Oggi si chiuderà il programma della quarta giornata di Serie A dopo i 4 anticipi già finiti in archivio: Cagliari-Genoa 3-1 (giocata venerdì sera), Udinese-Brescia 0-1, Juventus-Hellas Verona 2-1 ed il Derby tra Milan ed Inter, vinto 2-0 dai nerazzurri ieri sera a San Siro.

Sassuolo-Spal: calcio d’inizio alle 12:30

Alle ore 12:30 ci sarà il primo fischio d’inizio al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove il Sassuolo padrone di casa ospiterà la Spal. Entrambe le squadre hanno conquistato 3 punti in questo inizio di stagione, frutto per ambedue di un unico successo in 3 partite. I neroverdi fino a questo momento hanno perso 2-1 contro il Torino all’esordio, 4-2 la scorsa settimana contro la Roma e vinto, nel mezzo, 4-1 contro la Sampdoria. 

L’unico successo della Spal è invece arrivato domenica scorsa contro la Lazio, rimontata nel secondo tempo grazie ad un gol di Petagna ed al definitivo 2-1, arrivato nei minuti di recupero, di Kurtic. Sarà ovviamente una partita molto importante per entrambe le squadre in chiave salvezza, nella quale la formazione di De Zerbi cercherà di far valere il fattore campo oltreché la maggior qualità tecnica.

SASSUOLO (4-3-1-2): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Peluso; Locatelli, Obiang, Duncan; Traoré; Berardi, Caputo.

SPAL (3-5-2): Berisha; Cionek, Vicari, Tomovic; D’Alessandro, Murgia, Missiroli, Kurtic, Sala; Petagna, Di Francesco.

Bologna-Roma: calcio d’inizio alle 15

Il match tra felsinei e giallorossi promette spettacolo a giudicare da quanto hanno messo in mostra le due squadre in questo avvio di stagione. Il Bologna di Mihajlović è ancora imbattuto in questo campionato ed è reduce dalla spettacolare rimonta per 4-3 sul campo del Brescia; a fine primo tempo i rossoblù erano sotto 3-1 nel punteggio, ma nella ripresa  – dopo una strigliata via telefono del loro allenatore, sempre impegnato nella lotta contro la malattia – hanno dato vita a una gran rimonta, riuscendo a portare a casa 3 punti che sembravano ormai persi. Anche la Roma ha segnato 4 gol nell’ultima giornata, battendo 4-2 il Sassuolo dopo i pareggi delle prime due giornate contro Genoa e Lazio.

Privo dell’infortunato Danilo, Mihajlović dovrebbe puntare su Bani al centro della difesa in coppia con Denswil. Nella Roma, invece, non ci saranno Under, Perotti e Zappacosta, mentre l’inglese Smalling è riuscito a recuperare dall’affaticamento muscolare che gli ha impedito di scendere in campo in Europa League contro il Basaksehir; oggi dovrebbe comunque iniziare dalla panchina lasciando spazio dal primo minuto a Fazio e Mancini.

BOLOGNA (4-2-3-1) – Skorupski; Mbaye, Bani, Denswil, Dijks; Poli, Medel; Orsolini, Soriano, Palacio; Destro.

ROMA (4-2-3-1) – Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Fazio, Kolarov; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.

Lecce-Napoli: calcio d’inizio alle 15

Dopo due sconfitte consecutive contro Inter e Verona, il Lecce di Liverani è riuscito a sbloccarsi andando a vincere in trasferta sul campo del Torino di Mazzarri. Oggi i salentini dovranno vedersela con un’altra super big del nostro campionato, ovvero con il Napoli di Carlo Ancelotti. Gli azzurri sono reduci dall’esaltante vittoria in Champions contro il Liverpool che, oltre a far bene alla classifica europea, ha sicuramente fatto bene anche all’umore dei partenopei, regalando loro la grande consapevolezza di poter primeggiare su tutti i fronti.

La formazione sulla quale punterà Ancelotti è un po’ un rebus; più di qualche giocatore potrebbe rifiatare e non è da escludere l’ipotesi di vedere un attacco pesante composto da Llorente e Milik. Dovrebbero invece riposare Mertens e Callejon, mentre Insigne dovrebbe scendere in campo per giocare largo sulla fascia sinistra.

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Tabanelli, Tachtsidis, Majer; Falco; Lapadula, Farias.

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Fabian Ruiz, Zielinski, Elmas, Insigne; Milik, Llorente.

Sampdoria-Torino: calcio d’inizio alle 15

La partita di oggi potrebbe già rappresentare un bivio per Eusebio Di Francesco. L’ex tecnico della Roma non è riuscito a conquistare nessun punto con i blucerchiati, incassando 3 pesanti sconfitte: 3-0 contro la Lazio, 4-1 contro il Sassuolo e 2-0 contro il Napoli. In questa partita la società si aspetta una reazione da parte della squadra, che al momento occupa con merito l’ultimo posto solitario della classifica.

Il Torino, dal canto suo, ha iniziato bene questo campionato vincendo contro Sassuolo ed Atalanta. Lunedì scorso è però arrivato lo scivolone casalingo contro il Lecce, anche se al termine di una partita che il Toro non avrebbe meritato di perdere.

SAMPDORIA (3-4-3): Audero; Ferrari, Colley, Bereszynski; Depaoli, Vieira, Ekdal, Murru; Gabbiadini, Quagliarella, Caprari. 

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bonifazi; De Silvestri, Baselli, Rincon, Meitè, Aina; Zaza, Belotti. 

Atalanta-Fiorentina: calcio d’inizio alle 18

Contro l’Atalanta, la squadra di Vincenzo Montella andrà a caccia del primo successo stagionale. I viola nella scorsa giornata hanno portato a casa il primo punto fermando sullo 0-0 la Juventus di Sarri, ma ancora non sono riusciti a regalare la prima vittoria al nuovo patron Rocco Commisso. 

A contendergli il successo troveranno un’Atalanta ferita, reduce dal terribile 4-0 incassato contro la Dinamo Zagabria in Champions League. Gasperini si è detto ansioso di scendere nuovamente in campo per cancellare questo brutto ricordo e si aspetta, dunque, una reazione dai suoi.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Palomino, Kjaer, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Castagne; Malinovskyi; Muriel, Zapata.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery.

Parma-Lazio: calcio d’inizio alle 20:45

A chiudere il programma della quarta giornata di Serie A sarà il posticipo Lazio-Parma, una partita che fino a qualche anno fa vedeva protagoniste due squadre in lotta per i vertici della classifica. Negli anni ’90 e nei primi anni 2000 quelli tra Lazio e Parma erano, infatti, dei big match in piena regola. Tanti campioni in quegli anni hanno vestito le maglie di queste due squadre e tanti sono stati anche quelli che hanno giocato con entrambe. 

Grandi giocatori del calibro di Fernando Couto, Nestor Sensini, Dino Baggio, Juan Sebastian Veron, Matias Almeyda, Sergio Conceicao, Hernan Crespo ed Enrico Chiesa hanno vestito sia il biancoceleste che il gialloblù. Oggi le cose sono cambiate per entrambe le società, anche se la Lazio resta comunque una squadra di alto livello nell’attuale Serie A. 

In questo inizio di stagione la formazione di Simone Inzaghi ha conquistato solo 4 punti, figli del successo sulla Samp e del pareggio nel derby della Capitale. Il Parma, invece, nel suo ruolino di marcia ha 2 sconfitte interne (contro Juve e Cagliari) ed una vittoria per 3-1 in casa dell’Udinese.

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa; Immobile.

PARMA (4-3-3) : Sepe; Darmian, Bruno Alves, Iacoponi, Gagliolo; Hernani, Kucka, Barillà; Kulusevski, Inglese, Gervinho.