaart.

Le probabili formazioni di Macedonia del Nord-Olanda

La Macedonia del Nord saluterà gli Europei confermando il 3-5-2 anche se il ct Igor Angelowski potrebbe cambiare qualcosa rispetto alle prime due uscite. Sarà con ogni probabilità l’ultima apparizione di Pandev, che agirà in attacco insieme a Trajkovski, mentre a centrocampo ci sarà sicuramente il “napoletano” Elmas.

Rotazioni nell’Olanda, che darà minutaggio a chi ha fin qui giocato di meno. A riposo de Ligt, dunque, reduce da un infortunio e da 90 minuti tosti contro l’Austria. Davanti spazio a Luuk de Jong, mentre a centrocampo si dovrebbe vedere dal primo minuto il gioiellino Gravenberch.

MACEDONIA DEL NORD (3-5-2): Dimitrievski; Ristovski, Musliu, Ristevski; Churlinov, Bardhi, Ademi, Elmas, Alioski; Pandev, Trajkovski. CT: Angelovski

OLANDA (3-5-2): Stekelenburg; Timber, De Vrij, Aké; Dumfries, Gravenberch, F. De Jong, Klaassen, Wijndal; L. de Jong, Depay. CT: De Boer

Ucraina-Austria vale una finale

Quella tra Ucraina e Austria (diretta ore 18:00 su Sky) vale sostanzialmente come una finale, poiché mette in palio il secondo posto del Gruppo C e l’accesso agli ottavi di finale. La nazionale allenata da Andrij Shevchenko ha trovato la prima vittoria contro la Macedonia del Nord (2-1) dopo aver perso all’esordio di misura contro l’Olanda (3-2). L’Austria di Franco Foda, invece, è reduce dalla sconfitta per 2-0 contro l’Olanda, ma all’esordio si era sbarazzata della Macedonia del Nord per 3-1. Sarà la prima sfida ufficiale in assoluto tra le due nazionali, poiché gli unici precedenti sono amichevoli: nel 2011 affermazione dell’Ucraina (2-1), nel 2012 “vendetta” austriaca (3-2).

Le probabili formazioni di Ucraina-Austria

L’Ucraina scenderà in campo con il 4-1-4-1 con Yaremchuk terminale offensivo centrale. A centrocampo, sugli esterni agiranno Yarmolenko e l’atalantino Malinovskyi, sempre abile nell’accentrarsi e andare a concludere. Davanti a Bushchan, la linea difensiva sarà composta, a meno di sorprese, da Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko e Mykolenko.

Franco Foda ritrova Arnautovic dopo la squalifica e l’ex interista potrebbe trovare posto come terminale offensivo del 3-4-2-1. Alaba dovrebbe essere confermato sulla linea di difesa; a centrocampo Laimer e Schlager dovrebbero avere le chiavi del gioco, mentre Baumgartner e Sabitzer avranno il compito di sostenere la punta.

UCRAINA (4-1-4-1): Bushchan; Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko; Sydorchuk; Yarmolenko, Shaparenko, Zinchenko, Malinovskyi; Yaremchuk. CT: Shevchenko

AUSTRIA (3-4-2-1): Bachmann; Lienhart, Alaba, Hinteregger; Lainer, Laimer, Schlager, Ulmer; Baumgartner, Sabitzer; Arnautovic. CT: Foda

Russia-Danimarca: gara da dentro o fuori

Alle 21:00 tocca al gruppo B scendere in campo con la gara tra Russia e Danimarca (diretta in esclusiva su Sky Sport) che si preannuncia sfida da dentro o fuori. La nazionale allenata da Cherchesov ha esordito con una netta sconfitta contro il Belgio (0-3), ma ha poi trovato i 3 punti contro la Finlandia e ora spera di staccare il pass per gli ottavi. La Danimarca ha solo la vittoria come risultato possibile dopo aver perso contro la Finlandia all’esordio (0-1) e nel secondo turno contro il Belgio (1-2). Tutto è ancora possibile per 2° e 3° posto (che potrebbe consentire un ripescaggio) ragion per cui i danesi, seppur privi dello sfortunato Eriksen, proveranno a giocarsi il tutto per tutto, sperando poi anche in un successo del Belgio sulla Finlandia.

Nessun precedente ufficiale tra Russia e Danimarca, che si sono incontrate una sola volta in amichevole: il 29 febbraio 2012 al Parken Stadium di Copenaghen sono stati i russi ad imporsi con il punteggio di 2-0.

Le probabili formazioni di Russia-Danimarca

La Russia di Cherchesov dovrebbe adottare un 4-3-2-1 con la fantasia di Miranchuk e Golovin al servizio della punta Dzyuba. Davanti all’estremo difensore Safonov dovrebbero agire Fernandes, Semenov, Dzhikiya e Kuzyaev.

La Danimarca, sempre priva di Eriksen, risponderà con un 4-3-3 con Poulsen, Cornelius e Braithwaite davanti. A centrocampo chance per il sampdoriano Damsgaard, mentre in difesa non mancheranno gli “italiani” Maehle e Kjaer.

RUSSIA (3-4-2-1): Safonov; Fernandes, Semenov, Dzhikiya, Kuzyaev; Zobnin, Barinov, Ozdoev; Miranchuk, Golovin; Dzyuba. CT: Cherchesov

DANIMARCA (4-3-3): Schmeichel; Mæhle, Kjær, Christensen, Wass; Damsgaard, Højbjerg, Delaney; Poulsen, Cornelius, Braithwaite. CT: Hjulmand

Finlandia-Belgio: Lukaku e soci per il tris

L’altra gara del terzo turno del gruppo B di Euro 2020 vede di fronte la Finlandia di Markku Kanerva e il Belgio di Roberto Martínez (la partita sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su Rai 1). Ai Diavoli Rossi, attualmente a punteggio pieno, basta un pareggio per conquistare matematicamente il primo posto. Agli scandinavi, attualmente secondi con 3 punti, come la Russia, potrebbe anche bastare un pari per la seconda piazza, ma dipenderebbe dal risultato dell’altra gara. Considerato che si gioca in contemporanea, di calcoli non se ne possono fare e quindi si dovrà scendere per conquistare a tutti i costi il massimo risultato evitando così sorprese.

Essendo la Finlandia all’esordio assoluto in una fase finale degli Europei, è il primo confronto in questa competizione con il Belgio. Ci sono comunque 11 precedenti in gare ufficiali con il bilancio favorevole alla Finlandia (4 vittorie), poi 4 pareggi e 3 successi del Belgio.

Le probabili formazioni di Finlandia-Belgio

La Finlandia prosegue con un ermetico 3-5-2 che si è dimostrato molto equilibrato ed efficace anche contro avversari di caratura superiore. Davanti non sembrano esserci dubbi sulla coppia composta da Pukki e Pohjanpalo, unico finlandese andato in gol fin qui. A centrocampo, ballottaggio tra Sparv e Schüller in regia, mentre Lod e Kamara dovrebbero agire da mezzali.

A meno di sorprese dell’ultima ora, Martinez confermerà gli stessi 11 che hanno battuto la Danimarca. Davanti, dunque, niente riposo per Lukaku, che sarà supportato da De Bruyne e Carrasco. Mertens dovrebbe dunque partire dalla panchina, così come Eden Hazard. Il fratello Thorgan, invece, agirà sulla corsia sinistra di centrocampo, mentre in mediana con Tielemans ci sarà uno tra Dendoncker e Witsel.

FINLANDIA (3-5-2): Hradecky; Toivio, Arajuuri, O’Shaughnessy; Raitala, Lod, Sparv, Kamara, Uronen; Pukki, Pohjanpalo. CT: Kanerva

BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Denayer, Vermaelen; Meunier, Tielemans, Dendoncker, T. Hazard; De Bruyne, Carrasco; Lukaku. CT: Martinez

Euro 2020, le partite del 21 giugno 2021

Gruppo C: Macedonia del Nord-Olanda (18:00, Amsterdam)

Gruppo C: Ucraina-Austria (18:00, Bucarest)

Gruppo B: Russia-Danimarca (21:00, Copenaghen)

Gruppo B: Finlandia-Belgio (21:00, San Pietroburgo)