Giovedì si giocano le gare di andata dei quarti di Europa League e Conference League. In campo tre italiane, con la Juventus impegnata in casa contro lo Sporting Lisbona, mentre Roma e Fiorentina saranno di scena rispettivamente in trasferta contro Feyenoord e Lech Poznan.

Europa League: il programma dell’andata dei quarti di finale

13.04. 18:45 Feyenoord-Roma

13.04. 21:00 Juventus-Sporting CP

13.04. 21:00 Leverkusen-Royale Union SG

13.04. 21:00 Manchester Utd-Siviglia

Feyenoord-Roma: il remake della finale di Conference

Feyenoord e Roma si ritrovano di fronte ai quarti di Europa League dopo essere state le protagoniste della finale di Conference League 2021-2022. Allora a trionfare furono i giallorossi grazie al gol di Nicolò Zaniolo, che ha consegnato a José Mourinho il suo primo trofeo sulla panchina del club capitolino. È un altro Feyenoord, però, perché la formazione di Arne Slot è attualmente prima in classifica in Olanda con 67 punti, ben 8 in più dell’Ajax secondo. Anche la Roma sta vivendo un buon momento di forma: è reduce, infatti, da due successi consecutivi che l’hanno proiettata al 3° posto con 53 punti, superando in un solo colpo Milan e Inter.

Feyenoord-Roma: i precedenti

Si tratta del 4° incrocio tra Feyenoord e Roma in competizioni europee. A parte la finale di Conference dello scorso anno, infatti, le due formazioni si sono già incrociate ai sedicesimi di Europa League 2014-2015. A passare il turno, allora, furono i giallorossi che, dopo l’1-1 dell’Olimpico, andarono a vincere in Olanda per 1-2.

Dove vedere la partita in diretta TV e streaming

Feyenoord-Roma, andata dei quarti di Europa League, si disputerà giovedì 13 aprile 2023 alle 18:45 presso lo Stadion Feijenoord di Rotterdam. Niente diretta in chiaro, con la partita che sarà visibile solo per gli abbonati su Sky Sport Uno (canale numero 201), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (252), mentre in streaming l’appuntamento è su Dazn, Sky Go e Now.

Le probabili formazioni

Slot conferma il suo collaudato 4-3-3 con Gimenez che dovrebbe agire da terminale offensivo, mentre ai suoi lati dovrebbe toccare a Jahanbakhsh e Idrissi. In regia Szymanski, mentre gli interni dovrebbero essere Kocku e Wieffer.

Mourinho schiera la difesa a 3 con Mancini, Smalling e Ibanez, mentre davanti non sembrano esserci dubbi sul trio composto da Abraham, Pellegrini e Dybala. A centrocampo, con Cristante toccherà a Matic, in vantaggio su Wijnaldum.

FEYENOORD (4-3-3): Wellenreut; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman; Kocku, Szymanski, Wieffer; Jahanbakhsh, Gimenez, Idrissi. All. Slot

ROMA (3-4-2-1): Rui Patrcio; Mancini, Smalling, Ibañez; Zalewski, Matic, Cristante, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Abraham. All. Mourinho

Juventus-Sporting Lisbona: all’Allianz il pubblico delle grandi occasioni

Dopo la sconfitta rimediata contro la Lazio all’Olimpico, la Juventus si rituffa nell’Europa League con l’obiettivo di raggiungere le semifinali. Dopo aver eliminato agli spareggi il Nantes e agli ottavi il Friburgo, i bianconeri si trovano di fronte l’insidioso Sporting Lisbona di Amorim, allenatore moderno che fa della corsa e dell’intensità le sue armi migliori. Ne sa qualcosa l’Arsenal di Arteta, eliminato da un torneo nel quale il club londinese era tra le favorite per la vittoria finale. In più, lo Sporting non perde da 11 gare ufficiali durante le quali ha ottenuto 3 pareggi e 8 vittorie.

Juventus-Sporting: precedenti e altre statistiche

Sono in tutto 3 i precedenti tra Juventus e Sporting Lisbona, il primo dei quali un’amichevole del 2011 vinta dai portoghesi per 2-1. Le gare valevoli per competizioni UEFA sono dunque solo due tra queste squadre e risalgono alla fase a gironi della Champions League 2017-2018. All’andata a Torino, vittoria per 2-1 da parte dei bianconeri allenati da Max Allegri grazie alle reti di Pjanic e Mandzukic dopo l’autorete di Alex Sandro. Al ritorno, 1-1 allo Stadio José Alvalade, con rete bianconera di Higuain dopo il vantaggio biancoverde di Cesar. In questa stagione, la Juve ha già perso in casa contro una squadra di Lisbona, ovvero il Benfica, che si è imposto all’Allianz Stadium per 1-2. Lo Sporting, però, non ha una grande tradizione in Italia, non avendo mai vinto in 14 trasferte (3 pareggi e 11 sconfitte).

Dove vedere la partita in diretta TV e streaming

Il match di andata tra Juventus e Sporting andrà in scena giovedì 13 aprile alle ore 21:00 all’Allianz Stadium di Torino. La gara sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su TV8, ma si potrà seguire anche tramite Sky Sport. In streaming, appuntamento live sulle piattaforme di Sky Go, Now, Dazn e sul sito di Tv8.it.

Le probabili formazioni

Nonostante il buon secondo tempo contro la Lazio con il 4-3-3, Allegri dovrebbe tornare al 3-5-1-1 con Di Maria a supporto di una punta, che dovrebbe essere ancora Vlahovic, se il problema alla caviglia rimediato con la Lazio glielo consentirà (in alternativa, è pronto Milik). Pogba verso la convocazione; indisponibile De Sciglio, Cuadrado dovrà fare gli straordinari a destra. Torna titolare Danilo, mentre Gatti si gioca una maglia con Alex Sandro.

Amorim risponde con un 3-4-3 i cui terminali offensivi dovrebbero essere Edwards, Chermiti (assente Paulinho) e Trincao. Occhio a centrocampo alla qualità di Pedro Goncalves che sarà supportato con ogni probabilità da Morita.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic. All. Allegri

SPORTING CP (3-4-3): Adan; St. Juste, Coates, Goncalo Inacio; Ricardo Esgaio, Pedro Goncalves, Morita, Matheus Reis; Edwards, Chermiti, Trincao. All. Amorim

Conference League: il programma dell’andata dei quarti di finale

13.04. 18:45 Gent-West Ham

13.04. 21:00 Anderlecht-Alkmaar

13.04. 21:00 Basilea-Nizza

13.04. 21:00 Lech-Fiorentina

Lech Poznan-Fiorentina: i viola a caccia di traguardi storici

Dopo il pari casalingo contro lo Spezia, la Fiorentina di Vincenzo Italiano domani sera alle 21:00 torna in campo in Conference League contro il Lech Poznan. I polacchi sono un’avversaria alla portata per i viola: al momento occupano il 91° posto del ranking UEFA, anche se nel campionato polacco sono terzi e non perdono da ben 7 gare ufficiali (5 successi e 2 pareggi). I toscani, inoltre, arrivano all’appuntamento lanciati, perché nonostante siano solo al 105° posto nel ranking UEFA per via dei tanti anni senza coppe, comunque hanno eliminato agevolmente nel turno precedente i portoghesi del Braga, che sono trentanovesimi.

Lech Poznan-Fiorentina: precedenti e altre statistiche

Tra Lech Poznan e Fiorentina ci sono solamente due precedenti e risalgono alla fase a gironi dell’Europa League 2015-2016. Una vittoria per parte in quella occasione, con i polacchi che si imposero per 1-2 al Franchi nel match di andata, mentre i viola erano riusciti a vendicarsi nella gara di ritorno vincendo 0-2 in Polonia. Sono in tutto 6 i precedenti in Europa del club toscano contro formazioni polacche: il bilancio è di 4 vittorie viola, un pari e una sconfitta.

Dove vedere la partita in diretta TV e streaming

Lech Poznan e Fiorentina si troveranno di fronte per l’andata dei quarti di Conference League giovedì 13 aprile alle ore 21:00 presso lo stadio Stadion Miejski. La partita sarà trasmessa solo per gli abbonati su Sky Sport Football (canale 203) e Sky Sport (253). In streaming, invece, live allo stesso orario su Sky Go, Now e Dazn.

Le probabili formazioni

John van den Brom, tecnico del Lech Poznan, non potrà contare sullo squalificato Murawski e dovrebbe confermare il nuovo modulo adottato negli ultimi tempi, quando è passato dal 3-5-2 al 4-4-1-1 con Ishak a guidare il reparto offensivo.

Qualche dubbio in più per Italiano, che schiererà i suoi con il solito 4-3-3, del quale sicuramente non farà parte lo squalificato Martinez Quarta. Al centro della difesa, dunque, con Igor ci sarà Milenkovic, mentre davanti Cabral parte in vantaggio su Jovic. A centrocampo, l’uomo Conference Barak dovrebbe essere affiancato da Bonaventura e Mandragora.

LECH POZNAN (4-4-1-1): Bednarek; Pereira, Salamon, Milic, Rebocho; Skoras, Sousa, Karlstrom, Velde; Marchwinsk; Ishak. All. van den Brom

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora, Barak; Nico Gonzalez, Cabral, Ikoné. All. Italiano