Archiviate le partite della seconda giornata di Champions League, che hanno visto le italiane portare a casa il magro bottino di 3 pareggi e 1 sconfitta, scocca l’ora dell’Europa League, che stasera sarà teatro di Milan-Sparta Praga (alle 18.55, diretta su Sky Sport e Sky Sport Uno) e a seguire, alle 21.00, Real Sociedad-Napoli (diretta su Sky Sport, Sky Sport Uno e in chiaro su TV8) e Roma-CSKA Sofia (diretta su Sky Sport e Sky Sport Arena).

Bilancio deludente, come detto, per le italiane nel 2° turno di Champions: nelle gare di martedì amaro il pareggio per 0-0 portato a casa dall’Inter contro lo Shakhtar Donetsk, con la squadra di Conte che ha creato moltissimo senza però riuscire a infrangere il fortino ucraino; più positivo il 2-2 con cui l’Atalanta ha ripreso il doppio vantaggio dell’Ajax, grazie alla doppietta messa a segno da Duvan Zapata. Nella serata di ieri ancora un pareggio, stavolta per la Lazio, che non va oltre l’1-1 contro il Club Brugge (gol di Correa), ma mantiene la leaderhip del girone F con 4 punti. Sconfitta casalinga per la Juventus contro il Barcellona, in una serata in cui ai bianconeri gira tutto storto: in seguito al vantaggio di Dembélé, Morata si è visto annullare 3 gol per fuorigioco, poi Messi ha chiuso i conti su rigore per lo 0-2 finale in favore dei blaugrana.

Milan-Sparta Praga, Ibra ancora titolare

I rossoneri guidano il girone H con 3 punti, mentre lo Sparta Praga è ancora fermo a 0, dopo la sconfitta rimediata nella prima giornata contro il Lille. Bilancio dei precedenti che sorride nettamente ai rossoneri, che contro i cechi non hanno mai perso: nelle 6 volte in cui le due squadre si sono trovate contrapposte (2 volte in Coppa delle Coppe, 2 volte in Coppa UEFA e 2 volte in Champions League), il Milan ha ottenuto 4 vittorie e per 2 volte la gara è finita in pareggio.

La squadra di Pioli giunge all’appuntamento con la consapevolezza di trovarsi in un ottimo momento, certificato dal primato in Serie A, in cui i diavoli hanno portato a casa 4 vittorie e 1 pareggio, e da uno Zlatan Ibrahimovic in condizione strepitosa (con 6 reti in 3 presenze lo svedese è l’attuale capocannoniere della massima serie). Lo Sparta Praga, di contro, ha giocato appena 2 partite nel mese di ottobre (il campionato ceco è sospeso a causa dell’emergenza sanitaria).

In casa Milan dovrebbe esserci un ampio turnover rispetto all’ultima sortita in campionato: confermato Tatarusanu tra i pali, vista la positività al Covid di Gigio Donnarumma, in difesa potrebbe trovare spazio Diogo Dalot. Grandi manovre a centrocampo, con l’inserimento di Tonali in cabina di regia e Castillejo e Brahim Diaz sulla linea di trequarti. Confermato in attacco Zlatan Ibrahimovic.

Milan-Sparta Praga, le probabili formazioni

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Diogo Dalot, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernández; Krunic, Tonali; Castillejo, Brahim Díaz, Leao; Ibrahimovic.

SPARTA PRAGA (4-2-3-1): Heca; Sacek, Plechaty, Celutska, Hanousek; Pavelka, Travnik; Vindheim, Dockal, Moberg; Kozak.

Real Sociedad-Napoli, per Gattuso vietato sbagliare

Sfida inedita (le squadre non si sono mai affrontate in un impegno ufficiale) e partita già fondamentale per il Napoli che, steccato l’esordio contro l’Az Alkmaar (che si è imposto 0-1 al San Paolo), non può permettersi di lasciare altri punti per strada. Contrapposta agli azzurri un’avversaria tutt’altro che agevole: la Real Sociedad guida il gruppo F (dopo la vittoria nella prima giornata contro il Rijeka) ed è prima nella Liga davanti a Real Madrid e Granada (ma i baschi hanno disputato una partita in più).

Gattuso si affiderà ad Ospina tra i pali, con Hysaj, Manolas, Koulibaly e Mario Rui nella linea di difesa. In mediana con ogni probabilità troverà spazio Demme, che andrà ad affiancare Fabian Ruiz. Sicuri di un posto in avanti Politano, Insigne e Mertens, mentre sarà ballottaggio a 2 tra Lozano e Osimhen per il ruolo di prima punta (in caso di inserimento di Lozano verrà avanzato Mertens).

Real Sociedad-Napoli, le probabili formazioni

REAL SOCIEDAD (4-1-4-1): Remiro; Gorosabel, Elustondo, Le Normand, Muñoz; Zubimendi; Oyarzabal, David Silva, Guridi, Portu; Willian José.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Mertens, Insigne; Osimhen.

Roma-CSKA Sofia, bulgari in crisi

Umori opposti per le due contendenti: la Roma giunge da 5 risultati utili consecutivi tra campionato e coppa, ed è capolista nel gruppo A, a seguito della vittoria nella prima giornata contro lo Young Boys. Il CSKA Sofia di contro sta attraversando un periodo decisamente complicato: con 15 punti in 10 partite la squadra è 5ª nel campionato bulgaro, ha perso la prima gara di Europa League contro il Cluj e 4 giorni fa ha esonerato l’allenatore, Steman Belchev.

Gli uomini di Fonseca partono quindi con il favore del pronostico, anche se il tecnico giallorosso vuole tenere alta la tensione: “Sarà importante avere l’atteggiamento giusto – ha detto riguardo gli avversari – Il Cska è una squadra forte fisicamente, che vuole la palla e ha giocatori forti nell’1 contro 1. Non so cosa può succedere perché in settimana ha cambiato tecnico. Non dovremo lasciargli prendere fiducia a gara in corso”.

I giallorossi dovrebbero comunque cambiare più di un interprete rispetto al pareggio in campionato contro il Milan: in porta possibile spazio a Pau Lopez, davanti a cui agiranno Fazio, Smalling (che ha recuperato) e Kumbulla. Bruno Peres e Spinazzola sulle corsie esterne, Villar e Cristante al centro. Carlez Perez e Pedro innescheranno l’azione di Borja Mayoral che dovrebbe far rifiatare Dzeko in attacco.

Roma-CSKA Sofia, le probabili formazioni

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Fazio, Smalling, Kumbulla; Bruno Peres, Cristante, Villar, Spinazzola; Carles Pérez, Pedro; Borja Mayoral.

CSKA SOFIA (4-2-3-1): Busatto; Vion, Anton, Mattheij, Mazikou; Youga, Sankharé; Sinclair, Tiago Rodrigues, Henrique; Sowe.

Europa League, gli impegni delle italiane

Giovedì 29 ottobre
Milan-Sparta Praga, ore 18.55
Real Sociedad-Napoli, ore 21.00
Roma-CSKA Sofia, ore 21.00