La Fiorentina è la prima squadra qualificata alle semifinali di Coppa Italia 2023/24. I viola hanno la meglio solo ai calci di rigore contro il Bologna dopo lo 0-0 maturato nei 120′, al termine di una partita nel complesso equilibrata, seppur favorevole alla squadra di Thiago Motta in termini di occasioni create con ben 3 legni colpiti. Ora i ragazzi di Italiano attendono la vincente di Milan-Atalanta, in programma mercoledì alle 21 a San Siro.

La cronaca del match

Vincenzo Italiano opta per un cambio di formazione provando a sorprendere con la difesa a 3 e puntando sulla coppia d’attacco Beltran-Ikone; Thiago Motta sceglie invece Orsolini e Saelemaekers a sostegno di Zirkzee. Ritmi elevati in avvio e molta intensità in mezzo al campo, ma la prima vera occasione arriva solo al 34′: Zirkzee si libera nel cuore dell’area con una magia, calcia col sinistro cadendo all’indietro e scheggia la parte alta della traversa. È di fatto l’unica emozione di un primo tempo in cui le due squadre si sono sostanzialmente studiate.

La ripresa si apre con un’altra clamorosa chance per gli ospiti: questa volta è Orsolini a girarsi al limite dell’area e calciare all’improvviso verso la porta di Christensen, ma il destro dell’esterno si stampa in pieno sul palo. Il Bologna comincia a premere soprattutto dal lato destro, la Fiorentina va in affanno e al quarto d’ora Italiano decide di cambiare inserendo Bonaventura e Nzola per i deludenti Barak e Ikone. A rendersi pericolosi sono però sempre i rossoblù: al 66′ è Ferguson a impegnare Christensen. Negli ultimi 2o minuti i ritmi crollano vertiginosamente e le due squadre, tradendo un po’ di tensione, commettono molti errori. Nell’ultimo minuto di recupero, Skorupski compie un mezzo miracolo sull’incornata da due passi di Martinez Quarta, ultimo brivido dei 90′ regolamentari.

Nei supplementari è di nuovo il Bologna ad andare a un passo dal gol: Zirkzee colpisce di sinistro su invito di Saelemaekers e Christensen devia sul palo, scrivendo a referto il terzo legno della serata rossoblù. Al 103′ è di nuovo Quarta il più pericoloso della Viola, ma il suo sinistro ravvicinato è troppo strozzato per impensierire un attento Skorupski. Al 108′ arriva una clamorosa occasione per i padroni di casa fallita da Kayode che colpisce malissimo di testa sull’invitante cross di Mandragora. In questo supplementare fioccano le occasioni e al 112′ tocca a Orsolini disperarsi, quando a tu per tu con Christensen sbaglia il controllo decisivo e si fa chiudere da una grande uscita del portiere viola. È il preludio alla roulette dei rigori e alla festa dei padroni di casa, che realizzano tutte le conclusioni, mentre nelle file del Bologna è Posch a commettere l’errore decisivo. I Viola conquistano così le semifinali per il terzo anno consecutivo.

Il tabellino di Fiorentina-Bologna (5-4 d.c.r.)

FIORENTINA (3-4-1-2): Christensen; Milenkovic, Quarta (5′ sts Mina), Ranieri; Kayode, Lopez, Duncan (27′ st Mandragora), Biraghi (27′ st Parisi); Barak (15′ st Bonaventura); Ikone (15′ st Nzola), Beltran (32′ st Arthur). Allenatore: Italiano
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi (42′ st Calafiori), Kristiansen; Freuler, Aebischer (42′ st Moro); Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. Allenatore: Motta
Arbitro: Marchetti
Marcatori:
Ammoniti: Ferguson (B), Saelemaekers (B), Bonaventura (F)

Le statistiche post match

  • La Fiorentina ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia in tre edizioni consecutive della competizione per la prima volta nella sua storia, sempre con Vincenzo Italiano in panchina.
  • Sia Fiorentina che Bologna hanno disputato i tempi supplementari in un quarto di finale di Coppa Italia per la prima volta dall’edizione 2012/13: allora, entrambe le formazioni furono poi eliminate (i viola dalla Roma, i felsinei dall’Inter).
  • La Fiorentina ha ottenuto quattro clean sheet nelle ultime cinque partite in tutte le competizioni, tanti quanti quelli registrati nelle precedenti 16 sfide affrontate tra campionato e coppe.
  • Per la prima volta nella sua storia la Fiorentina ha affrontato più di una volta i calci di rigore in una singola edizione della Coppa Italia (contro il Parma e il Bologna).
  • Il Bologna è tornato ad affrontare i calci di rigore in un match di Coppa Italia per la prima volta dall’agosto 2007 (contro la Triestina) – i felsinei sono stati eliminati dal torneo in ciascuna delle ultime tre occasioni in cui hanno affrontato la lotteria dei rigori dopo aver superato il turno nelle tre sfide precedenti.
  • Il Bologna ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle sette partite affrontate nelle ultime due edizioni della Coppa Italia, tanti clean sheet quanti quelli registrati nelle precedenti undici sfide nel torneo. I felsinei hanno inoltre terminato una gara della Coppa nazionale in trasferta senza subire alcuna rete per la prima volta dall’agosto 2019 (3-0 contro il Pisa).
  • Fiorentina-Bologna è terminata a reti inviolate nonostante 10 tiri in porta complessivi: tra le partite in cui non si è segnato alcun gol in questa edizione della Coppa Italia solo in Sassuolo-Spezia si sono registrate più conclusioni nello specchio (12).
  • Riccardo Orsolini ha disputato contro la Fiorentina la gara numero 200 con la maglia del Bologna in tutte le competizioni.