Domani, sabato 29 luglio alle ore 9:30 italiane, la nazionale italiana femminile di Milena Bertolini torna in campo per il match contro la Svezia. La gara è valida per il secondo turno del girone G dei Mondiali di calcio femminili in corso di svolgimento in Australia e Nuova Zelanda. Entrambe le formazioni attualmente sono in testa al girone con 3 punti, avendo vinto le rispettive gare d’esordio. L’Italia ha battuto l’Argentina per 1-0 grazie alla rete messa a segno nei minuti finali dalla subentrata Cristiana Girelli (calciatrice della Juventus), mentre le svedesi hanno superato il Sudafrica con il punteggio di 2-1: al vantaggio iniziale della sudafricane con Magaia, hanno risposto Rolfo e Ilestedt.

La vittoria all’esordio fa ben sperare le azzurre, ma la Svezia parte indubbiamente con i favori del pronostico e si iscrive di diritto alla lista delle contendenti per il titolo iridato. La sfida potrebbe dunque essere già decisiva, poiché in caso di vittoria l’Italia staccherebbe già il pass per la fase ad eliminazione diretta, ma ovviamente, anche in caso di risultato negativo, le azzurre potrebbero ancora dire la loro. Nel terzo e ultimo turno, infatti, la nazionale italiana affronterebbe il Sudafrica, che nella seconda giornata se la vedrà con l’Argentina (entrambe le selezioni sono attualmente a quota zero punti).

Italia-Svezia: precedenti e stato di forma

L’ultimo scontro tra queste due nazionali a livello femminile risale all’Algarve Cup Women 2022 e si è concluso con la vittoria delle svedesi dopo i calci di rigore (1-1 al 90’). Nella storia recente, l’Italia è stata una delle bestie nere della Svezia, che è stata battuta in amichevole nel 2018 (1-0) e agli Europei del 2017 (3-2), anche se in quel caso si è trattato di un successo inutile per la nazionale italiana, eliminata ugualmente ai gironi, mentre le svedesi si sono qualificate con il 2° posto. Prima di questi tre incroci, tra il 1984 e il 2013 solo successi della nazionale scandinava, per la precisione 8 consecutivi, a conferma di una consolidata superiorità storica. Quanto allo stato di forma, prima di battere il Sudafrica al debutto Mondiale, la Svezia aveva giocato due amichevoli ad aprile scorso, pareggiando per 3-3 con la Norvegia e perdendo per 0-1 con la Danimarca. L’Italia, invece, è imbattuta da 5 gare di fila e, prima del match contro l’Argentina, aveva battuto in amichevole Nuova Zelanda, Colombia e Corea del Sud, pareggiando invece con il Marocco (0-0).

Dove vedere Italia-Svezia in diretta TV e streaming

Italia-Svezia, gara valida per il 2° turno del gruppo G dei Mondiali di calcio femminili di Australia e Nuova Zelanda, si giocherà domani, sabato 29 luglio alle ore 9:30 italiane allo Sky Stadium di Wellington (Nuova Zelanda). La partita sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su Rai 1 in alta definizione e in streaming live sulla piattaforma di Rai Play e Fifa+, tramite computer, tablet e altri tipi di dispositivi mobili.

Italia-Svezia: le probabili formazioni

Il CT dell’Italia, Milena Bertolini, schiererà l’Italia ancora con il collaudato modulo 4-2-3-1 con Giacinti nel ruolo di terminale offensivo, mentre alle sue spalle ci saranno probabilmentte ancora Bonansea, Caruso e Beccari, in vantaggio su Girelli, partita in panchina anche all’esordio contro l’Argentina. La baby Dragoni in vantaggio su Greggi per affiancare in mediana Giugliano, mentre in difesa, davanti a  Durante, ci saranno – da destra verso sinistra – Di Guglielmo, Linari, Salvai e Boattin.

Modulo speculare per il ct svedese Peter Gerhardsson, che davanti a Musovic dovrebbe presentare una linea difensiva composta da Andersson, Eriksson, Ilestedt e Bjorn. In mediana Asllani e Angeldal, mentre Rolfo, Kaneryd e Rubensson supporterebbero la punta Blackstenius.

Italia (4-2-3-1): Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Giugliano, Dragoni; Bonansea, Caruso, Beccari; Giacinti. CT: Bertolini

Svezia (4-2-3-1): Musovic; Andersson, Eriksson, Ilestedt, Bjorn; Asllani, Angeldal; Rolfo, Kaneryd, Rubensson; Blackstenius. CT: Gerhardsson