Tre italiane nelle tre finali europee di questa stagione: evento che non capitava dal 1994. All’Inter in Champions, infatti, si aggiungono Roma e Fiorentina, che approdano alle finali di Europa e Conference League. Gli uomini di Mourinho resistono stoicamente a Leverkusen e volano a Budapest, dove ad attenderli non ci sarà la Juventus ma il Siviglia, che ha battuto i bianconeri nei supplementari (2-1) e ha conquistato la settima finale in questa competizione. La Fiorentina, dopo aver ribaltato nei 90 minuti la sconfitta dlel’andata, segna nel recupero dei supplementari con Barak e approda così alla finale di Praga del prossimo 7 giugno contro gli inglesi del West Ham, che hanno eliminato l’AZ Alkmaar (0-1, dopo il 2-1 dell’andata).

Siviglia-Juventus 2-1 dts: bianconeri eliminati dai gol di due ex Serie A

Il Siviglia è in finale di Europa League dopo aver battuto 2-1 in rimonta la Juventus di Allegri. Al Sanchez Pizjuan ci sono voluti i supplementari per decretare la sfidante della Roma nell’atto finale di Budapest e sarà la squadra di Mendilibar. Nel primo tempo il Siviglia chiede un rigore per un intervento di braccio di Fagioli e uno ben più dubbio di Cuadrado su Acuna giudicato fuori dall’area di rigore, mentre i bianconeri si vedono annullare il gol di Rabiot per fuorigioco. Il vantaggio di Vlahovic al 65′, meno di un minuto dopo il suo ingresso in campo, ha illuso la Juventus dopo un primo tempo ricco di occasioni da gol da entrambe le parti. Due ex conoscenze della Serie A, Suso al 71′ con un bolide dal limite e Lamela di testa ai supplementari ribaltano il match e la qualificazione. I bianconeri, con gli spagnoli ridotti in 10 uomini per l’espulsione di Acuna, ci provano nel finale ma non creano grossi pericoli alla porta difesa da Bounou. Settima finale per il Siviglia in Europa League, sempre più casa della squadra andalusa.

Il tabellino di Siviglia-Juventus

SIVIGLIA (4-2-3-1): Bounou; Navas (1′ sts Gomez), Badé, Gudelj, Acuna; Fernando, Rakitic; Ocampos (25′ st Lamela), Torres (17′ st Suso (12′ sts Rekik)), Gil (10′ pts Montiel); En Nesyri. A disp.: Dmitrovic, Flores, Telles, Mir, Hormigo, Bueno. All.: Mendilibar

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (1′ sts Milik), Fagioli (40′ Paredes), Locatelli (41′ st Miretti), Rabiot, Iling jr (41′ st Kostic); Di Maria (18′ st Chiesa), Kean (18′ st Vlahovic). A disp.: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani, Barbieri. All.: Allegri

Arbitro: Makkelie (Olanda)

Marcatori: 20′ st Vlahovic (J), 26′ st Suso (S), 5′ pts Lamela (S)

Ammoniti: Suso (S); Kean, Danilo, Paredes (J)

Espulsi: 10′ sts Acuna (S)

Bayer Leverkusen-Roma 0-0: seconda finale europea consecutiva per la Roma

La Roma pareggia per 0-0 sul campo del Bayer Leverkusen e vola in finale di Europa League: il 31 maggio a Budapest si troverà di fronte il Siviglia, regina della manifestazione con 6 trionfi. In Germania, i giallorossi difendono con i denti l’1-0 dell’andata all’Olimpico, impostando una gara prettamente difensiva. La prima occasione è per i giallorossi con Pellegrini, che al 2′ calcia fuori dal limite dell’area. Poi, però, i tedeschi attaccano dal primo all’ultimo minuto, ma sbattono contro la traversa con Diaby (12′), le parate di Rui Patricio e pagano la scarsa mira degli attaccanti. Per gli uomini di Mourinho è la seconda finale europea di fila dopo aver vinto nella passata stagione la Conference League, la quarta totale nella storia giallorossa.

Il tabellino di Bayer Leverkusen-Roma

BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Hincapie, Tah (41′ st Amiri); Frimpong, Palacios (35′ st Hlozek), Demirbay, Bakker (29′ st Adli); Wirtz, Diaby; Azmoun. A disp.: Pentz, Lomb, Hudson-Odoi, Fosu-Mensah, Azhil, Aourir. All.: Xabi Alonso

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik (33′ st Smalling), Bove, Matic, Pellegrini, Spinazzola (34′ Zalewski); Belotti (1′ st Wijnaldum), Abraham. A disp.: Boer, Svilar, Karsdorp, Camara, Tahirovic, Missori, Volpato, El Shaarawy, Dybala. All.: Mourinho

Arbitro: Vincic (Slovenia)

Ammoniti: Hincapie (B), Palacios (B), Bakker (B), Ibanez (R), Cristante (R), Diaby (B), Tapsoba (B), Abraham (R)

Basilea-Fiorentina 1-3 dts: viola in finale di Conference contro il West Ham

Ci saranno tre italiane nelle tre finali europee. L’ultima ad aggiungersi alla festa è la Fiorentina, che rimonta il Basilea e vince 3-1 nei supplementari, conquistando l’atto conclusivo dell’Europa Conference League, che disputerà il 7 giugno a Praga contro il West Ham. I viola si portano in vantaggio al 35′ con González, ma vengono raggiunti da Amdouni al 55′, su errore di Igor. La rete non spegne l’impeto toscano e l’argentino firma la doppietta personale al 72′, che vale i supplementari. Qui succede di tutto, con la maxi-interruzione per il malore a un tifoso viola e il gol di Barák al 129′, che fa esultare gli uomini di Italiano.

Il tabellino di Basilea-Fiorentina

BASILEA (3-4-3): Hitz; Lang, Nuhu, Pelmard; Ndoye, Xhaka (87’ Frei), Burger (106’ Males), Calafiori; Augustin (81’ Zeqiri), Amdouni, Diouf. All.: Vogel

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor (56’ Ranieri), Biraghi; Amrabat, Castrovilli (120’+2′ Mandragora); Gonzalez, Bonaventura (106’ Barak), Brekalo (46’ Ikoné); Cabral (91’ Jovic). All.: Italiano

Arbitro: Sanchez

Marcatori: 35’ Nico Gonzalez (F), 55’ Amdouni (B), 72’ Nico Gonzalez(F), 120’+9′ Barak (F)

Ammoniti: Igor, Ranieri, Nico Gonzalez, Ikoné, Bonaventura, Barak (F), Burger (B)