Questa sera si conclude la fase a gironi dell’Europa League con il 6° turno che vede impegnate tre squadre italiane: Roma, Napoli e Milan. Ieri sera, intanto, si è chiusa la fase a gironi di Champions League con i seguenti risultati per le italiane: la Lazio ha pareggiato in casa contro il Bruges per 2-2 e si è qualificata agli ottavi come seconda classificata; la Juventus è riuscita nell’impresa di battere il Barcellona per 3-0 al Camp Nou e ha conquistato la vetta del Gruppo G; agli ottavi anche l’Atalanta, grazie all’1-0 ottenuto in casa dell’Ajax con la rete di Muriel; fuori da tutto l’Inter di Antonio Conte che non va oltre lo 0-0 contro lo Shakhtar a San Siro e chiude all’ultimo posto nel gruppo B.

CSKA Sofia-Roma: conta solo per la gloria

La Roma di Paulo Fonseca, già qualificata ai sedicesimi di finale e da prima in classifica nel Gruppo A, gioca una partita che vale solamente per la gloria in casa del CSKA Sofia, ultimo in graduatoria con 2 punti e fuori ormai dai giochi. Per la Roma, insomma, conterà solamente per incassare qualche bonus in più dall’Uefa ottenendo un risultato positivo, mentre per Fonseca ci sarà la possibilità di far giocare chi ha avuto fin qui un minutaggio più basso.

Curiosamente, la partita dell’andata terminata con il risultato di 0-0 è stato l’unico precedente in cui la Roma non ha battuto il CSKA Sofia, perché negli altri 4 incroci europei ci sono state altrettante affermazioni dei capitolini. La gara di questa sera sarà trasmessa in diretta TV alle 18:55 su Sky Sport Arena (canale 204 del satellite) e Sky Sport (canale 484 del digitale terrestre). In streaming, invece, appuntamento su Sky Go e Now TV da computer, tablet e smartphone.

Le probabili formazioni di CSKA Sofia-Roma

La Roma di Fonseca applicherà un ampio turnover, come dicevamo: si rivedono dal primo minuto, dunque, il portiere Pau Lopez, mentre in difesa le novità saranno Fazio e Juan Jesus, a centrocampo Diawara e l’esordiente Milanese, mentre in avanti spazio a Borja Mayoral supportato da Carles Perez e probabilmente da Pedro, squalificato in campionato. Assente per infortunio Pellegrini, a riposo Dzeko, mentre Smalling è recuperato ma dovrebbe partire dalla panchina. “La squadra deve mantenere l’ambizione e la voglia di vincere sempre. Penso che domani è importante dimostrare questo”, ha dichiarato il tecnico portoghese della Roma nella conferenza stampa della vigilia.

Il CSKA Sofia di Bruno Akrapović si presenterà con un 4-2-3-1 con Sowe al centro dell’attacco, mentre sulla trequarti agiranno, a meno di sorprese, Sinclair-Sankharè-Yomov. In mediana Youga e Rodrigues.

CSKA SOFIA (4-2-3-1): Busatto; Vion, Antov, Mattheij, Mazikou; Youga, Rodrigues; Sinclair, Sankharè, Yomov; Sowe. All. Akrapović

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Kumbulla, Fazio, Juan Jesus; B. Peres, Diawara, Milanese, Calafiori; Carles Perez, Pedro; B. Mayoral. All. Fonseca

Napoli-Real Sociedad: Gattuso non può fallire

Il Napoli di Gennaro Gattuso cerca il pass per i sedicesimi di finale contro la Real Sociedad e per la prima volta si giocherà allo stadio Diego Armando Maradona visto che anche la Uefa ha ufficializzato il cambio di nome dell’impianto di Fuorigrotta. Attualmente gli azzurri sono primi nel gruppo F con 10 punti, davanti alla stessa Real Sociedad e all’AZ Alkmaar, entrambe a 8 punti. Gli olandesi non dovrebbero avere problemi a battere il Rijeka (ultimo con 1 punto), ragion per cui il Napoli deve evitare distrazioni e sfruttare il fatto di avere due risultati su tre a disposizione. Anche con un pari i partenopei sarebbero qualificati, ma solo una vittoria darebbe la certezza matematica della vittoria del girone.

L’unico precedente tra le squadre è l’1-0 conquistato dal Napoli sul campo della Real Sociedad all’andata. La sfida di questa sera sarà trasmessa alle 18:55 su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport, ma andrà in onda anche in chiaro su TV8.

Le probabili formazioni di Napoli-Real Sociedad

Ancora assente Osimhen, il Napoli si presenterà con Mertens al centro dell’attacco, mentre alle sue spalle Zielinski agirà al centro, con Insigne a sinistra e uno tra Lozano e Politano a destra. A centrocampo dovrebbe agire il duo titolare composto da Fabian Ruiz e Bakayoko, mentre Ospina è in vantaggio su Meret per giocare tra i pali. “Ci giochiamo il primo obiettivo stagionale – ha dichiarato Gattuso nella conferenza stampa della vigilia – Sapevamo fin da subito che non sarebbe stata facile, mi auguro di vedere un grande Napoli. Prima partita con lo stadio intitolato a Maradona? Grande emozione e responsabilità”.

La Real Sociedad di Alguacil dovrebbe confermare il 4-4-2 con Januzaj e Willian José e davanti per via dell’assenza di Oyarzabal. Non convocati David Silva e Illarramendi, i due elementi con più esperienza della rosa spagnola. A Guevara e Merino dovrebbero essere affidate le chiavi del centrocampo.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Mertens. All. Gattuso

REAL SOCIEDAD (4-4-2): Remiro; Zaldua, Zubeldia, Le Normand, Monreal; Portu, Guevara, Merino, Barrenetxea; Januzaj, Willian José. All. Alguacil

Sparta Praga-Milan: i rossoneri giocano per il primato

Il Milan di Stefano Pioli fa visita allo Sparta Praga, ormai fuori dai giochi con 6 punti, con l’obiettivo primo posto nel Gruppo H. Attualmente i rossoneri hanno 10 punti e si trovano al secondo posto ad una sola lunghezza dal Lilla. I francesi fanno visita al Celtic, fanalino di coda con 1 punto, ragion per cui il ‘Diavolo’ deve sperare anche in una partita d’orgoglio degli scozzesi per poter passare ai sedicesimi di finale come prima in classifica. All’andata i rossoneri non hanno avuto problemi a sbarazzarsi dei cechi a San Siro: la gara è terminata con il punteggio di 3-0 grazie alle reti di Diaz, Leao e Dalot. È stato quello il 5° scontro europeo tra le due formazioni, con il bilancio nettamente a favore del club milanese (3 vittorie e 2 pareggi).

Il match che si gioca alle 21:00 allo Stadion Letná di Praga, sarà trasmesso in diretta TV su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport (canale 252 del digitale terrestre); in streaming, invece, la trasmissione è affidata a Sky Go e Now TV.

Le probabili formazioni di Sparta Praga-Milan

La squadra di Václav Kotal conferma il 4-3-3 i cui terminali offensivi dovrebbero essere Dockal, Julis e Krejci. A centrocampo, Travnik dovrebbe avere la cabina di regia, mentre Pavelka e Vindheim sono candidati ad agire da interni.

Ampio turnover invece nella fila rossonere. Stefano Pioli lancia Colombo come terminale offensivo, mentre alle sue spalle agiranno Castillejo, Brahim Diaz e Hauge. Non disponibili Bennacer e Ibrahimovic, torna a disposizione Leao, mentre Rebic avrà un turno di riposo. In mediana, spazio a Tonali e Krunic, mentre in difesa si rivede Conti che darà il cambio a Calabria sulla destra. Tra i pali tocca invece a Tatarusanu. “Milan 1 e Milan 2? La realtà è che c’è grande competitività in questa squadra – ha dichiarato Pioli nella conferenza stampa della vigilia – Io volevo più potenziali titolari possibili perché abbiamo tanti impegni e il club mi ha accontentato. Domani andrà comunque in campo una squadra che vuole vincere e che farà il massimo. Tutti i miei giocatori fanno parte del progetto. Solo da fuori si può pensare che qualcuno non lo sia. Tutti stiamo lavorando nella stessa direzione. Di certo domani ci sarà spazio per chi gioca meno”.

SPARTA PRAGA (4-3-3): Heca; Sacek, Lischka, Celutska, Hanousek; Pavelka, Travnik, Vindheim; Dockal, Julis, Krejci. All. Kotal

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Conti, Duarte, Gabbia, Dalot; Tonali, Krunic; Castillejo, Brahim Diaz, Hauge; Colombo. All. Pioli