Tutto pronto per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, con sette partite che si disputeranno nella giornata di domani, quattro delle quali alle 18.45 e le restanti tre alle 21.00. Ricordiamo che il Lipsia è già qualificato al turno successivo in seguito all’esclusione dalla competizione dello Spartak Mosca per via del conflitto in Ucraina. Di seguito il programma delle gare con numeri e curiosità.

Europa League: ritorno ottavi di finale

17.03. 18:45 Galatasaray-Barcellona (0-0)

17.03. 18:45 Bayer Leverkusen-Atalanta (2-3)

17.03. 18:45 Stella Rossa-Rangers (0-3)

17.03. 18.45 Monaco-Braga (0-2)

17.03. 21:00 Francoforte-Betis (2-1)

17.03. 21:00 West Ham-Siviglia (0-1)

17.03. 21:00 Lione-Porto (1-0)

Dopo il pareggio a reti bianche nel match d’andata, Galatasaray e Barcellona si ritrovano allo stadio Türk Telekom di Istanbul, con un obiettivo comune: la vittoria. Un successo che non solo consentirebbe di accedere al turno successivo di Europa League, ma permetterebbe ai due club di rimettere in piedi, seppur parzialmente, una stagione fin qui al di sotto delle aspettative. La squadra turca, infatti, occupa al momento l’undicesima posizione nel proprio campionato, mentre i blaugrana, dopo un avvio traumatico, sono riusciti a risalire fino al terzo posto, grazie al lavoro di Xavi e al mercato di gennaio. Il bilancio della sfida è di 5 vittorie dei catalani, 3 pareggi e una sola vittoria del Galatasaray.

Match proibitivo quello che dovrà affrontare la Stella Rossa contro i Rangers. Il 3-0 dell’andata in favore degli scozzesi, infatti, lascia pochissime speranze al club serbo, che per accedere ai quarti di finale di Europa League dovrà dar vita a una vera e propria impresa. Anche per ciò che concerne i precedenti tra le due squadre, gli ospiti si trovano in una situazione di vantaggio, con 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Alla Stella Rossa servirà, dunque, almeno un 3-0 per pensare di portare il risultato ai tempi supplementari e realizzare un vero e proprio “miracolo sportivo”. Un punteggio che, in passato, ha portato bene ai serbi: proprio la Stella Rossa, infatti, ha battuto in casa 3-0 i Rangers prima di vincere la Coppa dei Campioni 1990/1991.

Le reti realizzate da Abel Ruiz e Vitor Oliveira nel match d’andata fanno dormire sonni abbastanza tranquilli allo Sporting Braga, che in trasferta potrà limitarsi a contenere le avanzate del Monaco e a gestire l’ampio vantaggio di 2-0. Una rimonta molto complicata per i francesi, che fin qui in Europa League hanno messo a segno solamente sette reti in altrettante partite disputate. I portoghesi, però, hanno perso 8 delle ultime 11 partite della fase a eliminazione diretta di questa competizione. Una piccola speranza per i ragazzi di Philippe Clement.

Nonostante la sconfitta casalinga nel match d’andata (1-2), il Betis Siviglia di Manuel Pellegrini spera ancora nella rimonta contro il Francoforte, per alimentare ulteriormente il sogno di poter giocare la finale di Europa League nella propria città. Una sfida ancora aperta anche e soprattutto grazie a Claudio Bravo, portiere degli spagnoli, che all’andata ha tenuto in piedi i suoi compagni neutralizzando il calcio di rigore battuto da Rafael Borré. Per ribaltare il risultato, però, il Betis dovrà saper contrastare il pericolo numero uno dei tedeschi, quel Daichi Kamada che – già in gol all’andata – sembra avere una marcia in più in Europa League. Se in Bundesliga, infatti, il centrocampista giapponese ha realizzato 9 reti in 86 partite, in questa competizione, invece, è andato a segno 10 volte in sole 17 presenze.

Rimonta difficile, ma non impossibile, per il West Ham, che ospiterà il Siviglia dopo l’1-0 dell’andata. Gli spagnoli, però, hanno dalla loro l’esperienza in questa competizione: il club allenato da Lopetegui, infatti, ha vinto ben 6 volte l’Europa League (2 Coppe UEFA), l’ultima volta nell’estate del 2020, contro l’Inter di Antonio Conte. Le due formazioni, rispettivamente seconda forza della Liga e sesta in classifica in Premier League, non si erano mai incontrate prima della sfida dello scorso 10 marzo. I ragazzi di Moyes non hanno le statistiche dalla loro parte: il Siviglia, infatti, nelle ultime 8 partite contro squadre inglesi tra Coppa UEFA ed Europa League, ha collezionato 6 vittorie e 2 pareggi.

Lione-Porto, una vera e propria rivincita dei quarti di finale di Champions League 2003-2004: quella volta passò il turno il club portoghese, poi vincitore a sorpresa della competizione. I francesi partono con il vantaggion di un gol, nonostante un match d’andata con poche emozioni, che non ha visto prevalere in maniera netta nessuna delle due compagini. L’allenatore dei portoghesi, Sérgio Conceição, crede nella rimonta, nonostante la squalifica di Otávio, che lo costringerà ad almeno un cambio rispetto alla formazione proposta nel match d’andata.

Leverkusen-Atalanta: bergamaschi in vantaggio, ma servirà un’altra Dea

Dopo il 3-2 pirotecnico dell’andata, l’Atalanta si gioca il passaggio ai quarti di finale di Europa League sul campo del Bayer Leverkusen, giovedì alle 18.45 (diretta su DAZN, Sky Sport Uno e Sky Sport). I ragazzi di Gian Piero Gasperini si presentano in Germania, alla BayArena di Leverkusen, con due risultati su tre a disposizione, ma con meno certezze rispetto al recente passato, complice il pareggio casalingo contro il Genoa nell’ultimo turno di campionato. Gli orobici non sono sicuramente nel loro miglior momento di forma: in Serie A, infatti, hanno vinto una sola partita (4-0 contro la Sampdoria) negli ultimi 8 incontri disputati. Anche i padroni di casa non si presentano al meglio: i tedeschi, infatti, sono reduci da una sconfitta interna per 0-1 contro il Colonia, anche a causa delle tante assenze per infortunio. Le statistiche offensive restano a favore dell’Atalanta, che ha sempre segnato nelle ultime 11 trasferte europee, anche contro avversari prestigiosi come Liverpool e Ajax.

Le probabili formazioni di Atalanta-Bayer Leverkusen

I padroni di casa devono rinunciare a Wirtz, gioellino della squadra, reduce dalla rottura del legamento crociato nell’ultima gara in campionato contro il Colonia. Oltre al classe 2003, Steffen Baumgart, allenatore dei tedeschi, dovrà fare a meno anche di Frimpong, Kossounou e del lungodegente Schick. Sarà dunque Alario a sorreggere il reparto offensivo, supportato alle sue spalle da Diaby, Palacios e Adli. Scontata la squalifica, in mediana tornerà Demirbay, affiancato da Aranguiz. Difesa a quattro con Fosu-Mensah, Tah, Tapsoba e Bakker, che proteggeranno Hradecky.

Gasperini, invece, risponde con Muriel come unica punta, e con Malinovskyi e Koopmeiners a supporto. A centrocampo spazio a de Roon, affiancato da Freuler. Sulle fasce, invece, agiranno Hateboer e Zappacosta. Difesa a tre con Toloi, Demiral e Palomino, a protezione di Musso.

BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky; Fosu-Mensah, Tah, Tapsoba, Bakker; Demirbay, Aranguiz; Diaby, Palacios, Adli; Alario. All. Seoane.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Zappacosta; Malinovskyi, Koopmeiners; Muriel. All. Gasperini.