Domani sera si disputeranno le partite di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Sono due le italiane ancora in gioco, entrambe reduci da un successo nelle partite di andata. L’Inter di Antonio Conte ospiterà i bulgari del Ludogorets a San Siro, senza poter contare sul supporto dei propri tifosi per via dell’emergenza Coronavirus che ha imposto alla Uefa di consentire lo svolgimento della gara solo a porte chiuse. La Roma, invece, affronterà in trasferta i belgi del Gent contro i quali hanno vinto 1-0 all’Olimpico la scorsa settimana.

Nei sedicesimi di finale non ci sono state particolari sorprese, fatta forse eccezione per il successo per 2-0 del Getafe contro l’Ajax. Gli spagnoli stanno disputando un’ottima stagione in Spagna, dove sono in piena lotta per la qualificazione in Champions League, ma oggettivamente era difficile immaginare una vittoria così netta – soprattutto per come è maturata – contro l’Ajax, alla quale solo per un soffio è sfuggita la qualificazione agli ottavi di Champions. Vedremo se i lancieri avranno la forza di ribaltare questo risultato.

Una squadra che ha deluso le aspettative, anche se non si tratta di una gran sorpresa, è sicuramente il Manchester United che ha pareggiato 1-1 in trasferta contro il Club Brugge, sciupando moltissime occasioni da gol. Ancora in discussione c’è anche la sfida tra i rumeni del Cluj e gli spagnoli del Siviglia, match terminato anche questo sul punteggio di 1-1 nella gara d’andata.

Tutte le partite dei 16esimi di ritorno si disputeranno giovedì sera, ad eccezione del match tra Braga e Rangers che si giocherà invece questo pomeriggio alle ore 18 in Portogallo. Nella partita d’andata gli scozzesi si sono imposti per 3-2.

Europa League – Le partite dei sedicesimi di ritorno

Mercoledì

18:00 Braga-Rangers (Andata 2-3)

Giovedì

18:55 Basaksehir – Sporting Lisbona (Andata 1-3)

18:55 Basilea – APOEL (Andata 3-0)

18:55 Espanyol – Wolves (Andata 0-4)

18:55 FC Porto – Bayer Leverkusen (Andata 1-2)

18:55 Gent – Roma (Andata 0-1)

18:55 LASK Linz – AZ Alkmaar (Andata 1-1)

18:55 Malmo FF – Wolfsburg (Andata 1-2)

21:00 Ajax – Getafe (Andata 0-2)

21:00 Arsenal – Olympiakos (Andata 1-0)

21:00 Benfica – Shakhtar Donetsk (Andata 1-2)

21:00 Celtic – FC Copenhagen (Andata 1-1)

21:00 Inter – Ludogorets (Andata 2-0)

21:00 Manchester United – Club Brugge (Andata 1-1)

21:00 Salisburgo – Francoforte (Andata 1-4)

21:00 Siviglia – CFR Cluj (Andata 1-1)

Gent-Roma, giovedì ore 18:55

Giovedì scorso contro il Gent la Roma è tornata a vincere dopo un mese di digiuno in assoluto e oltre due mesi di astinenza per il pubblico dell’Olimpico. Non è stata però una serata particolarmente esaltante per i tifosi giallorossi, che hanno accolto la fine del match con dei sonori fischi rivolti alla loro squadra. Contro i belgi c’è stato da soffrire, sicuramente molto più del necessario considerata la caratura modesta della squadra allenata dal danese Jess Thorup.

Pau Lopez ha avuto il suo bel da fare durante tutto il match per dare indicazioni ai suoi giocatori e tenere alta la soglia di attenzione. Per fortuna della Roma, il Gent ha creato molto ma ha anche concluso malissimo, vanificando gli sforzi in costruzione con conclusioni perlopiù deboli e centrali. Le uniche note positive per la Roma sono state il risultato finale, il primo tempo giocato ad un buon ritmo e il primo gol di Carles Perez, che ha deciso il match alla prima da titolare con la sua nuova squadra.

Questa vittoria è però sicuramente servita anche a restituire un po’ di fiducia ai ragazzi di Fonseca, che domenica scorsa si sono concessi il bis battendo 4-0 il Lecce di Liverani. In casa del Gent servirà rivedere la Roma del primo tempo di giovedì scorso o quella ammirata contro il Lecce, perché viceversa sarà molto difficile riuscire a passare il turno contro una squadra come il Gent che proprio tra le mura di casa dà il meglio di sé; la squadra belga, infatti, davanti al proprio pubblico in questa stagione ha ottenuto 20 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta.

La Roma, se non altro, si presenterà in Belgio forte del suo ruolino contro il Gent, battuto 3 volte su 3 in partite ufficiali. Per tentare di continuare su questa scia, Fonseca non potrà contare su Lorenzo Pellegrini, sostituito nell’intervallo di Roma-Lecce per un problema muscolare.

Inter-Ludogorets, giovedì ore 21

Al di là del disagio di non poter contare sul supporto del proprio pubblico, la sfida contro il Ludogorets non è certamente tra quelle impossibili. I bulgari hanno vinto gli ultimi 8 campionati in patria e anche quest’anno sono primi in classifica, ma la partita d’andata ha già confermato l’enorme divario tecnico che c’è ovviamente tra il campionato bulgaro e quello italiano.

La squadra di Conte ha infatti dominato in trasferta, vincendo per 2-0 grazie ai gol di Eriksen e Lukaku. Proprio il raddoppio è maturato solo in pieno recupero, frutto di un calcio di rigore concesso per un fallo di mano, eppure questo risultato sta anche parecchio stretto ai nerazzurri che durante il match hanno collezionato diverse ottime occasioni da gol, colpendo anche un palo con Sanchez e una traversa con una sventola da fuori area dello stesso Eriksen.

Per vincere in Bulgaria il tecnico nerazzurro si è affidato ad un ricco turnover, cambiando ben 7 titolari rispetto alla partita di campionato persa contro la Lazio. Anche domani giocherà certamente un’Inter B, sia perché la qualificazione appare già ipotecata e sia perché domenica c’è lo scontro diretto di campionato contro la Juventus, che certamente interessa molto di più a Conte e alla società. Le seconde linee dell’Inter dovrebbero comunque essere più che sufficienti per centrare l’obiettivo degli ottavi di finale.