Sono rimaste in 4 a contendersi la vittoria della Coppa Italia 2019/2020: le capoliste Inter e Juventus insieme ad altre due grandi in difficoltà in questa stagione, come Milan e Napoli. I nerazzurri di Antonio Conte, reduci dall’importantissima e rocambolesca vittoria nel derby di Milano, ospiteranno il Napoli a San Siro mercoledì sera. Il giorno dopo, sempre a Milano, andrà in scena Milan-Juventus.

Inter-Napoli, mercoledì ore 20:45

Il derby di Milano di domenica scorsa ha regalato emozioni forti. L’Inter si è inizialmente fatta travolgere dai ragazzi di Pioli, protagonisti di una prima frazione di gioco da 8 in pagella che è valsa 2 gol di vantaggio al duplice fischio dell’arbitro Maresca. Per l’Inter sembrava essere sfumata la possibilità di agganciare la Juventus in testa alla classifica, eppure l’epilogo è stato di quelli epici. Ad inizio ripresa Conte ha mandato in campo gli stessi protagonisti del primo tempo e la reazione dei suoi ragazzi è stata immediata. 

Brozovic e Vecino hanno pareggiato i conti nei primi 10 minuti e poi sono arrivati anche i gol di de Vrij e Lukaku a mettere il punto esclamativo sul secondo tempo dei nerazzurri. Cosa abbia detto Conte ai suoi ragazzi nell’intervallo non lo si può sapere, ma di sicuro ha avuto il suo effetto, anche oltre ogni più rosea previsione, considerando la prestazione messa in campo durante la prima frazione di gioco.

Sull’onda di questo entusiasmo l’Inter si appresta ad affrontare il Napoli di Gattuso che è reduce, invece, dall’inattesa sconfitta casalinga per 3-2 contro il Lecce. I partenopei sembravano usciti dal loro momento nero dopo le 3 vittorie consecutive contro Lazio, Juventus e Sampdoria, ma evidentemente qualcosa ancora non funziona come dovrebbe.

Probabilmente si tratta di un problema di tenuta mentale; l’imminente impegno di Coppa Italia ha sicuramente distratto la squadra, scesa in campo contro il Lecce senza la necessaria concentrazione. Per gli azzurri di Gattuso, d’altra parte, la coppa nazionale è diventata particolarmente importante anche in ottica qualificazione europea.

Sono attese tante novità di formazione nell’Inter rispetto all’11 sceso in campo contro il Milan, anche perché le energie andranno gestite in vista dello scontro diretto contro la Lazio di domenica prossima. In difesa dovrebbe giocare Bastoni al posto di Godin, così come a centrocampo Young, Candreva e Vecino dovrebbero lasciar spazio a Moses, Eriksen e Biraghi. In attacco, invece, è scontato il rientro dal primo minuto di Lautaro Martinez che ha saltato il derby perché squalificato.

Per quanto riguarda il Napoli è più difficile in questo momento individuare una formazione titolare. Di sicuro Gattuso cambierà qualcosa in tutti i reparti. Stando alle voci di corridoio, in porta dovrebbe rivedersi Meret, mentre in difesa dovrebbero essere Maksimovic e Manolas a comporre la coppia centrale, con Koulibaly dirottato in panchina. A centrocampo dovrebbe invece giocare il terzetto composto da Allan, Demme ed Elmas, mentre in attacco l’unico certo della conferma è Lorenzo Insigne; insieme a lui dovrebbero giocare Callejon e Mertens.

Le probabili formazioni:

INTER (3-5-2): Padelli; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Moses, Barella, Brozovic, Eriksen, Biraghi; Lautaro Martinez, Sanchez. Allenatore: Antonio Conte.  

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas, Mario Rui; Allan, Demme, Elmas; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Gennaro Gattuso.

Milan-Juve, giovedì ore 20:45

La sfida tra Milan e Juventus sarà di quelle all’insegna del riscatto. I rossoneri, come detto, sono reduci dalla cocente delusione legata alla sconfitta nel derby, ma anche la Juventus arriva a questo appuntamento dopo il ko sul campo del Verona che ha permesso all’Inter di agganciarla in testa alla classifica. Come per il Napoli, così anche per il Milan questo appuntamento è importantissimo in chiave Europa League.

La partita contro il Verona ha nuovamente messo in evidenza le difficoltà della Juventus quando gioca lontano dal suo Stadium. Nelle ultime 5 trasferte di campionato sono arrivate 3 sconfitte, senza contare quella nella finale di Supercoppa Italiana giocata in Arabia Saudita; un numero decisamente anomalo per la Juventus schiacciasassi degli ultimi anni, che oltretutto non fa ben sperare in ottica Champions League.

Nel post partita di Verona, Sarri ha ammesso l’esistenza di un problema in tal senso, ma non è sembrato avere una soluzione in tasca per risolvere il problema nell’immediato. Di sicuro la squadra potrebbe dare una mano al tecnico, visto che ha a sua disposizione la rosa più esperta e più vincente del campionato.

Rispetto alla formazione iniziale del derby sono attese delle novità in casa rossonera. Calabria dovrebbe giocare come terzino destro al posto di Conti, così come Musacchio dovrebbe essere preferito a Kjaer, tornando a far coppia con Romagnoli al centro della difesa. A centrocampo la novità potrebbe essere rappresentata dall’inserimento di Bonaventura al posto di Çalhanoglu. In avanti, a dispetto dell’età, è scontata la presenza di Zlatan Ibrahimovic in coppia con Rebic, considerato attualmente in vantaggio su Leao.

Anche in casa bianconera sono attese novità. In porta giocherà sicuramente il veterano Buffon, mentre in difesa appare scontata solo la presenza di Alex Sandro e Bonucci, ai quali dovrebbero aggiungersi De Sciglio e Rugani. A centrocampo Matuidi dovrebbe tornare a giocare dal primo minuto al posto di Rabiot, così come in attacco è atteso il rientro di Paulo Dybala in coppia con Cristiano Ronaldo, diventato assolutamente imprescindibile in questo momento. Dietro le punte, dopo l’infortunio di Douglas Costa, dovrebbe avere una chance dal primo minuto Aaron Ramsey.

Le probabili formazioni:

MILAN (4-4-2): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Theo Hernández; Castillejo, Kessié, Bennacer, Bonaventura; Rebić, Ibrahimović. Allenatore: Stefano Pioli.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; De Sciglio, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanić, Matuidi; Ramsey; Dybala, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Maurizio Sarri.