Due club storici del calcio europeo a confronto, per decretare chi avrà il diritto di andare a giocarsi la possibilità di alzare l’Europa League al cielo di Colonia: stasera alle 21, sul campo neutro del RheinEnergieStadion di Colonia, Siviglia e Manchester United si sfidano in una semifinale secca, con in palio l’accesso alla finale del secondo torneo continentale, contro la vincente di Inter-Shakhtar Donetsk. Prestigio del confronto alto come il blasone delle due contendenti: il Siviglia è la squadra più titolata nella competizione, con 5 trofei vinti, lo United si è laureato campione nel 2017. La partita verrà trasmessa su Sky Sport Uno, Sky Sport Football, Sky Sport 251 e sarà visibile anche in chiaro sul canale TV8 del digitale terrestre.

Quella tra Siviglia e Manchester United era la semifinale annunciata, visti gli accoppiamenti dei quarti di finale, ma il percorso delle due sfidanti è stato tutt’altro che agevole: gli spagnoli hanno avuto la meglio sul Wolverhampton a pochi minuti dal 90′, grazie al gol messo a segno in extremis da Ocampos, mentre agli inglesi sono serviti i tempi supplementari per regolare la pratica Copenaghen, risolta dalla marcatura di Bruno Fernandes su calcio di rigore.

Statistiche incoraggianti per entrambe quando si tratta di semifinali europee: lo United ha raggiunto la finale in tutte le ultime quattro occasioni in cui ha disputato una semifinale in Champions o in Europa League e in due occasioni ha vinto il trofeo (la Champions nel 2007-08 e l’Europa League nel 2016-17); gli andalusi sono arrivati in semifinale di Europa League 3 volte negli ultimi 7 anni e in tutte le occasioni hanno vinto il torneo (nello storico, filotto di 3 successi consecutivi dal 2014 al 2016).

Solo due i precedenti tra le due sfidanti: negli ottavi di finale di Champions League, nella stagione 2017-18, ebbe la meglio il Siviglia, allora allenato da Vincenzo Montella, che passò il turno pareggiando 0-0 in Spagna e andando a vincere 2-1 all’Old Trafford, eliminando così a sorpresa lo United di Mourinho (decisiva nell’occasione la doppietta di Ben Yadder).

Siviglia, la regina dell’Europa League cerca la finale

Il Siviglia è chiamato, quindi, a onorare il ruolo di squadra più titolata dell’Europa League con 5 successi. La stagione degli uomini di Lopetegui può dirsi sino a questo momento soddisfacente: gli spagnoli, classificatisi quarti in campionato nella Liga, si sono distinti in campo europeo eliminando la Roma negli ottavi di finale (vittoria per 2-0 con gol di Reguilòn ed En-Nesyri) e Wolverhampton (1-0 gol di Ocampos).

Lopetegui si affiderà al tridente offensivo come in tutte le recenti sortite: attacco guidato da En-Nesyri, ai cui lati agiranno Suso e Ocampos. Tra i pali conferma peril portiere marocchino Bono; davanti all’estremo difensore la coppia di centrali dovrebbe essere composta da Koundé e Diego Carlos.

Manchester United imbattuto nel post lockdown

Solskjaer insegue la sua prima finale alla guida dello United: qualora dovesse riuscirci, vincendo contro il Siviglia, diventerebbe anche il terzo tecnico più veloce di sempre a raggiungere le 50 vittorie sulla panchina dei Red Devils (dietro solo a Ernest Mangnall e José Mourinho).

Il norvegese ha saputo far cambiare passo ai suoi, che sono letteralmente rinati nella fase post lockdown: con un percorso senza sconfitte il Manchester ha saputo rilanciarsi in Premier League, fino alla conquista del terzo posto finale.

Contro il Siviglia Solskjaer dovrebbe affidare il proprio attacco, come consuetudine, a Martial, supportato da un centrocampo d’assalto composto da Greenwood, Bruno Fernandes, Pogba e Rashford. Nel ruolo di centro-mediano Fred è in vantaggio su Matic. Non dovrebbero esserci sorprese nel reparto difensivo, in cui l’unica incognita è rappresentata dall’utilizzo di Bailly al posto di Lindelof.

Siviglia-Manchester United, le probabili formazioni

SIVIGLIA (4-3-3): Bono; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilón; Banega, Fernando, Jordán; Suso, En-Nesyri, Ocampos.

MANCHESTER UNITED (4-1-4-1): Romero; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Williams; Fred; Greenwood, Bruno Fernandes, Pogba, Rashford; Martial.