Domenica 20 novembre prenderanno il via i Mondiali di calcio del Qatar e oggi iniziamo la nostra carrellata di analisi dei gironi eliminatori, partendo inevitabilmente dal Gruppo A. Vi fanno parte, oltre alla nazionale ospitante, appunto quella del Qatar, anche Ecuador, Senegal e in rappresentanza del Continente Europeo l’Olanda. Scopriamo di seguito curiosità e favorite per il passaggio del turno in questo raggruppamento, ricordando che accedono alla fase ad eliminazione diretta le prime due di ciascun girone.

L’Olanda di Van Gaal

La candidata a vincere il gruppo A dei Mondiali di Qatar 2022 è indubbiamente l’Olanda di Louis Van Gaal, che ha già annunciato da tempo l’addio alla panchina della selezione al termine della rassegna iridata. Al suo posto tornerà Ronald Koeman, che aveva lasciato l’incarico in precedenza per la panchina del Barcellona, un’esperienza che però non gli ha dato grandi soddisfazioni. La nazionale dei Paesi Bassi torna a partecipare ad una fase finale di un Mondiale dopo l’assenza del 2018 e prima di andare via Van Gaal vuole comunque lasciare un bel ricordo, magari migliorando la semifinale persa ai rigori nel 2014. Gli Orange non sono tra le favorite assolute di questo Mondiale, ma possono risultare una delle outsider grazie ad una rosa che abbina freschezza ed esperienza internazionale soprattutto di club. Sono quattro i calciatori convocati dal ct olandese che militano nel campionato italiano, ovvero gli interisti Dumfries e de Vrij e gli atalantini Koopmeiners e de Roon. Stando a quanto visto negli ultimi mesi, solo Dumfries e Koopmeiners dovrebbero partire con i crismi della titolarità, mentre gli altri possono comunque entrare nelle rotazioni, così come dovrebbe farlo l’ex Juve de Ligt, ora al Bayern, ma mai considerato un punto fermo dal suo attuale CT. In difesa il pilastro sarà Van Dijk, mentre a centrocampo sarà decisivo l’estro di De Jong. Davanti, l’esperto Depay sarà il punto di riferimento per lo sviluppo della manovra, assieme al giovane e prolifico Bergwijn.

La probabile formazione olandese

(3-4-1-2) Pasveer; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, Koopmeiners, De Jong, Blind; Gakpo; Bergwijn, Depay.

L’Ecuador punta al 2° posto

L’Ecuador di Gustavo Alfaro si candida invece alla seconda piazza del girone, dopo che la sua partecipazione ai Mondiali è stata addirittura a rischio per via dei ricorsi presentati da Cile e Perù. Per aver utilizzato indebitamente un calciatore di origini colombiane per 8 partite delle qualificazioni, l’Ecuador è stata condannata ad una multa di 100mila Franchi dal Tas, oltre che alla penalizzazione di 3 punti nelle qualificazioni sudamericane alla Coppa del Mondo del 2026. Tra gli elementi di spicco della rosa a disposizione del ct argentino Alfaro, i due calciatori attualmente in forza al Brighton di De Zerbi, ovvero Estupiñan e il centrocampista Moises Caicedo, mentre davanti ci sarà l’esperto Enner Valencia, attualmente al Fenerbahce e con un passato in Premier League tra Everton e West Ham.

La probabile formazione dell’Ecuador

(4-3-3): Dominguez; Preciado, Porozo, Hincapié, Estupiñan; Franco, Gruezo, M. Caicedo; Plata, Valencia, Ibarra.

Il Senegal con l’incognita Mané

A contendere la seconda piazza all’Ecuador nel gruppo A sarà il Senegal del CT Aliou Cissé, che inevitabilmente ha in Sadio Mané il calciatore più rappresentativo e anche il punto di forza. L’attaccante del Bayern Monaco ha però di recente rimediato un infortunio, ragion per cui non si sa ancora se a quando riuscirà a scendere in campo per difendere la propria bandiera. Attenzione anche a Boulaye Dia, attaccante che sta facendo molto bene con la Salernitana in Serie A. Nel nostro campionato gioca anche un altro dei punti di forza della formazione di Cissé, ovvero il difensore del Milan Fode Ballo-Touré. Il leader del pacchetto arretrato sarà però Kalidou Koulibaly, ex Napoli e attualmente in forza al Chelsea.

La probabile formazione del Senegal

(4-3-3) E. Mendy; Mbaye, Koulibaly, Diallo, Ballo-Touré; Kouyaté, N. Mendy, Gueye; Mané, Dia, Sarr.

Il Qatar ospitante

Proverà a difendere l’onore di casa il Qatar, allenato dal ct spagnolo Félix Sánchez. Inutile girarci attorno, questa nazionale è la Cenerentola non solo del raggruppamento, ma di tutta la rassegna, con davvero poche armi a disposizione per puntare ad una qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Tutti i calciatori convocati militano nel campionato di casa, che non ha di certo un livello eccelso. Il modulo scelto da Sánchez dovrebbe essere un classico 4-4-2 ordinato e volto a sfruttare gli attaccanti Ali e Al-Haydos.

La probabile formazione del Qatar

(4-4-2) Al Sheeb; Pedro Miguel, Khoukhi, Salman, Khidir; Hatim, Boudiaf, Waad, Madibo; Ali, Al-Haydos.

Calendario e programmazione Tv del Gruppo A

20 novembre

Qatar-Ecuador, ore 17 (Rai 1)

21 novembre

Senegal-Olanda, ore 17 (Rai 2)

25 novembre

Qatar-Senegal, ore 14 (Rai 2)

Olanda-Ecuador, ore 17 (Rai 2)

29 novembre

Olanda-Qatar, ore 16 (Rai 1)

Ecuador-Senegal, ore 16 (Rai Sport)