Domenica sera alle 20:00 Spagna e Germania si affronteranno in una sfida già decisiva per il gruppo E dei Mondiali di Qatar 2022. Le Furie Rosse arriveranno all’appuntamento forti del successo per 7-0 sulla Costa Rica, mentre la Germania è già con le spalle al muro in seguito alla sconfitta rimediata per 1-2 contro il Giappone, per giunta dopo essere andata in vantaggio (Gundogan su rigore). Il match d’esordio dei tedeschi ha dunque riscritto subito le gerarchie di questo raggruppamento, poiché si disputano solo 3 partite e non sono accettabili ulteriori passi falsi.

Flick e i suoi con le spalle al muro

Una sconfitta costringerebbe la Germania a salutare nuovamente la rassegna mondiale ai gironi, mentre un pareggio potrebbe non bastare nemmeno per il secondo posto. Ha più margine di manovra la Spagna, invece, che potrebbe anche pareggiare e poi giocarsi tutto nello scontro diretto con il Giappone al terzo turno. Difficile, però, che Luis Enrique e i suoi facciano calcoli, poiché con la Germania scenderanno in campo sicuramente con l’obiettivo di vincere ed eliminare una delle pretendenti al titolo. La situazione del gruppo E vede attualmente Spagna e Giappone davanti a quota 3, poi appunto Germania e Costa Rica a 0.

Spagna-Germania: curiosità, precedenti e altri numeri

L’ultimo precedente tra Spagna e Germania risale al novembre del 2020, quando le Furie Rosse hanno rifilato un tennistico 6-0 ai tedeschi in Nations League con una tripletta di Ferran Torres, che non a caso sarà uno degli spauracchi di Hans Dieter Flick. L’ultimo precedente ai Mondiali, invece, è rappresentato dalla semifinale del 2010, quando la Spagna si impose per 1-0, prima di laurearsi campione del Mondo. Nella storia recente, a parte il 6-0 del 2020, tra Germania e Spagna non sono state segnate tantissime reti: nei 5 precedenti la clamorosa sfida di Nations League sono stati messi a segno al massimo 2 gol (2 volte 1-1 e 3 volte 1-0, due in favore della Spagna e uno per i tedeschi). In totale, sono 25 gli scontri storici tra queste due selezioni: il bilancio è sostanzialmente in equilibrio, visto che la Germania si è imposta in 9 occasioni, contro le 8 della Spagna. Sono 8 anche i pareggi. Non ci sono precedenti tra i due commissari tecnici: Luis Enrique e Flick si trovano di fronte per la prima volta in carriera.

Dove vedere la partita in diretta TV e streaming

Spagna-Germania, in programma domenica 27 novembre alle ore 20:00 presso lo stadio Al Bayy Stadium di Al Khor, sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su Rai 1 (anche in 4K). In streaming, l’appuntamento è live sulla piattaforma di Rai Play, accessibile gratuitamente da computer e dispositivi mobili tramite browser web o con l’app ufficiale della TV di Stato. La telecronaca della partita sarà affidata ad Alberto Rimedio con il commento tecnico di Antonio Di Gennaro.

Le probabili formazioni di Spagna-Germania

La Spagna, a meno di sosprese, si schiererà con il collaudato 4-3-3 e sarà confermata in blocco la formazione che ha travolto la Costa Rica. Davanti ad Unai Simon, dunque, una linea a 4 in cui c’è da sciogliere il ballottaggio al centro tra Rodri ed Eric Garcia. A centrocampo, Busquets sarà il playmaker con Gavi e Pedri interni. Davanti, Ferran Torres ancora falso nueve con Dani Olmo e Asensio ai lati. Morata in panchina e pronto a spaccare la partita.

Flick dovrebbe confermare il 4-2-3-1 visto all’esordio e non dovrebbero esserci novità in avanti, vista l’indisponibilità di Sané. Havertz sarà il terminale offensivo con Gnabry, Müller, Musiala a supporto, mentre a centrocampo sembra d’obbligo la conferma della coppia composta da Kimmich e Gündogan.

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilcueta, Rodri, Laporte, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Ferran Torres, Asensio, Dani Olmo. CT: Luis Enrique

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Süle, Ginter, Rüdiger, Raum; Kimmich, Gündogan; Gnabry, Müller, Musiala; Havertz. CT: Hans Dieter Flick