La Juventus torna al successo nell’andata della semifinale di Coppa Italia, battendo 2-0 in casa la Lazio di Tudor, vendicando la sconfitta in campionato di tre giorni fa. Dopo un primo tempo brutto e accompagnato dai fischi dei propri tifosi all’intervallo, la formazione di Allegri scende in campo molto più determinata nella ripresa sbloccando il match al 50′ con una ripartenza letale di Chiesa , ben servito da Cambiaso. Rete che tramortisce i biancocelesti, incapaci di reagire e colpiti anche da Vlahovic al 64′. Il 23 aprile la gara di ritorno all’Olimpico.

La cronaca del match

Prima dell’intervallo, l’unico sussulto offensivo degno di nota della Juventus porta al rigore conquistato da Cambiaso e poi tolto dall’arbitro Massa con l’intervento del Var, lasciando per il resto del tempo il pallino del gioco alla Lazio pur subendo solo una traversa superiore colpita da Luis Alberto di testa. L’atteggiamento rinunciatario dei bianconeri  nel primo tempo, unito ai tanti errori tecnici, porta alla contestazione dei tifosi che fischiano la squadra al rientro negli spogliatoi.

La squadra di Allegri, però, nel secondo tempo cambia totalmente faccia. La differenza la fa sicuramente l’atteggiamento, più deciso e convinto, soprattutto degli uomini chiave come Chiesa e Vlahovic, che firmeranno il successo per 2-0. Il numero 7 – nervoso con i compagni per tutto il primo tempo – sblocca il match a inizio ripresa facendosi trovare pronto sulla precisa verticalizzazione di Cambiaso dalle retrovie, che sfrutta un buco difensivo dei biancocelesti; il centravanti, invece, al 64′ capitalizza al massimo l’assist di McKennie con un mancino preciso e potente che batte per la seconda volta Mandas. Lazio non pervenuta nel secondo tempo e ora alla squadra di Tudor servirà una piccola impresa all’Olimpico il prossimo 23 aprile per recuperare il doppio svantaggio.

Il tabellino di Juventus-Lazio 2-0

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (36′ st Weah), McKennie (41′ st Alcaraz), Locatelli, Rabiot, Kostic (41′ st Alex Sandro); Chiesa (36′ st Yildiz), Vlahovic (41′ st Kean). A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Nicolussi Caviglia, Rugani, Djalò, De Sciglio, Iling Jr, Miretti. All.: Allegri.
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric (1′ st Casale), Romagnoli, Gila (35′ st Hysaj); Marusic, Guendouzi, Vecino, Zaccagni (14′ Isaksen); Felipe Anderson, Luis Alberto (27′ st Kamada); Immobile (27′ st Castellanos). A disp.: Sepe, Renzetti, Ruggeri, Cataldi, Coulibaly, Fernandes, Gonzalez. All.: Tudor.
Arbitro: Massa
Marcatori: 5′ st Chiesa, 19′ st Vlahovic
Ammoniti: Gatti, Weah (J)

Le statistiche post match

  • Da inizio gennaio, nessun giocatore di Serie A ha realizzato più reti di Dusan Vlahovic tra tutte le competizioni (10, come Teun Koopmeiners e Paulo Dybala).
  • Da una parte, solo contro l’Inter (15) la Juventus ha ottenuto più successi che contro la Lazio in Coppa Italia (11); dall’altra, i bianconeri sono la formazione contro cui i biancocelesti hanno rimediato più sconfitte nel torneo (11 appunto).
  • Dal suo arrivo in Italia (2018/19), la Lazio è la vittima preferita di Dusan Vlahovic considerando tutte le competizioni (sette reti in nove match).
  • Tra i giocatori attualmente in Serie A, solo Paulo Dybala (13) e Ciro Immobile (12) hanno realizzato più reti di Federico Chiesa in Coppa Italia (11).
  • Nelle ultime 10 stagioni (dal 2014/15), la Juventus è la formazione che ha registrato più vittorie casalinghe in Coppa Italia (21).
  • La Lazio ha perso cinque trasferte di fila in Coppa Italia per la prima volta nella storia del torneo.
  • Otto degli ultimi nove gol segnati da Federico Chiesa in Coppa Italia sono arrivati in gare casalinghe: quattro di questi contro le due squadre della Capitale (tre contro la Roma, uno contro la Lazio).
  • La Juventus ha realizzato 12 reti nelle ultime tre gare in Coppa Italia: per i bianconeri una marcatura in più di quante quelle messe a segno nelle precedenti otto sfide nel torneo (11).
  • Nelle ultime cinque stagioni (dal 2019/20) tra i centrocampisti di Serie A, solo Hakan Çalhanoglu (19) ha colpito più legni di Luis Alberto tra tutte le competizioni (18).
  • Luis Alberto ha tagliato oggi il traguardo delle 300 presenze con la maglia della Lazio tra tutte le competizioni. Dal suo esordio in Italia (20 settembre 2016), solo Ciro Immobile (330) e Sergej Milinkovic-Savic (302) hanno disputato più match dello spagnolo tra i biancocelesti in tutte le competizioni (300 appunto).