Europa League e Conference League: le ultime sulle sfide delle italiane

Si è concluso ieri sera il 3° turno della fase a gironi della Champions League con il bilancio delle italiane che recita 2 vittorie e 2 sconfitte. Martedì l’Inter ha battuto lo Sheriff Tiraspol per 3-1 ottenendo la prima vittoria in questa edizione del torneo e salendo a quota 4 nella classifica del gruppo D. Il Milan ha invece rimediato la terza sconfitta su tre perdendo per 1-0 in casa del Porto e rimanendo al palo nel gruppo B. La Juventus ha ottenuto ieri sera la terza vittoria di fila battendo in trasferta lo Zenit e consolidando la vetta del gruppo H, mentre l’Atalanta ha perso in rimonta in casa del Manchester United (da 0-2 a 3-2) e viene raggiunta al secondo posto nel gruppo F dal Villarreal (4 punti).

Europa League, 3ª giornata: gli impegni delle italiane

Ora i fari vengono puntati innanzitutto sull’Europa League, nella quale sono già stati giocati due anticipi. L’Italia è rappresentata nella competizione da Lazio e Napoli, che saranno impegnate rispettivamente alle 18:45 contro l’Olympique Marsiglia e alle 21 contro il Legia Varsavia, entrambe in casa.

Lazio-Marsiglia: Sarri sulle ali dell’entusiasmo

Dopo la vittoria in campionato contro l’Inter, la Lazio di Maurizio Sarri scende in campo nuovamente sul terreno di casa dell’Olimpico contro il Marsiglia di Jorge Sampaoli. Appuntamento in diretta TV su Sky Sport, mentre in streaming la gara si potrà seguire sia su Sky Go sia su DAZN. Attualmente, nel gruppo E di Europa League la Lazio di Sarri ha conquistato 3 punti: sconfitta all’esordio contro il Galatasaray (attuale capolista con 4 punti) in trasferta e vittoria in casa contro la Lokomotiv Mosca (fanalino di coda con 1 punto). Il Marsiglia, invece, ha pareggiato entrambi i match precedenti: 1-1 nella trasferta russa, 0-0 in casa contro i turchi.

In campionato i biancocelesti si trovano a quota 14 punti dopo 8 giornate, a -1 dalla Roma e a -3 dall’Inter appena battuta. L’Olympique, invece, nel weekend è tornato alla vittoria dopo tre turni (2 pareggi e una sconfitta) e ora occupa il 3° posto con 17 punti a -10 dalla capolista PSG. Le due formazioni si sono già ritrovate contro nell’edizione 2018-2019 e anche in quell’occasione nella fase a gironi: doppia vittoria per la Lazio che si è imposta all’andata per 3-1 al Velodrome e ha poi bissato il successo all’Olimpico con un 2-1.

Le probabili formazioni di Lazio-Marsiglia

Rispetto alla formazione che ha battuto l’Inter nel weekend, Maurizio Sarri si dovrebbe presentare con qualche rotazione nei suoi uomini. Davanti dovrebbe toccare a Zaccagni, mentre a centrocampo Cataldi e Basic dovrebbero essere supportati da Luis Alberto, entrato solo nella ripresa contro l’Inter. In difesa si rivede Acerbi dal primo minuto dopo la squalifica in Serie A, mentre tra i pali ci sarà il portiere di coppa Strakosha. Nella conferenza stampa della vigilia, Sarri è tornato sulla polemica relativa al calendario intasato: “Con questo calendario l’Europa League è quasi infattibile – ha dichiarato il tecnico – Il poco riposo? Un discorso che investe 7 squadre, queste 7 saranno costrette per 17 partite con meno di 72 ore. Vedo che la Lega Calcio è molto disponibile nei miei confronti, mi risponde sempre a differenza di ciò che fa ad altri allenatori”, ha puntualizzato.

Il Marsiglia di Sampaoli dovrebbe presentarsi con Milik, vecchia conoscenza del campionato italiano, nel ruolo di prima punta. In difesa, l’ex Juve e Sassuolo Lirola, mentre l’ex giallorosso Gerson potrebbe trovare spazio a partita in corso.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Luis Alberto, Cataldi, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

MARSIGLIA (4-2-3-1): Pau Lopez; Lirola, Balerdi, Caleta-Car, Peres; Gueye, Guendouzi; Under, Payet, de la Fuente; Milik. All. Sampaoli

Napoli-Legia Varsavia: dimenticare lo Spartak Mosca

Il Napoli capolista della Serie A affronta alle 21:00 il Legia Varsavia per la 3ª giornata del girone di C di Europa League. La gara del Diego Armando Maradona sarà trasmessa in diretta TV su Sky, DAZN, ma anche in chiaro su TV8.  La classifica del gruppo C vede attualmente in testa proprio il Legia Varsavia con 6 punti, grazie alle vittorie ottenute contro Spartak Mosca e Leicester, entrambe per 1-0. Alle spalle dei polacchi troviamo gli inglesi che, dopo la vittoria in casa dello Spartak per 4-3 nell’anticipo di ieri, salgono a quota 4 punti, mentre i russi a quota 3 precedono il Napoli a 1 punto. Proprio la rimonta in casa del Leicester consente agli azzurri di non essere ancora a quota zero, perché nonostante un cammino impeccabile in campionato, probabilmente in Europa League Insigne e soci non sono riusciti ad avere la stessa “concentrazione” e continuità, almeno fino ad ora.

Napoli e Legia si sono già incrociate nell’edizione 2015-2016 dell’Europa League: in quella occasione, doppia vittoria dei partenopei nella fase a gironi, con un 2-0 in terra polacca e 5-2 al ritorno presso l’allora San Paolo.

Le probabili formazioni di Napoli-Legia Varsavia

Turnover ragionato per il Napoli, che in avanti si affiderà a uno tra Petagna e Mertens, mentre a centrocampo la novità dovrebbe essere costituita dalla presenza di Demme. Al posto dello squalificato Mario Rui giocherà uno tra Juan Jesus e il giovane Zanoli. “È una gara decisiva – ha dichiarato Spalletti in conferenza stampa alla vigilia – Se non vinciamo sarà durissima restare nella competizione. Porteremo in questa gara tutte le attenzioni e le motivazioni possibili, può anche rafforzarci come mentalità, per essere più tosti e continui nel campionato. La rosa ce lo permette, abbiamo calciatori che sono di alto livello, adatti a rimanere in corsa”.

Il Legia di Michniewicz non snatura il suo 3-5-1-1 con Emreli terminale offensivo supportato da Josué. Il tecnico dei polacchi si affida ad una mediana folta per contenere gli azzurri.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus; Anguissa, Demme, Elmas; Lozano, Petagna, Insigne. All. Spalletti.

LEGIA VARSAVIA (3-5-1-1): Miszta; Jedrzejczyk, Wieteska, Nawrocki; Johansson, Slisz, Kharatin, Martins, Mladenovic; Josué; Emreli. All. Michniewicz.

Europa League: il programma della 3ª giornata

Celtic Ferencvaros 2-0 (giocata martedì)

Spartak Mosca-Leicester 3-4 (giocata mercoledì)

21.10. 18:45 Betis-Leverkusen

21.10. 18:45 Fenerbahce-Antwerp

21.10. 18:45 Lazio-Marsiglia

21.10. 18:45 Ludogorets-Braga

21.10. 18:45 Midtjylland-Stella Rossa

21.10. 18:45 Rapid Vienna-Dinamo Zagabria

21.10. 21:00 Francoforte-Olympiakos

21.10. 21:00 Lokomotiv Mosca-Galatasaray

21.10. 21:00 Napoli-Legia

21.10. 21:00 PSV-Monaco

21.10. 21:00 Rangers-Brondby

21.10. 21:00 Sparta Praga-Lione

21.10. 21:00 Sturm Graz-Real Sociedad

21.10. 21:00 West Ham-Genk

Conference League: la Roma in casa del Bodø/Glimt

Alle 18:45, in contemporanea con la gara di Europa League della Lazio, scende in campo in Norvegia anche la Roma di José Mourinho, reduce dalla sconfitta in campionato in casa della Juventus. I giallorossi fanno visita ai norvegesi del Bodo/Glimt con la gara che sarà trasmessa in diretta TV su Sky e DAZN. Dopo due turni i capitolini guardano tutti dall’alto nel gruppo C grazie alle vittorie su Cska Sofia e Zorya, mentre i norvegesi inseguono a 2 lunghezze di distacco in virtù della vittoria all’esordio sullo Zorya e il pari del secondo turno contro i bulgari. In caso di vittoria, la Roma strapperebbe sostanzialmente il ticket per la fase ad eliminazione diretta, ma attenzione al Bodo/Glimt, perché nelle ultime 5 partite ufficiali ha vinto 4 volte e pareggiato una.

Nessun precedente tra le due formazioni. La Roma ha giocato una sola volta contro una norvegese, nel 2005: 2-1 per i giallorossi contro il Tromsoe. In compenso, il Bodo/Glimt ha già affrontato in passato Milan, Sampdoria, Inter e Napoli. L’ultimo precedente con un’italiana risale alla stagione 2020-2021, quando in Europa League perse contro il Milan per 3-2.

Le probabili formazioni di Bodo/Glimt-Roma

Kjetil Knutsen schiererà la sua squadra con un tradizionale 4-3-3: a meno di sorprese Botheim sarà la punta centrale con Solbakken e Pellegrino ai suoi lati. Berg è il candidato numero uno ad agire in regia, mentre le mezzali saranno con ogni probabilità Fet e Konradsen.

Mourinho non cambia il 4-2-3-1 con cui sta andando avanti da inizio stagione, ma ci saranno delle rotazioni. Davanti tocca a Shomurodov, mentre alle sue spalle non ci sarà sicuramente Zaniolo, fermatosi contro la Juventus. Chance per Carles Perez, mentre in difesa dovrebbe riposare Vina per fare spazio a Calafiori. Anche Kumbulla dovrebbe rientrare nel turnover.

BODO/GLIMT (4-3-3): Haikin; Sampsted, Lode, Hoibraten, Bjorkan; Fet, Berg, Konradsen; Solbakken, Botheim, Pellegrino. All. Knutsen

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Ibanez, Mancini, Kumbulla, Calafiori; Cristante, Darboe; Perez, Pellegrini, El Shaarawy, Shomurodov. All. Mourinho

Conference League: le partite della 3ª giornata

21.10. 16:30 HJK-M. Tel Aviv

21.10. 18:45 Alashkert-LASK

21.10. 18:45 Anorthosis-Flora

21.10. 18:45 Bodo/Glimt-Roma

21.10. 18:45 FC Copenhagen-PAOK

21.10. 18:45 Feyenoord-Union Berlino

21.10. 18:45 M. Haifa-Slavia Praga

21.10. 18:45 Mura-Rennes

21.10. 18:45 Qarabag-K. Almaty

21.10. 18:45 Vitesse-Tottenham

21.10. 21:00 Basilea-Omonia

21.10. 21:00 CFR Cluj-Alkmaar

21.10. 21:00 CSKA Sofia-Zorya

21.10. 21:00 Jablonec-Randers

21.10. 21:00 Partizan-Gent

21.10. 21:00 Slovan Bratislava-Lincoln